News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 10 ott. 2003

Tokio, indice Nikkei in rialzo del 2,42%

In deciso rialzo la borsa di Tokio, dopo che la banca del Giappone ha deciso di allentare la politica monetaria.
L’indice Nikkei ha guadagnato il 2,42% a 10.786 punti.
 
Germania: salgono in settembre i prezzi all'ingrosso

L'Ufficio federale di Statistica tedesco, Destatis, ha reso noto stamane che, in Germania, nel mese di settembre i prezzi all'ingrosso hanno registrato una crescita congiunturale dello 0,7% (+0,4% m/m in agosto) evidenziando un incremento su base tendenziale annua dello 0,6% (+0,8% a/a in agosto).
I dati depurati dell'influsso dei prodotti petroliferi hanno messo in evidenza un rialzo congiunturale dello 0,8% e tendenziale annuo di un analogo 0,8% (+0,3% m/m e +0,5% a/a i dati rilevati in agosto
 
Fiat,segnali positivi da 4° trimestre, no put con Gm

MILANO, 10 ottobre (Reuters) - Con in vista un terzo trimestre "non brillante", Fiat aspetta gli ultimi tre mesi dell'anno per vedere sui conti l'impatto positivo dei nuovi modelli e intanto ribadisce di non aver intenzione di esercitare l'opzione put con Gm che le permetterebbe di cedere il restante 80% di Fiat Auto al socio americano.
E' quanto spiega l'ad del Lingotto Giuseppe Morchio in un'intervista al Corriere della Sera due giorni dopo l'arrivo di Herbert Demel alla guida della divisione auto.
"Con la pausa estiva di mezzo, le performance saranno quelle previste: non brillanti. Segnali positivi ce li aspettiamo dal quarto trimestre, quando cominceremo a vedere il fatturato dei nuovi modelli lanciati", spiega Morchio a proposito dei conti del Lingotto.
Quanto al rapporto con Gm, il manager spiega che si tratta "innanzitutto di un'alleanza, un'alleanza che funziona e un'alleanza, nelle cose che facciamo insieme, alla pari. Altre situazioni non sono una priorità".
Nemmeno, sottolinea Morchio, "la loro partecipazione all'aumento di capitale Fiat Auto", anche se il loro contributo sarebbe ben accolto. "Ovviamente se sottoscriveranno saremo felici".
Così per l'opzione put: "Il put è un diritto che c'è, che è lì. Ma non abbiamo intenzione di esercitarlo".
 
Petrolio: Vladimir Putin apre agli scambi in euro
(10/10/2003 8:36:31 AM)

Putin accetta anche pagamenti in euro per il “suo” petrolio. L’ ha affermato lui stesso ieri, dicendo che è possibile la fissazione di prezzi nella valuta europea. Un primo grande riconoscimento per l’euro che, a quattro anni dalla nascita, comincia a conquistare posizioni.
 
Roncadin: ok Consob all'opa targata Arena
(10/10/2003 8:37:30 AM)

La Consob ha dato l’ok ad Arena per l’offerta pubblica di acquisto su Roncadin. L’offerta iniziaerà il 13 ottobre per concludersi il 31 e prevede il pagamento di 0,336 euro per ogni azione della società da acquisire.
 
Tonfo di GE in rosso a Francoforte, pesano trimestrale e Opa
(10/10/2003 10:55:53 AM)

Mattina all'insegna della vendite per General Electric a Francoforte. IL titolo è in calo del 3% scivolando 25,38 euro. Questa mattina General Electric ha chiuso il terzo trimestre 2003 con un calo degli utili a 4 miliardi di dollari, pari a un eps di 0,4 dollari, in flessione del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2002, ma in linea con le attese.
I ricavi, invece, sono stati di 33,4 miliardi, ni rialzo del 2% e superiori rispetto alle attese di 32,7 miliardi. Nello stesso tempo GE ha comperato per 5,7 miliardi di sterline, pari a 800 pence per azione, per la società inglese attiva nel settore del biomedicale, Amersham
 
fo64 ha scritto:
Petrolio: Vladimir Putin apre agli scambi in euro
(10/10/2003 8:36:31 AM)

Putin accetta anche pagamenti in euro per il “suo” petrolio. L’ ha affermato lui stesso ieri, dicendo che è possibile la fissazione di prezzi nella valuta europea. Un primo grande riconoscimento per l’euro che, a quattro anni dalla nascita, comincia a conquistare posizioni.


Ritengo questa notizia importantissima e foriera di grossi sviluppi.

Tenete presente che il vero motivo per cui gli USA hanno fatto la guerra all'IRAK non sono certo state le armi vietate , e neanche il petrolio , ma il fatto che l'IRAK era l'unico paese a volere il pagamento del petrolio in euro e già si vociferava di un'apertura simile degli altri paesi arabi.

Tutta la supremazia americana è volta alla difesa del dollaro .
Noi ,poveri disgraziati, per pagare un debito ,dobbiamo lavorare ; gli USA unico paese che se lo può permettere ha il privilegio di potersi limitare a stampare carta moneta.

Hanno invaso il mondo con i dollari, ce ne sono per migliaia di miliardi ed a fronte di tanta carta che gli USA si sono arricchiti a spese sopratutto dei paesi meno forti . La cosa scandalosa è che è chiaro che nel momento che i detentori vorranno restituire i dollari ed avere merci o altro gli USA non saranno in grado di pagare la cambiale e dovranno dare forfait ( cioè svalutazione galoppante).

Il veicolo principale per la disseminazione dei dollari è stato ed è il petrolio cioè i petrodollari .
Chiunque voglia comprare petrolio deve pagarlo in dollari e questo significa che devi accumulare dollari chiedendoli alle banche USA.

Cambiare questo sistema significa rompere la supremazia USA ed aprire le porte alla caduta del dollaro.

Questa caduta non la vuole nessuno perchè creerebbe un gran disordine e grossi danni ai detentori di dollari che sono tanti . La politica Usa di accentuare l'inflazione di dollari e la bolla monetaria per sostenere un'economia che non funziona peggiora la situazione ed aumenta i pericoli relativi.

Tutti sperano in una forte ripresa che rimetta a posto le cose ( almeno per un po') : ma sarà possibile?

Per questo la mossa di Putin è importante e foriera di sviluppi .

Il crollo dell'impero americano inizierà il giorno che anche i paesi arabi vorranno euro al posto dei dollari . Il che sarà doppiamente significativo dati gli stretti legami di questi con gli USA.

Perchè non si arrivi a tanto la moneta USA non si deve svalutare ma ciò è in netta antitesi con la bolla monetaria da questi sostenuta per motivi di sostegno economico ed elettorale.
 
STATI UNITI

La Bilancia commerciale in agosto si e` attestata a -39,5 mld, contro i precedenti -40,3 mld e l''atteso -41,0 mld.
 
EVX ha scritto:
fo64 ha scritto:
Petrolio: Vladimir Putin apre agli scambi in euro
(10/10/2003 8:36:31 AM)

Putin accetta anche pagamenti in euro per il “suo” petrolio. L’ ha affermato lui stesso ieri, dicendo che è possibile la fissazione di prezzi nella valuta europea. Un primo grande riconoscimento per l’euro che, a quattro anni dalla nascita, comincia a conquistare posizioni.

Ritengo questa notizia importantissima e foriera di grossi sviluppi.
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hai ragione EVX, la notizia sembra degna di nota :) ... eppure l'unico sito dove l'ho letta (e da dove l'ho copiata) è www.spystocks.com

Fo64
 

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