tontolina
Forumer storico
aggiorno il tread
con un articolo trovato in rete che racconta in che modo la banca salesiana tratta i suoi affezionati clienti
leggetela tutta
è davvero una kikka
da
http://sapienza-finanziaria.blogspot.com/
giovedì 5 giugno 2008
L'avidità insaziabile di guadagno delle banche sembra non avere fine!
Gentile lettrice e gentile lettore, in Italia le banche ti offrono servizi su misura! E sono attente alle tue esigenze! E come viene detto o scritto, tramite pubblicità, TI SONO VICINE! Ma che carine queste banche. Non avrai mica il coraggio di lamentarti degli ottimi servizi che ti propongono: se non lo avessi capito, le banche stanno lavorando per te!
Nei giorni scorsi ne ho avuto l'ulteriore conferma. Mi ha chiamato una signora del Centro Italia, cliente con il marito, di Intesa SanPaolo. Dal 2001 sta versando 500 euro al mese in un fondo comune di investimento azionario, con la formula del p.a.c. (piano di accumulo del capitale). Bene, per ogni versamento mensile, questi signori pagano una commissione di 25 euro! Te lo ripeto, questi signori, per ogni versamento di 500 euro pagano 25 euro di commissione. 25 EURO SU 500 RAPPRESENTANO IL 5%!
Ma non é finita qui, ovviamente. Sul capitale accumulato, pagano una commissione di gestione (CHE NON E' L'UNICA SPESA) del 2%.
Facendo due conti, questi signori hanno versato 42.000 euro in 7 anni e hanno pagato, di commissioni di entrata, 2.100 euro. E per quanto concerne le commissioni di gestione, i soldi versati il primo anno hanno hanno reso alla BANCA già 840 euro di commissioni; quelli del secondo anno 720 euro; quelli del terzo anno 600; quelli del quarto anno 480; quelli del quinto anno 360; quelli del sesto anno 240; quelli del settimo anno 120: 840 + 720 + 600 + 480 + 360 + 240 + 120 = 3.360 euro!
Sì, hai letto bene: questi signori, hanno pagato una commissione di gestione finora di 3.360 euro, che sommati ai 2.100 euro delle commissioni di entrata danno un totale 5.460 euro!
E, naturalmente, questi signori non stanno guadagnando (e come potrebbero farlo?).
Ma la cosa più interessante é che, questi signori, quando mi hanno contattato pensavano di non essere dei buoni clienti per la banca! Invece, sono ottimi clienti, eccome se lo sono.
Non parlo poi di quante volte il nome del fondo sia cambiato nel corso dei 7 anni. Oggi la società che OFFRE questo servizio di investimenti in fondi si chiama Eurizon. Alle banche é consentito cambiare denominazione dei fondi per consentire loro dei "giochi contabili" che neppure Mago Merlino riuscirebbe a fare. Questi continui cambi di denominazione servono alle banche, per la loro contabilità (e, ovvio, per i loro conti) e NON PER IL CLIENTE.
E chi controlla tutto ciò? La Banca d'Italia, che E' DI PROPRIETA' DELLE BANCHE! Non mi sembra di dover aggiungere altro.
Visita il mio blog su http://sapienza-finanziaria.blogspot.com/ ......... é più facile trovare un ago in un pagliaio che sentire un politico parlare male di una banca!
con un articolo trovato in rete che racconta in che modo la banca salesiana tratta i suoi affezionati clienti
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http://sapienza-finanziaria.blogspot.com/
giovedì 5 giugno 2008
L'avidità insaziabile di guadagno delle banche sembra non avere fine!
Gentile lettrice e gentile lettore, in Italia le banche ti offrono servizi su misura! E sono attente alle tue esigenze! E come viene detto o scritto, tramite pubblicità, TI SONO VICINE! Ma che carine queste banche. Non avrai mica il coraggio di lamentarti degli ottimi servizi che ti propongono: se non lo avessi capito, le banche stanno lavorando per te!
Nei giorni scorsi ne ho avuto l'ulteriore conferma. Mi ha chiamato una signora del Centro Italia, cliente con il marito, di Intesa SanPaolo. Dal 2001 sta versando 500 euro al mese in un fondo comune di investimento azionario, con la formula del p.a.c. (piano di accumulo del capitale). Bene, per ogni versamento mensile, questi signori pagano una commissione di 25 euro! Te lo ripeto, questi signori, per ogni versamento di 500 euro pagano 25 euro di commissione. 25 EURO SU 500 RAPPRESENTANO IL 5%!
Ma non é finita qui, ovviamente. Sul capitale accumulato, pagano una commissione di gestione (CHE NON E' L'UNICA SPESA) del 2%.
Facendo due conti, questi signori hanno versato 42.000 euro in 7 anni e hanno pagato, di commissioni di entrata, 2.100 euro. E per quanto concerne le commissioni di gestione, i soldi versati il primo anno hanno hanno reso alla BANCA già 840 euro di commissioni; quelli del secondo anno 720 euro; quelli del terzo anno 600; quelli del quarto anno 480; quelli del quinto anno 360; quelli del sesto anno 240; quelli del settimo anno 120: 840 + 720 + 600 + 480 + 360 + 240 + 120 = 3.360 euro!
Sì, hai letto bene: questi signori, hanno pagato una commissione di gestione finora di 3.360 euro, che sommati ai 2.100 euro delle commissioni di entrata danno un totale 5.460 euro!
E, naturalmente, questi signori non stanno guadagnando (e come potrebbero farlo?).
Ma la cosa più interessante é che, questi signori, quando mi hanno contattato pensavano di non essere dei buoni clienti per la banca! Invece, sono ottimi clienti, eccome se lo sono.
Non parlo poi di quante volte il nome del fondo sia cambiato nel corso dei 7 anni. Oggi la società che OFFRE questo servizio di investimenti in fondi si chiama Eurizon. Alle banche é consentito cambiare denominazione dei fondi per consentire loro dei "giochi contabili" che neppure Mago Merlino riuscirebbe a fare. Questi continui cambi di denominazione servono alle banche, per la loro contabilità (e, ovvio, per i loro conti) e NON PER IL CLIENTE.
E chi controlla tutto ciò? La Banca d'Italia, che E' DI PROPRIETA' DELLE BANCHE! Non mi sembra di dover aggiungere altro.
Visita il mio blog su http://sapienza-finanziaria.blogspot.com/ ......... é più facile trovare un ago in un pagliaio che sentire un politico parlare male di una banca!