giuseppe.d'orta
Forumer storico
L'opa di Unicredit su Locat al prezzo di 0.900, che terminerà martedì 5 agosto, può offrire spunti interessanti, ma bisogna fare attenzione ad alcuni aspetti tipici di tutte le opa e ad altri specifici dell'offerta in corso.
Unicredit possiede una quota pari all'88.239% della società, e le adesioni pervenute sino ad ora hanno già permesso di superare il 90% del capitale, soglia oltre la quale si può lanciare un'opa residuale.
Unicredito, infatti, si è riservata il diritto di non accettare le azioni apportate in opa se queste non le consentiranno di superare il 98% del capitale di Locat, soglia che permette di esercitare l'acquisto delle residue azioni senza dover effetuare l'opa residuale.
Difficilmente tale ipotesi si verificherà (basti pensare che gli amministratori Locat hanno esercitato delle opzioni in loro possesso e aderito all'opa), ma bisogna tenerne conto: le azioni potrebbero essere restituite.
Se le azioni saranno accettate, bisognerà verificare la loro consistenza: se superiori al 70% dei titoli oggetto di opa, il prezzo di residuale sarà molto probabilmente uguale al prezzo di opa. Se, invece, la soglia non sarà superata sarà la Consob a decidere il prezzo di opa residuale (basandosi anche sul bilancio e le prospettive della società), e non sarebbe affatto strano se decidesse un prezzo maggiore rispetto a 0.900.
Nel caso in cui le adesioni dei prossimi due giorni consentissero ad Unicredito di superare il 98%, le azioni Locat sarebbero cancellate dal listino il giorno successivo a quello di pagamento dell'opa. E' l'ipotesi peggiore, in quanto cancellerebbe ogni possibilità di guadagno in vista della residuale, e costringerebbe ad uscire sul mercato assieme a tutti gli altri (quindi col prezzo che scende), a meno di non tenere le azioni delistate ed attendere la perizia che stabilisce il prezzo di acquisto.
Il quadro della situazione si farà più chiaro domani sera (lunedì), quando avremo le adesioni del penultimo giorno di offerta.
Situazione interessante, insomma, anche se presenta un qualche rischio (scarso, comunque) in più rispetto ad altre opa del genere.
Unicredit possiede una quota pari all'88.239% della società, e le adesioni pervenute sino ad ora hanno già permesso di superare il 90% del capitale, soglia oltre la quale si può lanciare un'opa residuale.
Unicredito, infatti, si è riservata il diritto di non accettare le azioni apportate in opa se queste non le consentiranno di superare il 98% del capitale di Locat, soglia che permette di esercitare l'acquisto delle residue azioni senza dover effetuare l'opa residuale.
Difficilmente tale ipotesi si verificherà (basti pensare che gli amministratori Locat hanno esercitato delle opzioni in loro possesso e aderito all'opa), ma bisogna tenerne conto: le azioni potrebbero essere restituite.
Se le azioni saranno accettate, bisognerà verificare la loro consistenza: se superiori al 70% dei titoli oggetto di opa, il prezzo di residuale sarà molto probabilmente uguale al prezzo di opa. Se, invece, la soglia non sarà superata sarà la Consob a decidere il prezzo di opa residuale (basandosi anche sul bilancio e le prospettive della società), e non sarebbe affatto strano se decidesse un prezzo maggiore rispetto a 0.900.
Nel caso in cui le adesioni dei prossimi due giorni consentissero ad Unicredito di superare il 98%, le azioni Locat sarebbero cancellate dal listino il giorno successivo a quello di pagamento dell'opa. E' l'ipotesi peggiore, in quanto cancellerebbe ogni possibilità di guadagno in vista della residuale, e costringerebbe ad uscire sul mercato assieme a tutti gli altri (quindi col prezzo che scende), a meno di non tenere le azioni delistate ed attendere la perizia che stabilisce il prezzo di acquisto.
Il quadro della situazione si farà più chiaro domani sera (lunedì), quando avremo le adesioni del penultimo giorno di offerta.
Situazione interessante, insomma, anche se presenta un qualche rischio (scarso, comunque) in più rispetto ad altre opa del genere.