Ignatius
sfumature di grigio
Ovvero:
1) almeno una parola ogni quattro, in qualunque frase, è "tipo"?
2) se qualcosa è deludente, lo definite "sfiggy" (pronuncia sfìggi o sfìgghi) e/o "loser" (simboleggiando la "L" con indice e pollice)?
3) anziché dire "molto" o "affatto" o il gergale "di brutto", dite "debbrùiz"?
4) varie ed eventuali
Se avete bisogno di ripetizioni di gggiovanese (*), chiedo al Supremo Admin Argema quant'è disposto a spendere per assoldare la mia primogenita come conzulente del forum.
P.S. Non fidatevi di quello che leggete nel web. E' obsoleto.
Dizionario giovanile, gergo dei giovani, vocabolario dei giovani, terminologia moderna
(*) segnàlo però che alcuni vocaboli sono universali, mentre altri sono regionali, provinciali, cittadini e addirittura rionali: il gggiovanese che si parla nelle scuole in zona Loreto è diverso da quello usato in zona Lorenteggio, per esempio. Occorrerebbe forse un cospicuo numero di conzulenti da tutt'Italia.
1) almeno una parola ogni quattro, in qualunque frase, è "tipo"?
2) se qualcosa è deludente, lo definite "sfiggy" (pronuncia sfìggi o sfìgghi) e/o "loser" (simboleggiando la "L" con indice e pollice)?
3) anziché dire "molto" o "affatto" o il gergale "di brutto", dite "debbrùiz"?
4) varie ed eventuali
Se avete bisogno di ripetizioni di gggiovanese (*), chiedo al Supremo Admin Argema quant'è disposto a spendere per assoldare la mia primogenita come conzulente del forum.
P.S. Non fidatevi di quello che leggete nel web. E' obsoleto.
Dizionario giovanile, gergo dei giovani, vocabolario dei giovani, terminologia moderna
(*) segnàlo però che alcuni vocaboli sono universali, mentre altri sono regionali, provinciali, cittadini e addirittura rionali: il gggiovanese che si parla nelle scuole in zona Loreto è diverso da quello usato in zona Lorenteggio, per esempio. Occorrerebbe forse un cospicuo numero di conzulenti da tutt'Italia.