vieni,mio bel gatto,sul mio cuore innamorato;
trattieni le unghie della zampa,
e lasciami sprofondare nei tuoi begli occhi striati
di metallo e d'agata.
quando le dita indugiano ad accarezzare
la tua testa e il dorso elastico
e la mano s'inebria del piacere di palpare
il tuo corpo elettrico,
vedo la mia donna in spirito.il suo sguardo
come il tuo,amabile bestia,
profondo e freddo,taglia e fende come un dardo,
e,dai piedi fino alla testa,
un'aria sottile,un minaccioso profumo
circolano attorno al suo corpo bruno...