Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
IN POLITICA LA STUPIDITA' NON E' UN HANDiCAP (Napoleone Bonaparte)
giorno rekkie, il mio short virtuale sul dixan va a gonfie vele starei sotto già di 200 punti da oggi in poi faccio solo operazioni virtuali un pò come il nonno si fa le scopate pomeridiane mentre schiaccia il pizellino pomeridiano
Fondo salva Stati, sì della corte tedesca
«Ma ad alcune condizioni»
I giudici di Karlsruhe danno l'ok al meccanismo europeo di stabilità (Esm)
BERLINO - Putualissima, arriva la decisione della Corte Suprema tedesca Andreas Vosskuhle (soprannominato anche «il gigante» per l***8217;imponente statura di 1,94 metri) sull'ammissibilità del Meccanismo europeo di stabilità (Esm) e quella del fiscal compact con la costituzione della Repubblica federale. I giudici tedesci danno il via libera.
La Germania è ormai l'ultimo membro della zona Euro a non aver ancora ratificato gli accordi per il salvataggio dei Paesi in difficoltà e questo proprio a causa dei sei ricorsi presentati ai giudici dell'Alta Corte da altrettanti deputati, giuristi e associazioni lo scorso 29 giugno subito dopo l'approvazione dell'Esm e del Fondo salva stati da parte delle due Camere del parlamento tedesco. A votare a favore degli accordi furono allora oltre due terzi dei deputati, accanto a quelli dei partiti della maggioranza di centro destra, anche gran parte dei rappresentanti dei Verdi e del Partito socialdemocratico al'opposizione. Solo i postcomunisti della Linke e alcuni esponenti euroscettici del polo conservatore votarono contro.
Parlando ieri al Bundestag, il ministro delle finanze e braccio destro della cancelliera Wolfgang Schaeuble aveva ribadito di «essere sicuro» del parere favorevole da parte degli otto giudici della Corte Suprema.