E’ stata completata con successo la nuova emissione obbligazionaria di Banca Intesa Sanpaolo. Oggetto dell’operazione è stato un cosiddetto yankee bond, cioè un titolo del debito denominato in dollari Usa. Due le tranche offerte sul mercato. La prima è stata di 1,5 miliardi di dollari, della durata di dieci anni e ha fissato una cedola lorda annua del 7,20%, a premio di 280 punti base rispetto al T-bond decennale degli Stati Uniti, in calo di una trentina di punti rispetto alle indicazioni iniziali. Isin XS2725962398 e taglio minimo da 200mila dollari con multipli di mille.
La tranche a 30 anni del bond di Intesa è stata anch’essa di importo pari a 1,5 miliardi. La cedola è stata fissata, al 7,80% lordo annuo, a premio di 325 punti base sul corrispondente T- bond. Anche qui si è registrato un calo del rendimento finale rispetto alle indicazioni iniziali per una ventina di punti base, isin XS2725962638 e taglio minimo da 200mila dollari con multipli di mille.
Entrambe le tranche sono del tipo Senior Preferred. Gli ordini sono stati particolarmente elevati, hanno raggiunto i cinque miliardi in appena due ore dall’annuncio e, infine, sono stati complessivamente pari a 11 miliardi, oltre tre volte e mezzo l’importo offerto.