Obbligazioni societarie La saga della famiglia Espírito Santo: cosa succederà alle obbligazioni BES ed ESFG? (2 lettori)

apaci2

Ad bestias
Se non mi sono perso qualcosa i nostri amici novizi hanno ancora poco tempo per palesare il piano di rientro del buco da 1,5b...

Vediamo come si muove il mercato
 

drbs315

Forumer storico
Il fatto che, pare, nasca un governo di Sinistra-Sinistra è , per noi, neutra-positiva-negativa ?

Vediamo quanto dura, anche...
STante la situazione attuale, cmq, leggermente negativa e niente di più. Si staranno a guardare le prime mosse e si vedrà (anche la capacità reale d'intervento su certe questioni, di cui dubito).

Questo per NB.
Per l'assicurazione potrebbe essere diverso, ma non è detto

Sui titoli tengo e resto fermo in attesa
 

Dandst

Forumer storico
la cosa importante è che qualcuno faccia qualche cosa...
ora è iniziato il conto alla rovescia...
i mesi dati dalla BCE non son tantissimi ed è ora che si inizi e soprattutto si porti a conclusione un piano per tappare sto buco.

http://www.noticiasaominuto.com/politica/492739/novo-governo-podera-tomar-posse-ja-amanha
qui dice che Novo Banco è considerato urgente, quindi è una delle priorità del primo ministro socialista.


di seguito si dice che se NB non viene venduto rischia il fallimento
http://www.noticiasaominuto.com/eco...or-vendido-ate-agosto-pode-entrar-em-falencia
 
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Fabrib

Forumer storico
In Portogallo vince la democrazia (per ora) - SOLDI E POTERE - Blog - Repubblica.it

SOLDI E POTERE
Carlo Clericetti
di Carlo Clericetti
25NOV2015
In Portogallo vince la democrazia (per ora)
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Alla fine il presidente portoghese Cavaco Silva ha dovuto cedere: il leader socialista Antonio Costa è stato "indicato" per la formazione di un nuovo governo, dopo che quello di minoranza del conservatore Passos Coelho era stato sfiduciato dal Parlamento. La stampa portoghese sottolinea che nel comunicato presidenziale è stato usato il termine "indicato" e non "nominato", e in questa differenza coglie tutta la malavoglia con cui il presidente si è deciso a questo passo che aveva cercato in tutti i modi di evitare. Sono passati quasi due mesi dalle elezioni, dopo le quali Cavaco Silva si era rifiutato di conferire l'incarico ai socialisti - nonostante che Costa, con l'appoggio degli altri due partiti di sinistra, avesse la maggioranza parlamentare - dichiarando che bisognava "evitare di dare segnali sbagliati alle istituzioni finanziarie, agli investitori e ai mercati".

Aveva perciò ridato l'incarico al premier uscente, che però era stato subito bocciato da un voto di sfiducia. Nonostante questo aveva resistito ancora: la sua tentazione era di far rimanere in carica Passos Coelho fin quando non fossero possibili nuove elezioni, che però lui, che scadrà a gennaio, non poteva convocare, con la formula dell'"ordinaria amministrazione", una formula che può essere stiracchiata per fare praticamente tutto ciò che si vuole.

Evidentemente, però, i portoghesi hanno deciso che la democrazia è ancora un sistema da conservare. Nella breve nota della presidenza si dice che "parti sociali, istituzioni e personalità della società civile" che sono state consultate hanno affermato che mantenere in carica l'attuale governo sfiduciato con compiti di ordinaria amministrazione "non corrisponderebbe all'interesse nazionale", visto anche che l'eventuale scioglimento del Parlamento non potrebbe avvenire prima dell'aprile del prossimo anno. Senza contare il fatto che il nuovo presidente, che sarà eletto con voto popolare, visti i risultati delle recenti legislative non sarebbe probabilmente un conservatore e dunque darebbe comunque l'incarico a Costa. L'ulteriore resistenza di Cavaco Silva avrebbe perciò solo rinviato la questione lasciando il paese per quasi un anno nell'immobilismo.

Il presidente ha comunque preteso che Costa firmasse una lettera in cui si dichiara di voler rispettare gli impegni con l'Europa e con la Nato. Comunisti e Blocco di sinistra non hanno sottoscritto la lettera, ma si sono impegnati a non presentare mozioni di sfiducia al governo. Al contrario dei loro alleati, i socialisti non sono mai stati anti-europei, ma il loro programma è di allentare la morsa dell'austerità che ha ridotto il paese allo stremo. Come pensano di farlo lo sapremo presto: il nuovo governo dovrebbe presentare il proprio programma in Parlamento entro la prossima settimana. Si capirà a quel punto se quello che si è aperto è un nuovo "caso Grecia", cioè quali saranno le reazioni di Bruxelles-Berlino-Francoforte. Attendiamo con ansia.
 

wallner

Gold Standard
la cosa importante è che qualcuno faccia qualche cosa...
ora è iniziato il conto alla rovescia...
i mesi dati dalla BCE non son tantissimi ed è ora che si inizi e soprattutto si porti a conclusione un piano per tappare sto buco.

Noticias ao Minuto - Novo Governo poderá tomar posse já amanhã
qui dice che Novo Banco è considerato urgente, quindi è una delle priorità del primo ministro socialista.


di seguito si dice che se NB non viene venduto rischia il fallimento
Noticias ao Minuto - Se o Novo Banco não for vendido até agosto pode entrar em falência

Sarebbe la dimostrazione che il "meccanismo di risoluzione" delle crisi bancarie non funziona. Non può essere (perche la UE ha sempre ragione) ovviamente.
Seguirebbero a ruota le "nostre" (loro) BancaMarche e compagnia bella......
 

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