Essendo un popperiano, io proclamo che il Mercato è un Mezzo.
Chi dice che è sacro, che il Mercato ha sempre ragione, lo confonde con un Fine, facendo uan grave confusione, che va risolta con la sana iconoclastia.
Del resto:
se il "mercato" è la somma delle azioni di operatori economici che in teoria dovrebbero essere razionali, ma in realtà sono esseri umani,
e se la razionalità di un singolo umano è limitata,
come potrebbe diventare perfettamente razionale la somma di tante azioni compiute da operatori limitati nella loro razionalità individuale?
come potrebbe la somma di tante imperfezioni diventare perfetta?
Il Mercato tende a dare un'indicazione media, questo sì.
Estremizzando, è come la moda: magari quest'anno vanno di moda le espadrillas azzurre (e sarebbe sciocco cercare di diventare ricco vendendo zeppe rosa), l'anno prossimo andranno di moda le minorchine di stoffa bio (e sarà vano cercare di vendere gli stivali da vaquera)... ma le vendite registrate nel mercato non sono quelle delle scarpe "perfette": sono quelle delle scarpe che, in quel momento, incontrano la maggior parte delle richieste.