Ma và?

[GIGISAVO]

Ma và? E chi l'avrebbe mai detto.....

tratto da Dagospia

ALLEGRIA! L’OPPIO AFGANO INVADE L’OCCIDENTE: 2.700 TONNELATE IN PIÙ DELLO SCORSO ANNO…


È probabile che gli eserciti occidentali siano ancora troppo impegnati a gestire l’ordine interno e i marines a cercare Osama e altri talebani e membri di Al Qaeda. Intanto l’unica cosa che sembra funzionare in Afghanistan è la produzione di oppio (e quindi di eroina) pronta ad invadere i mercati occidentali in una quantità che sembra non aver risentito per nulla della guerra, anzi.

Rispetto al 2001 si parla di un balzo del 1.400 per cento. Già, perché come leggiamo dal quotidiano inglese Independent, i talebani dal giugno 2000 avevano proibito la coltivazione di oppio. Ma non ci era stato detto che era una delle principali fonti di liquidità di Al Qaeda? Mettetevi d’accordo.

L’ Afghanistan è la fonte per la produzione del 75 per cento dell’eroina nel mondo e i mezzi che la polizia locale ha, non sono assolutamente in grado di affrontare il problema, né per quantità di uomini, tantomeno per i mezzi che la tecnologia mette a loro disposizione.


Dagospia.com 26 Settembre 2002


http://www.dagospia.com/round.php3

 

[Josè Arcadio Buèndia]

Si può anche non avere interesse ad affrontare il problema........

 

[abele]

..condivido l'affermazione di josè, anche se non sono sicuro che trarremo le stesse conseguenze dalla stessa: che in afganistan si producesse oppio in quantità industriali si sapeva, non è certo una notizia dell'ultima ora, anzi intere regioni ci vivono...

certo si guadagna di più a produrre e rivendere oppio piuttosto che patate, che però ci sfamano..in europa ci salvammo da alcune grandi carestie per l'introduzione della patata, dapprima considerata pianta ornamentale o giù di li....


mi si obietterà: ma l'occidente ricco e consumistico lo richiede!!!... ribatto io: si va be, è vero, ma l'afganistan povero ? e islamista lo produce per ovvia convenienza

può darsi anche che flussi di denaro alimentano il terrorismo, anche se sembra ormai abbastanza assodato che sia l'arabia saudita con la sua casta regnante, con i pomelli dorati, per ragioni di stabilità interna , ha dare il contributo fondamentale


direi che i danni maggiori in questo contesto lo fanno i proibizionimi vari, che ci faranno presto invadare come sta già succedendo da droghe sintetiche sempre più potenti: la nostra società aha arbitrariamente deciso che l'alcol va bene, per esempio la cannabis no, dioscriminando in modo ingiustificato chi ne fa uso, spingendolo nella clandestinità e criminalità...

 

[Josè Arcadio Buèndia]

..condivido l'affermazione di josè, anche se non sono sicuro che trarremo le stesse conseguenze dalla stessa: che in afganistan si producesse oppio in quantità industriali si sapeva, non è certo una notizia dell'ultima ora, anzi intere regioni ci vivono...

certo si guadagna di più a produrre e rivendere oppio piuttosto che patate, che però ci sfamano..in europa ci salvammo da alcune grandi carestie per l'introduzione della patata, dapprima considerata pianta ornamentale o giù di li....


mi si obietterà: ma l'occidente ricco e consumistico lo richiede!!!... ribatto io: si va be, è vero, ma l'afganistan povero ? e islamista lo produce per ovvia convenienza

può darsi anche che flussi di denaro alimentano il terrorismo, anche se sembra ormai abbastanza assodato che sia l'arabia saudita con la sua casta regnante, con i pomelli dorati, per ragioni di stabilità interna , ha dare il contributo fondamentale


direi che i danni maggiori in questo contesto lo fanno i proibizionimi vari, che ci faranno presto invadare come sta già succedendo da droghe sintetiche sempre più potenti: la nostra società aha arbitrariamente deciso che l'alcol va bene, per esempio la cannabis no, dioscriminando in modo ingiustificato chi ne fa uso, spingendolo nella clandestinità e criminalità...

D'accordissimo su ciò che hai scritto.
Aggiungo inoltre che secondo il mio punto di vista, certi traffici di stupefacenti, sono in mano a persone ben conosciute, che godono della protezione "occulta" di certi ambienti non meglio specificati. Ambienti che di facciata sono contro la droga. Mentre nel retrobottega rimestano nel torbido.
E' un pò come la prostituzione.C'è perchè c'è sempre stata e vi sarà sempre una richiesta. Quindi è meglio gestire l'offerta a puri fini di lucro.
A volte mi sembra il gioco di una mano che non vuol vedere ciò che fà l'altra. Vizi privati, pubbliche virtù, come dico io.

