LA MAGGiOR PARTE DELLA GENTE ERA MATTA E LA PARTE CHE NON ERA MATTA..... (1 Viewer)

diomede

Buongiorno
La prospettiva 15000 è già qualcosa, ma non sarebbe un gran chè.
Diverso il discorso se riuscisse a bucare e puntare a 16500 .....allora sì che la musica sarebbe differente.

a quel livello si potrebbe acquistare xbear.

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diomede

Buongiorno
ah .....dimenticavo .......FREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
non voglio girare il coltello nella ferita...........ma che kazzo di squadra avete messo lì.
 

diomede

Buongiorno
Buongiorno, posso dare una ...mano...ad allacciare le scarpe ?

A proposito di scarpe :

MILANO (MF-DJ)--Hanno fatto crack le calzature da bambino finite ai
piedi di famiglie quali gli Agnelli, i Ranieri di Monaco e i Furstenberg.
Lo storico marchio milanese Gusella, fondato dall''omonima famiglia nel
1929, e'' stato dichiarato fallito dal giudice delegato del Tribunale di
Milano Caterina Macchi.
Nel ruolo di curatore fallimentare, scrive MF, e'' stato nominato Diego
Moscato, che ha il compito di vendere gli asset e ripagare fornitori e
dipendenti. L''operazione non e'' facile, visto che la gestione della
societa'' fa acqua da tutte le parti al punto che, come confermano anche
fonti sindacali, i 50 dipendenti dell''azienda non percepiscono lo
stipendio da quattro o cinque mesi. Le famiglie Gusella e Calastri, che
controllavano l''intero capitale dell''azienda lombarda di calzature per
bambini, avevano tentato gia'' un anno fa di imboccare la strada del
concordato preventivo. La prima richiesta di concordato liquidatorio in
continuita'' era stata presentata al Tribunale di Milano nel settembre
2010, ma i giudici l''avevano ritenuta inammissibile. Cosi'' lo scorso
aprile i proprietari erano tornati alla carica, questa volta proponendo un
concordato liquidatorio che prevedeva la cessione dei rami d''azienda (11
negozi tra Milano, Monza, Brescia, Varese, Pavia, Bergamo, Brescia e
Parma). A rilevarli sarebbero state alcune newco create ad hoc dagli
stessi ex proprietari. Questa operazione pero'' non ha dato i frutti
sperati, al punto che in estate e'' arrivata la sentenza di fallimento
dell''azienda che a fine 2009 a fronte di un giro d''affari di 11 milioni
presentava un risultato operativo negativo per 6,8 milioni e una perdita
netta di 5,6 milioni.
red/lab
(fine)
MF-DJ NEWS
1508:47 set 2011
 

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