Catullo ha scritto:
Argema, capisco il tuo ragionamento ma cerchiamo di non essere ipocriti.
Anche speculare sul capitale non è una cosa bellissima("qualcuno" ci ha scritto un libro) dal punto di vista morale
gni dindino che ci mettiamo in tasca è perso da qualcun'altro e a chi sa cosa vuol dire guadagnare il pane con il sudore della fronte certi movimenti speculativi(vedi i recenti movimenti degli immobiliaristi fatti con l'avvallo della cosidetta sinistra italiana)potrebbero far venire il voltastomaco.
Se poi ci metti che speculiamo(o tentiamo di farlo) anche sui ribassi causati da catastrofi naturali o non......
Catullo vedi di darti una calmata ed evita di darmi dell'ipocrita.
Non ricordo di aver fatto altrettanto per primo.
Se hai capito il mio ragionamento, e ne dubito visto come te ne esci, non vedo dove hai visto ipocrisie.
Tra l'altro io non ho parlato di borsa. E se devo dirti .. io non investo in borsa da 5 anni. Nessuna operazione.
Questa della borsa è traq l'altro una bella scusa che ogni tanto qualcuno tira fuori per lavarsi la coscienza. La borsa infatti non è qualcosa, a parte pochi casi, in cui ci si finisca per caso. Se perdi soldi in borsa è:
1) perchè li avevi (e non è cosa da poco)
2) perchè hai voluto farcene altri
Quindi sono cavoli tuoi se li perdi. Speculare in borsa non è granchè immorale, perchè è un gioco perlopiù tra gente adulta e vaccinata .
Diverso il discorso di tutto quello che una persona deve subire senza andarsela a cercare.
Dello schiavismo minorile per fare le Nike che ti metti ai piedi, o dei palloni da calcio, o dei casi che avevo citato prima.
Qui il problema non è non comprare o fare gli asceti su tutto, altrimenti la vita diventa una continua mortificazione, ma scegliere cosa comprare in base alla sua provenienza, alle attività dell'azienza che lo produce, al modo in cui è stato prodotto, etc.
E non è vero che è tutto uguale, che tutto fa schifo.
Altra scusa per non fare la fatica di informarsi e agire di consequenza.
Non tutte le aziende sono uguali. Non tutto l'oro è uguale. Non tutte le scarpe della Nike sono fatte in Vietnam dai bambini.
Basta scegliere.
O, senza ipocrisia, dire tranquillamente che non ce ne frega niente e continuare come prima.