Leone Film Group, in borsa sul mercato AIM

[Argema]

La società mi piace, sembra avere una strategia molto precisa, e molto intelligente, nella scelta dei film da produrre da una parte (per ora mi pare solo 2, ma buoni) e importare dall'altra (e qui la lista è ottima, si va da Rush, a Wolf of Wall Street).

Insomma, se il mio naso da critico cinematografico e da esperto di cinema non mi inganna, questa società secondo me farà bene.
Ora, da qui a dire cosa farà in borsa .. non lo so... ma volevo segnalarla, e vedere se qualcuno vorrà seguirla insieme a me.

 

[LGG]

La società mi piace, sembra avere una strategia molto precisa, e molto intelligente, nella scelta dei film da produrre da una parte (per ora mi pare solo 2, ma buoni) e importare dall'altra (e qui la lista è ottima, si va da Rush, a Wolf of Wall Street).

Insomma, se il mio naso da critico cinematografico e da esperto di cinema non mi inganna, questa società secondo me farà bene.
Ora, da qui a dire cosa farà in borsa .. non lo so... ma volevo segnalarla, e vedere se qualcuno vorrà seguirla insieme a me.

se sei critico ed esperto di cinema sei un bel pezzo avanti nel poter valutare il successo delle future produzioni.....io da parte mia aspetto che si assesti un po', sai com'è con le ipo meglio andar con i piedi di piombo perchè è un attimo farsi male, però se vedi del buono nei progetti fammi un fischo

 

[Argema]

Vedo una certa visione, la scelta dei film è ben fatta.
Non aspettarti film tipo Pixar, o campioni assoluti al botteghino, credo che per il momento non abbiano la forza sufficiente di accaparrarsi la distribuzione di simili film, ma vedo dei film che comunque fanno risultato al botteghino, scelti con una certa cura ed un certo gusto ..
La società ha 10 anni di vita, non sono tanti, e secondo me è partita piano, facendo le cose passo passo. Insomma, è come se avesse fatto un pò di gavetta.
Io dico che, e parlo solo a livello societario, ci sono le premesse perchè vada bene.
Altra cosa: Sergio Leone, il padre dei 2 amministratori, era uno che il cinema lo mangiava, uno dei migliori artisti di tutto il mondo dello scorso secolo.
Ed era uno pratico, pane al pane e vino al vino.
L'idea che mi viene, è che i figli si siano nutriti a quel tipo di impostazione, e dunque che non siano dei c@zzoni che si metteranno a fare scelte stupide, avventate, dilettantistiche, esponendo la società a debiti.
Quindi, potrei sbagliare, ma tendo a pensare che il management della società sia di buona qualità e che il loro obiettivo sia una crescita moderata ma costante.