Honeywell, una delle più importanti aziende multinazionali statunitensi, che opera in diversi settori, fra cui controllo e automazione nel settore industriale o domestico, componenti per il settore aeronautico e automobilistico, materiali speciali, ha raccolto 1.5miliardi di euro con l’emissione di un bond senior in doppia tranche. Quanto alle due tranche, sono una di sei e l’altra di 12 anni, hanno entrambe un ammontare di 750 milioni di euro. Il bond a sei anni con scadenza 1° marzo 2030 ha ridotto il rendimento offerto a 70 punti a premio sul tasso midswap rispetto alla guidance iniziale +95/100. Il titolo stacca una cedola annuale lorda del 3,375%, prezzo 99.376 e rendimento 3.492%. Per quanto riguarda il bond a 12 anni con scadenza 1° marzo 2036 ha ridotto il rendimento a 105 punti a premio sul tasso midswap rispetto alla guidance iniziale +130/135. La cedola annua lorda finale è stata al 3,75%, prezzo 99,138 e rendimento 3,841%. Rating A2/A e Isin rispetti XS2776889995 e XS2776890068.
Engie, azienda leader in Europa nelle attività legate alla fornitura di energia e gas e nei servizi di efficienza energetica e sostenibilità, ha collocato una nuova obbligazione green in euro suddivisa in tre tranche con scadenze rispettivamente a sette, 12 e 20 anni. La guidance iniziale è stata fissata per la tranche più breve a +125/130 punti base sul tasso midswap, per quella intermedia a +155/160punti base e per quella più lunga a 185 punti base. Le tre tranche hanno scadenze, rispettivamente, marzo 2031, marzo 2036 e marzo 2044 e ammontari di 600 milioni di euro la tranche breve e lunga e 800 milioni di euro la tranche intermedia. Con ordini tre volte superiori l’offerta, le guidance finali sono state fissate a: +100 punti base sul tasso midswap, per quella intermedia a +123 punti base e per quella più lunga a 160 punti base. Nel dettaglio, il prezzo per la tranche scadenza 2031 è stato fissato a 99,4369, con un rendimento effettivo pari a 3.729% e cedola fissa a 3.625%. La scadenza intermedia (2036) ha una cedola fissa del 3,625%, un prezzo di 99,154 e un rendimento a scadenza pari a 3.965%. Per la tranche più lunga, 2044, la cedola fissa è 4,25%; il prezzo di emissione è 99,907 ed il rendimento a scadenza 4,257%. Isin FR001400OJB9 per la tranche a sette anni, FR001400OJC7 per la tranche a 12 anni e FR001400OJE3 per la tranche a 20 anni. Rating BBB+/A- e lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila.
In spolvero anche il settore del lusso, dove Kering, gruppo internazionale che opera nel settore del lusso con sede a Parigi, ha lanciato un’obbligazione suddivisa in due tranche: a otto e 12 anni. L’emissione ha taglio da 1 miliardo per la tranche a otto anni e 750 milioni per la tranche a 12 anni. L’obbligazione, è stata accolta da molti ordini pari a due volte l’ammontare offerto, totalizzando richieste totali per circa 3,5 miliardi. La forte richiesta registrata ha consentito a Kering di comprimere i rendimenti, la tranche a otto anni ha visto comprimersi a 80 punti base sul midswap il rendimento rispetto alle indicazioni iniziali di 115 punti base abbassate inizialmente a 100; la tranche a 12 anni ha visto ridursi a 103 punti base sul midswap il rendimento rispetto alle indicazioni iniziali di 135 punti base. Nel dettaglio il bond a otto anni (FR001400OM10) offre una cedola annua lorda dello 3,375%, prezzo 99,669 e rendimento 3,423%; il bond a 12 anni (FR001400OM28) offre una cedola 3,625%, prezzo 9,.636 e rendimento 3,663%. L’emittente ha rating A e lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila.
