PILU
STATE SERENI
Ha chiuso la più famosa fabbrica di pianoforti francese..praticamente come se chiudesse la ferrari in italia.... effetto globalizzazione...dicono..
quello che io dico è come si può perdere una tradizione del genere centinaia di anni di specializzazione buttati via, capolavori del genio umano buttati nel cesso della globalizzazione... solo per qs cosa bisognerebbe fucilare senza se e senza ma chi ci ha portato a questo...
Muore in Francia la mitica marca di pianoforti Pleyel, strumenti usati da Chopin, Liszt o Debussy, tanto per citare solo pochi nomi. L’antica fabbrica francese di pianoforti, chiuderà la sua ultima fucina a Saint-Denis, 200 anni dopo la creazione del marchio.
Pleyel, da cui prende il nome la Salle Pleyel, importante Sala concerti a Parigi, scompare dopo avere prodotto circa 250mila pianoforti in due secoli, vittima della concorrenza asiatica, in particolare di Cina e Corea del sud.
La società Pleyel, fondata nel 1807, aveva chiuso nel 2007 la sede di Alès, reistallandosi a Saint Denis, a nord di Parigi, dove si era concentrata sui modelli a coda di alta gamma con un gruppo di 14 esperti artigiani. “L’azienda Pleyel conferma la chiusura della sua fabbrica a Saint-Denis, che dà lavoro a 14 dipendenti, tenendo conto della situazione di continue perdite e del livello molto debole di attività”, ha spiegato il presidente Bernard Roques in un comunicato.
quello che io dico è come si può perdere una tradizione del genere centinaia di anni di specializzazione buttati via, capolavori del genio umano buttati nel cesso della globalizzazione... solo per qs cosa bisognerebbe fucilare senza se e senza ma chi ci ha portato a questo...
Muore in Francia la mitica marca di pianoforti Pleyel, strumenti usati da Chopin, Liszt o Debussy, tanto per citare solo pochi nomi. L’antica fabbrica francese di pianoforti, chiuderà la sua ultima fucina a Saint-Denis, 200 anni dopo la creazione del marchio.
Pleyel, da cui prende il nome la Salle Pleyel, importante Sala concerti a Parigi, scompare dopo avere prodotto circa 250mila pianoforti in due secoli, vittima della concorrenza asiatica, in particolare di Cina e Corea del sud.
La società Pleyel, fondata nel 1807, aveva chiuso nel 2007 la sede di Alès, reistallandosi a Saint Denis, a nord di Parigi, dove si era concentrata sui modelli a coda di alta gamma con un gruppo di 14 esperti artigiani. “L’azienda Pleyel conferma la chiusura della sua fabbrica a Saint-Denis, che dà lavoro a 14 dipendenti, tenendo conto della situazione di continue perdite e del livello molto debole di attività”, ha spiegato il presidente Bernard Roques in un comunicato.