Ho ripreso a correre dopo anni che non lo facevo più.
Era tempo che avevo deciso di ricominciare, ma fallivo miseramente, perché ero sempre stanca, perché il tempo mi sfuggiva via...
Quest'anno ho deciso di ricominciare in modo serio e sistematico in un contesto che mi sprona al miglioramento, alla sfida, perché è un anello di mezzo chilometro, con la tacche dei 100 metri segnate, in modo che, se volessi migliorare le prestazioni saprei con certezza se ci sono riuscita o no.
Ho ripreso veramente a piccolissimi passi: sono vecchia, stanchissima, con mille e mille cose da fare e pensieri in testa. Sempre.
Ho bisogno di riabituare il corpo, il fiato, di ricominciare a pensare che anche se resto fuori di casa a correre in tondo, mezz'ora o un'ora non sto togliendo tempo a nessuno, non sto sprecando il mio tempo.
Ogni cosa che faccio è fortemente legata alle mie emozioni e ho bisogno di tempo per riabituarmi all'idea che correre faccia bene, che rilassi e che aiuti in tutti i sensi e non che sia una cosa che mi porta via tempo, che mi "vizia" inutilmente.
E non voglio sfinirmi, ma procedere in modo gradualissimo.
Appena raggiungo (Se raggiungo) tempi e lunghezze degne di nota, inizierò a parlarne. Dico solo che vorrei tornare ai livelli del 2009 in cui percorrevo tra i 10 e i 12 km in un'ora.
Ma non me la prenderò, se non ce la farò.
L'importante è iniziare e trovare il tempo ad ogni costo 
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