Voyager al confine del sistema solare,
dove nessuno è mai giunto prima
Lanciato 35 anni fa, il veicolo Nasa sta per entrare nello spazio interstellare, sconosciuto e inesplorato. Attualmente si trova in una inattesa "autostrada magnetica" a 18,5 miliardi di chilometri dal Sole. La Nasa: "La scoperta di questa zona non è quello che ci aspettavamo"
Lo leggo dopo
L'ultima immagine inviata da Voyager 1: nel cerchio bianco è visibile la Terra
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Voyager a un passo dall'uscita del sistema solare
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Nasa, la sonda Voyager 1 verso lo spazio interstellare
COSA C'E' oltre il sistema solare? A scoprirlo potrebbe essere la sonda americana Voyager I, lanciata nel 1977 dalla Nasa. Il veicolo si trova attualmente a 18,5 miliardi di chilometri dal sole, nella zona di confine del sistema solare. E sta quindi per varcare una soglia che nessuna macchina di fabbricazione umana aveva mai oltrepassato prima. C'è anche un altro successo da celebrare per la Nasa: le due sonde Voyager, lanciate a un mese di intervallo l'una dall'altra, sono entrambe ancora in funzione. Con tre miliardi e mezzo di chilometri di distanza dalla prima, Voyager 2 si trova a 15 miliardi di chilometri dal sole. Il programma di esplorazione Voyager aveva per obiettivo lo studio dei pianeti esterni del sistema solare. Voyager 1 e 2 hanno sorvolato Giove, Saturno, Urano, Nettuno oltre che 48 dei loro satelliti.
IMMAGINI: VOYAGER AI CONFINI DEL SISTEMA
VIDEO: VOYAGER VERSO LO SPAZIO INTERSTELLARE
Autostrada magnetica. Subito prima dello spazio interstellare c'è la zona in cui si trova ora Voyager 1. Ribattezzata dagli scienziati "autostrada magnetica", uno spazio dove le particelle ad alta energia provenienti dallo spazio interstellare entrano nel sistema solare e quelle a bassa energia provenienti da quest'ultimo
fuggono via. Questa connessione tra zone dello spazio permette alle particelle con minore energia che si sono originate nell'eliosfera interna (la regione più vicina al Sole) di accelerare verso l'esterno e consente alle particelle esterne, molto cariche, di fluire all'interno dell'eliosfera. Prima di entrare in questa regione, le particelle cariche rimbalzano in tutte le direzioni, come se fossero intrappolate in una specie di "tangenziale" nell'eliosfera. La direzione delle linee del campo magnetico in questa regione fa supporre che Voyager 1 si trovi ancora all'interno dei confini del Sistema solare: un brusco cambiamento è invece atteso in occasione dell'ingresso nello spazio interstellare.
Gli scienziati deducono che questa regione così particolare è tuttavia ancora all'interno della nostra 'bolla solare', perchè la direzione delle linee del campo magnetico non è cambiata, cosa che accadrà quando Voyager arriverà nello spazio interstellare. Secondo quanto riportato dagli strumenti di Voyager, la sonda sarebbe entrata temporaneamente nella regione lo scorso 28 luglio, per poi tornarci definitivamente lo scorso 25 agosto"Crediamo che si tratti dell'ultima tappa del periplo di Voyager 1 prima di entrare nello spazio interstellare", ha detto Edward Stone, responsabile del progetto presso l'istituto di tecnologia della California a Pasadena, il Caltech. "Secondo i nostri calcoli, Voyager 1 potrebbe uscire dal sistema solare entro due mesi, al massimo entro due anni. Questa nuova regione non è ciò che ci aspettavamo, ma ormai ci aspettiamo l'inatteso da Voyager".
(04 dicembre 2012)