innanzi tutto bella notizia, io l'avevo data molto tempo fa, meglio tradotta da un giornale francese allarmatissimo per questo fenomeno, qui il link:
Trading algoritmico in aumento vertiginoso. (1/6)
Cero che avere una macchina che in un millisecondo valuta le posizioni in essere durante la compravendita non è corretto e questo la dice lunga sulla tanto decantata SEC statunitense, l'authority in materia di controllo sulla sicurezza e la correttezza delle transazioni finanziarie. Ora è difficile stabilire con certezza le violazioni di queste "istituzioni" finanziarie, che divorano come squali tutto quello che gli capita a tiro. Poichè tanto l'articolo del fatto quotidiano che quello da me indicato trattano bene l'argomento mi permetto di aggiungere solo alcune riflessioni personali su questa materia.
A ben vedere gli scandali e le irregolarità nei vari mercati internazionali sono noti a tutti da sempre, il privato sa bene che sono gli istituzionali (banche e Hedge fund) che fanno il mercato, mentre a lui rimane di cavalcare i movimenti che essi fanno partire a loro unico vantaggio, questo è noto al punto che nel settembre 1992, Soros
attraverso il suo Fund Management divenne famoso quando vendette allo scoperto più di 10 mld di dollari in sterline, approfittando della riluttanza da parte della Banca d'Inghilterra sia ad aumentare i propri
tassi di interesse a livelli confrontabili con quelli degli altri paesi (il
Sistema Monetario Europeo) sia a lasciare fluttuante il tasso di cambio della moneta. Alla fine, la Banca d'Inghilterra fu costretta a far uscire la propria moneta dallo
SME e a
svalutare la sterlina, e Soros nel processo guadagnò una cifra stimata in 1,1 miliardi di dollari. Da quel momento fu conosciuto come "l'uomo che distrusse la Banca d'Inghilterra.
Questo è uno dei tanti forse il più noto, ma non costituisce alcun problema per i traders privati in quanto è come già detto chiaro che ci si butta sui movimenti che ben altri e ben più potenti attori della scena internazionale mettono in essere. Il fatto invece che vi siano delle vere e proprie compagnie i US e in UK, ma anche da noi le maggiori banche si stanno attrezzando, che speculano con il trading compiuterizzato è inevitabilmente al passo con i tempi. Aumenta certo la forbice tra le possibilità delle case d'affari rispetto ai traders privati, ma non impedisce loro di guadagnare onestamente.
Altro discorso è quello degli asset dei clienti che si rivolgono alle banche e ai fondi per vedere incrementare i loro risparmi che con questi sistemi possono essere messi in forse e utilizzati in modo poco trasparente, gli accordi sotto banco e a volta un vero e proprio cartello tra i soggetti interessati sono possibili. Insomma se prima dell'avvento del computer la certezza della trasparenza delle operazioni di compravendita non era proprio certa, ora viene messa maggiormane in dubbio, con questa guerra senza quartiere tra differenti gruppi, le principali banche di Wall Street in US, per accaparrarsi in modo immorale maggiori profitti. Ma da chi ha cartolarizzaro i mutui subprime, ovvero la più grande follia del secolo, cosa potevamo aspettarci?
Infine un po' come per l'A T il pubblico appassionato di finanza e trading potrebbe essere messo in allarme da certi metodi che le cricche di Wall Street e le maggioni banche del pianeta utilizzano per il trading algoritmico, quando un operatore per errore immettesse un numero elevatissimo di ordini che data la velocità di immissine dei nuovi sistemi che aumentano si i volumi e la liquidità, ma nel caso malaugurato porterebbero alla rovina della banca in primo luogo, mentre i traders privati che eventulamente si fossero messi in coda al movimento se entrati dal lato giusto, ne potrebbero solo beneficiare, tutto è relativo. Finquì non credo che si debba avere timore.
Altro peso invece avrebbero gli
ordini flash che consentono ad alcuni clienti, pagando una commissione, di esaminare brevemente gli ordini prima che essi siano immessi dalle piattaforme rivali. Questo la SEC in America e la CONSOB da noi non dovrebbero consentirlo, ma è un po' come la storia dei dividendi agli azionisti, che ricevono maggiori introiti se sono quelli di riferimento dei grandi gruppi, mentre quelli minori si devono accontentare delle briciole. E CONSOB che ha fatto finora?
Un "sistema" da ripensare e da rifare, non solo quello finanziario, ma tutta la socità detta "civile". Tutta questa falsità e ipocrisia oggi proprio con la scoperta principale del secolo scorso, cioè il computer e internet danno a noi la posibilità di essere vigili e attivi all'interno della società per combattere i comportamenti scorretti.