LE COSE SEMPLICI

[Driver]

Su altro forum, che preferisco non menzionare, ci sono molti soggetti che seguendo e impostando la loro operatività su teorie cicliche, Elliott o altre scienze, si stanno letteralmente rovinando la tasca e l'equilibrio psichico. Nello stesso forum opera un soggetto a cui esperienza e buon senso non fanno difetto, che studiando su grafici, trendline, supporti e resistenze, sta ottenendo buonissimi risultati pratici. A me sembra che risultati e cose semplici siano in correlazione diretta. Tutto il resto sono argomenti interessanti e da coltivare....ma solo per cultura personale e anche per il piacere di verificare.... ma a posteriori. A mio avviso, ovviamente. Saluti.

ps: mi sono accorto che l'estrema stringatezza del post lo fa apparire, forse, un po' superficiale. E di ciò me ne scuso.

 

[giuseppe.d'orta]

Fenomeno "trasversale", infatti: che si tratti di un determinato forum oppure di un altro non cambia nulla.

Magari alcuni siti preferiscono ospitare soprattutto interventi di (presunto, appunto) alto livello per darsi un tono di autorità...ma poi, come scrivi, vedi quasi tutti gli espertoni del sito autorevole puntualmente spiazzati, nel morale e nel portafoglio, dai movimenti di mercato mentre "l'analista semplice", che magari ha nel forum meno seguito perchè gli altri sembrano più preparati, dimostra di prenderci più spesso di loro.

Si tratta di un discorso, aggiungo, che non riguarda solo l'analisi tecnica ma anche altri aspetti come l'asset allocation, ad esempio.

Cerchiamo di analizzare perché molti, in giro, si comportano in maniera complessa.

Scrivo ciò che mi viene in mente all'istante, invito tutti ad aggiungere (o anche contestare) le mie idee.

1) Ci si presenta come esperti di una materia complessa per vantarsi o per crearsi l'immagine di uno che sa una materia quasi inarrivabile ai comuni mortali, per poi cercare di sfruttarla, magari a fini commerciali. Dow lo conoscono un po' tutti, ma le "Tecniche di comparaggio dei breakout delle resistenze sui grafici intermarket tramite l'utilizzo delle candlestick" incutono, nei principianti, rispetto solo nel sentirle nominare.

2) Si ritiene che solo mediante l'utilizzo di complesse metodologie si possano ottenere risultati, e quindi si è vittime dell'idea (introdotta di recente da chissà chi...) che solo studiando da libri esotici (e costosissimi) e frequentando corsi esclusivi (e costosissimi) si riesca a guadagnare.

3) Si è vittime, e qui il discorso si allarga non solo a chi utilizza tecniche complesse, dell'idea che bisogna dotarsi di piattaforme mega-galattiche, che ti offono in push ogni genere di dati, compreso il nome ed il cognome ed il numero telefonico della persona da cui stai comprando le azioni, che bisogna riconsiderare tutte le sere, o anche due/tre volte al giorno l'andamento del mercato (qui entriamo nella sovraesposizione alle informazioni ed alle analisi di mercato, altro bel tema), che bisogna sempre correggere, intervenire, limare, raddoppiare, ecc., col risultato che l'arricchimento lo si provoca di certo, ma alle tasche dell'intermediario, tramite le commissioni che si pagano tra piattaforme ed eseguiti sfornati come pizze.

A proposito di pizze...ho fame e me ne vado a mangiare

 

[mar43]

condivido

ciao, mario

 

[Josè Arcadio Buèndia]

Io credo che ognuno debba crearsi un proprio metodo di lavoro, in quanto la formulina magica non esiste, ne esisterà mai.
Ho provato e "sperimentato" varie tecniche già citate, mi sono rotto la testa con alcune, poi ho fatto delle scelte e tagliato i rami secchi.
Ho cercato di crearmi un mio metodo di lavoro......e ho capito che la "tecnica" + importante da utilizzare sui mercati, non si trova su nessun libro.....perchè si chiama esperienza.

 

[Zen lento]

Ciao Argema , ciao Driver e Voltaire.

Leggiucchio e scribacchio su questo forum da un po' e scribacchio e leggiucchio sull'altro a cui alludono Driver e Voltaire da un po' di piu'.

Sono naturalmente in pieno accordo sulle cose semplici, ma ogni tanto una ventata di scientismo in materia prende tutti. Come un vento di follia dovuto alla comunanza.

