Ho controllato: è da aprile che non scambio epistole elettroniche con melodia.
Questo [insieme ad un'altra riflessione nata da un episodio su cui manterrò il segreto] mi dà da pensare che la mia vita sia futile o, quantomeno, poco emozionante, priva di momenti fondanti o rifondanti da condividere con i/le corrispondenti epistolari.
Chepposso fare, per aver qualcosa da riferire in qualche epìstola?
- andare a Casablanca e cambiare sesso?
- un attentato al Papa?
- divorziare e scappare con una novantenne acciaccata puntando all'eredità?
- mangiare una fetta di ròsbif?
Eh, son problemi.
Comunque devo temporeggiare solo fino al 2015: per allora, qualcosa d'eclatante ci sarà.