Prysmian: Battista, Il Valore e' In Linea Con Mercato
Ansa Web
(ANSA) - MILANO, 16 APR - La valutazione di Prysmian "é stata fatta da banche d'affari" utilizzando multipli "in linea con i concorrenti" nel settore dei cavi e "specialmente con il nostro principale concorrente, Nexans". Valerio Battista, amministratore delegato dell'ex divisione cavi di Pirelli, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'offerta pubblica di vendita, promuove la forchetta di prezzo per la quotazione, compresa tra 13,25 euro e 16,75 euro. Valori che implicano una valorizzazione della società tra i 2,4 e i 3 miliardi dieuro.
Nel luglio del 2005 Goldman Sachs aveva rilevato la ex divisione cavi Pirelli pagando 1,4 miliardi di euro circa (inclusi i costi dell'operazione) per l'intera società. A distanza di un anno e nove mesi la società sta andando in Borsa con una valorizzazione che, se il prezzo si fermerà nella parte alta della forchetta, è più che raddoppiata. Bravi i vostri manager o meno bravi quelli di Pirelli? è stato chiesto a Battista. "Siamo esattamente gli stessi di prima" ha detto l'ad, che è entrato in Pirelli nel 1987. A guidare la società, ha aggiunto, "é lo stesso management che ha iniziato la ristrutturazione nel 2002, ha creato valore prima per Pirelli, poi per Goldman Sachs e che creerà valore anche per gli azionisti del futuro".
"Il prezzo a cui Goldman Sachs ha acquistato Prysmian nel 2005 - ha detto l'ad che ha giustificato il valore con il miglioramento di margini e fatturato - da qualcuno è stato considerato anche alto". "Nella parte inferiore della forchetta - ha spiegato - la società è valutata a sconto su Nexans sia a livello di Ebitda (margine operativo lordo, ndr) e ancora di più a livello di Ebit (risultato operativo, ndr)".
Nella parte alta invece c'é "un piccolo premio in termini di Ebitda mentre è ancora a sconto per quanto riguarda l'Ebit".
Per quanto riguarda la politica dei dividendi, "sarà in linea" con i concorrenti nel settore del cavi "per dare una remunerazione agli investitori" in linea con il mercato che per il settore si aggira sul 2-2,5% sul prezzo dell'azione. Il dividendo non ci sarà nel 2007 "ma dal 2008". La società intende "perseguire sia la crescita per linee interne che per linee esterne" anche se al momento "non ci sono dossier allo studio" ed eventuali acquisizioni verrebbero prese in considerazioni "nei segmenti ad alto valore aggiunto e nei Paesi dove non siamo presenti". Nessuna anticipazioni sui dati trimestrali: "il mercato - si è limitato a dire battista - va bene, sia nell'energia che nelle telecomunicazioni (Prysmian produce cavi in entrambi i settori, ndr)". (ANSA).