Anche le cose semplici tuttavia hanno i loro svantaggi. Per esempio stando su un toro in prossimità di onda 4 del Nasdaq molti sulla base di voci si sono rovinati decisamente . E sul quel forum non e' accaduto, anche se in molti si sono confortati ora in un ribasso immediato che al momento non era scritto.
Rovinati è troppo, sconfortati per l'abbaglio e per le tasche mi sembra sufficiente. In quanto all'equilibrio psichico mi apre eccessivo, visto che l'entità dell'errore (diciamo esposizioni per mille punti) è pesante da digerire, ma certo non comporta l'annullamento di un patrimonio.

Senza polemica, solo per ristabilire un po' di equilibrio, visto che tori e orsi ultimamente si sono affrontati sulla piazza senza esclusione di colpi e nell'incertezza singoli o comunità possono ben prendere per lanterne piccole lucciole.

Ripeto, le cose semplici ritengo siano sempre le migliori, ma non bastano.
Il metodo e l'occhio invece servono moltissimo.
Per esempio io adoro, per l'occhio, Aino-Kaarina (spero di scrivere giusto) perchè ha un gusto estetico straordinario, anche se non so alcunchè del suo metodo.

Buon gain a tutti

 

[Driver]

Ciao Zen, non posso che condividere appieno le tue precisazioni e del mio parlare un po' colorito, chiedo venia. In realtà quello che a me premeva di esplicitare era il concetto legato alle "cose semplici". D'altra parte avrai notato come nel ps. io precisavo: "mi sono accorto che l'estrema stringatezza del post lo fa apparire, forse, un po' superficiale. E di ciò me ne scuso."
Chiarito ciò che c'era da chiarire, ti ricordo che ti leggo sempre con piacere e se ti farai sentire più spesso da queste parti, ancora meglio. Ciao.

 

[giuseppe.d'orta]

Ciao Zen.

Ho iniziato il mio intervento scrivendo "fenomeno trasversale: che si tratti di un determinato forum oppure di un altro non cambia nulla".

Esistono, in giro per la rete, anche altre "politiche commerciali", infatti, come i forum-asilo nido, dove ad ogni + 0.50% oppure - 0.50% dell'indice ci si rinfaccia "Avete sbagliato tutto, adesso si sale/si scende come dicevo io"...tacendo, magari, che si era rialzisti sfegatati da quota 35.000 e, sperando che molti non lo ricordino, strombazzando di aver beccato il minimo esatto.

Insomma, la collaudata "Strategia-Ennio Doris"...a forza di affermare che siamo al minimo prima o poi ci si becca...ed il fatto di averlo affermato anche due anni e mezzo fa, a quota 44.000, è un trascurabile dettaglio....tranne che per i clienti di Ennio Doris, ovvio.

Lati negativi dei forum e delle relative politiche di gestione, di natura commerciale o meno, insomma: ognuno ha il suo, Investire Oggi compreso.

 

[Zen lento]

Driver, ultimamente scribacchio poco.

Come un ragazzino mi sono messo in testa di sfidare il derivato, che a proposito di semplicità per me semplice non e' e quindi sono assorbito da quello.
Ha regole le diverse. Non radicalmente, ma diverse.
Oltretutto ho deciso di sfidarlo perche' il mio umore generale è ribassista e con i titoli sono fermo da piu' di due anni. Anche la pazienza ha un limite.
Sono diventato operativo, dopo traversie tecniche di ogni genere durate 3 mesi, proprio in un bel indecifrabile laterale. Mi hanno mangiato i primi stop al ribasso e cosi' ho incrociato le braccia e le ho poggiate sul davanzale.
Tutta quell'aria di ribasso non mi pareva ci fosse e nell'incertezza la posizione del voyeur mi sembrava piu' interessante .

Ti assicuro che resistere alla propria testa (cioe' al sentiment che comunque ognuno di noi mantiene) è assai difficile.
Per fortuna ho resistito.

 

[giuseppe.d'orta]

l'entità dell'errore (diciamo esposizioni per mille punti) è pesante da digerire, ma certo non comporta l'annullamento di un patrimonio

Credo che tale aspetto possa anche non trasparire, in un forum.

Inoltre, la reazione negativa personale può non essere proporzionata al danno economico relativo, ma anche maggiore (oltre che minore), alla specifica posizione errata.

 

[giuseppe.d'orta]

Come un ragazzino mi sono messo in testa di sfidare il derivato

Ma se perfino io, adesso, lavoro col Minifib

Forza e coraggio

Non dirlo a nessuno, ma ai piani di sotto (forum Strategie Operative) ci sono persone che col fib/minifib stanno ottenendo, e non da pochi giorni, ottimi risultati, e addirittura mettono il proprio lavoro a disposizione di tutti ed in maniera completamente gratuita......