 

[abele]

..credo proprio che tu abbia ragione: si può anche dire "..predicare bene, razzolare male"...


da parte mia , sai già che in alcuni settori razzolo male


so anche che il discrimen è sottile, non voglio dire che faccio bene, penso sia soggettivo, ma almeno non lo vivo col senso di colpa

una volta mi avevano convinto che con le pippe si deventava ciechi, e sai che rimorsi: oh miope lo sono diventato, ma sai quante

quello che mi lascia perplesso è come dicevo l'arbitrarietà della selezione delle droghe buone, alcool e fumo, discrminando quelle cattive come la cannabis

perchè dalle droghe leggere si passa alle pesanti : se lo stesso discorso fosse applicato all'alcool arriveremmo al proibizionismo..dal bicchierino della staffa all'alcolizzato il passo è breve

addirittura ci si chiede se sia eticamente lecito somministrarla a chi soffre..

misteri della fede

 

[Josè Arcadio Buèndia]

Io vivo in un paese la cui generazione, a cavallo tra gli anni '70 e '80 è stata bruciata dall'eroina. Molti ragazzi sono morti e molti altri, dopo anni di comunità di recupero, ne sono usciti, ma con la vita segnata x sempre.
Un mio carissimo amico, + grande di me, vi è finito in mezzo. E ha perso tutto quello che un uomo puo' perdere, di importante nella vita.
Lui mi dice che di eroina, all'inizio degli anni '70 non ne circolava proprio. Per vedere qualche tossico, bisognava andare a Verona.
Poi improvvisamente è scoppiata l'abbondanza. Poco, poco la trovavi anche dal fruttivendolo sotto casa.
In una compagnia di 20 ragazzi, se uno si droga è sfigato. Se 10 si drogano ci provi anche te. E ci cadi dentro.
Poi si fà presto a spargere tra giovani. La ragazza del paese vicino, l'amico....ti seti + figo, e così via.
Lui sostiene che sia stato lo stato a fare ciò. Non tanto a spacciare eroina, quanto a limitare al minimo i controli, per "bruciare" questa generazione, dopo i grandi problemi avuti, con la generazione del '68.
Io non so, se questa è veramente la realtà, ma è una storia che mi ha fatto molto riflettre.
Molto aderente alla realtà il film di Ligabue "Radiofreccia", che dipinge proprio un quadro di quegli anni.

Per ciò che riguarda i peccati.......scagli la prima pietra, chi non ha mai peccato. Il sale della vita è proprio il gusto del proibito.
Poi, sai come la penso. Se uno è maggiorenne, adulto e vaccinato e non fà del male a nessuno.....che faccia quello che gli pare.Per quale motivo ci deve essere una tale morbosita clericale nel sindacare nella vita degli altri...mah

 

[abele]

..il tuo post, caro josè, sarebbe da incorniciare


sulla limitazione dei controlli hai perfettamente ragione: la guerra o la si fa, e se la si fa si usano tutti i mezzi, oppure è meglio lasciare stare, e non costringere persone già in difficoltà alla deliquenza per comprarsi le dosi


poi a volte si accaniscono con chi nell'orticello dietro a casa coltiva qualche piantina di cannabis


è come per le automobili: tutti i giorni a cospargersi il capo per le morti del sabato sera ecc, e poi via a produrre auto sempre più potenti e veloci, mentre sulle strade italiane il limite massimo è 130
ma , se è 130, come mai circolano solo auto che fanno molto di più


mi ricorda un po una frase di al pacino nell'avvocato del diavolo: " guardare ma non toccare, toccare ma non gustare, gustare ma non ingoiare"

lo stato, mandando nell'illegalità un ragazzo che fa uso di sostanze stupefacenti, e che è già in grave difficoltà, lo spinge in un baratro: lo costringerà a prostituirsi, a rubare, per avere i soldi di una dose molto cara sul mercato

questa dose alla produzione costa poco o niente

 

[Josè Arcadio Buèndia]

Dimenticavo una cosa. Il problema sostanzialmente è uno.
"La maggioranza della gente, ha delle vite così vuote, che ha bisogno di vivere quelle degli altri ! "

Basti pensare al dilagare preoccupante di audience che hanno le soap-opra. Da ciò si capisce il tasso culturale dell'italiano medio.

Se uno si fà 5 drink è un vero uomo. ( vabbè quando esci dalla discoteca, ci provi anche con un lampione della luce. Ma questo è un'effetto collaterale. )
Se uno si fà un cannone è un drogato.

 

[Argema]

è come per le automobili: tutti i giorni a cospargersi il capo per le morti del sabato sera ecc, e poi via a produrre auto sempre più potenti e veloci, mentre sulle strade italiane il limite massimo è 130
ma , se è 130, come mai circolano solo auto che fanno molto di più

Ipocrisia. Mi è piaciuto il fatto che la Smart adotta invece un limitatore di velocità. Possiamo anche dire "Tanto non andava più veloce" ma resta un buon esempio, il primo a dire il vero.
Ciao

 

[abele]

...bene, da qualche parte bisogna cominciare...

ultimamente ci siè accorti per esempio che i cronotachigrafi dei camion sono alterati: io in A1 per superare un mezzo pesante devo fare i 150-160 e spesso in terza corsia perchè le prime due sono occupate da tir

se uno guarda le auto delle cosidette stragi del sabato sera si accorge che sono spiattellate in genere per uscite di strada su curve: l'alta velocità non ha permesso di correggere l'errore di traiettoria

c'è anche l'incoscienza dei genitori di dare in mano dei bolidi a dei figli ancora immaturi