Val
Torniamo alla LIRA
Questa notizia è di un annofa, esattamente.
Qualcuno sa come sta andando ?
R&R Ice Cream – gruppo inglese controllato dal fondo statunitense Oaktree e ai vertici europei della produzione di gelati industriali per private label con un fatturato di 650 milioni di euro – ha acquisito il 31 luglio scorso l’italiana Eskigel, con sede e stabilimento a Terni, per un controvalore di circa 77 milioni di euro. L’obiettivo è quello di rafforzare la presenza di R&R Ice Cream nel mercato italiano, il più grande d’Europa nella categoria ice cream.
Nel 2011, Eskigel ha sviluppato un fatturato netto di 81 milioni di euro, con una gamma per le private label che comprende gelati con stecco, in cono, coppette, sandwich, tubi e ghiaccioli.
L’operazione mira ad aumentare la competitività nel mercato nazionale ed europeo dell’azienda ternana, fondata nel 1952, mantenendo nel territorio d’appartenenza produttività e sfere dirigenziali. “La possibilità di operare con un gruppo di livello europeo – riferisce una nota dell’azienda umbra – consentirà da un lato di acquisire maggiori tecnologie e dall’altro di programmare un’ulteriore crescita industriale, proseguendo in tal modo la linea di sviluppo che ha permesso alla società di occupare una posizione di rilievo a livello nazionale nel proprio settore, contribuendo anche in maniera significativa all’occupazione locale, soprattutto quella femminile”. Alla guida di Eskigel sono quindi confermati Stefania de Santis e Giuseppe Listanti, rispettivamente presidente e amministratore delegato.
Qualcuno sa come sta andando ?
R&R Ice Cream – gruppo inglese controllato dal fondo statunitense Oaktree e ai vertici europei della produzione di gelati industriali per private label con un fatturato di 650 milioni di euro – ha acquisito il 31 luglio scorso l’italiana Eskigel, con sede e stabilimento a Terni, per un controvalore di circa 77 milioni di euro. L’obiettivo è quello di rafforzare la presenza di R&R Ice Cream nel mercato italiano, il più grande d’Europa nella categoria ice cream.
Nel 2011, Eskigel ha sviluppato un fatturato netto di 81 milioni di euro, con una gamma per le private label che comprende gelati con stecco, in cono, coppette, sandwich, tubi e ghiaccioli.
L’operazione mira ad aumentare la competitività nel mercato nazionale ed europeo dell’azienda ternana, fondata nel 1952, mantenendo nel territorio d’appartenenza produttività e sfere dirigenziali. “La possibilità di operare con un gruppo di livello europeo – riferisce una nota dell’azienda umbra – consentirà da un lato di acquisire maggiori tecnologie e dall’altro di programmare un’ulteriore crescita industriale, proseguendo in tal modo la linea di sviluppo che ha permesso alla società di occupare una posizione di rilievo a livello nazionale nel proprio settore, contribuendo anche in maniera significativa all’occupazione locale, soprattutto quella femminile”. Alla guida di Eskigel sono quindi confermati Stefania de Santis e Giuseppe Listanti, rispettivamente presidente e amministratore delegato.