tontolina
Forumer storico
Casa dicono Conte e Dimaio? che con la gregoretti c'era già la distribuzione europea..... Ma dai sono passati ben 5 mesi e finalmente i clandestini sono stati redistribuiti... alla faccia dell'efficienza Giallo-Rossa
Migranti, ricollocati soltanto ieri i 131 della Gregoretti
Partite con un aereo per Berlino le persone che potrebbero costare il processo a Matteo Salvini. Da settembre a oggi redistribuiti 98 al mese contro gli 11 della gestione leghista. Salvataggi in corso nonostante le pessime condizioni del mare
di ALESSANDRA ZINITI
Migranti, ricollocati soltanto ieri i 131 della Gregoretti
I migranti sbarcati dalla Gregoretti il 31 luglio scorso, dopo sei giorni di attesa sulla nave della Guardia costiera italiana in attesa che i Paesi europei dessero la loro disponibilità a farsene carico, erano ancora in gran parte in Italia. Almeno quelli che avrebbero dovuto andare in Germania. Come quasi tutti i ricollocamenti annunciati, era rimasto solo sulla carta.
Ieri, dopo altri cinque mesi di attesa, i migranti della Gregoretti che potrebbero costare il processo per sequestro di persona all'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini sono stati fatti salire su un aereo con destinazione Berlino, insieme ad altre persone sbarcate da navi umanitarie in Italia tra maggio e settembre. Un arretrato, quello dei ricollocamenti annunciati dal governo Conte 1 ma non effettuati, che il Viminale sta cercando di smaltire rapidamente.
Sono 392 i migranti fatti partire da settembre ad oggi (una media di 98 al mese contro gli 11 dell'era Salvini) a cui a gennaio si aggiungeranno altri 100 richiedenti asilo arrivati negli ultimi due mesi che andranno ancora in Germania.
E intanto, nonostante le cattive condizioni meteo, dalla Libia si continua a partire. Già due i salvataggi effettuati dalla Ocean Viking di Msf e Sos Mediterranee che, ai 112 soccorsi ieri in zona Sar libica, ha aggiunto altre 50 persone salvate questa notte in zona Sar maltese. A bordo diverse donne e bambini.
Migranti, ricollocati soltanto ieri i 131 della Gregoretti
Partite con un aereo per Berlino le persone che potrebbero costare il processo a Matteo Salvini. Da settembre a oggi redistribuiti 98 al mese contro gli 11 della gestione leghista. Salvataggi in corso nonostante le pessime condizioni del mare
di ALESSANDRA ZINITI
Migranti, ricollocati soltanto ieri i 131 della Gregoretti
I migranti sbarcati dalla Gregoretti il 31 luglio scorso, dopo sei giorni di attesa sulla nave della Guardia costiera italiana in attesa che i Paesi europei dessero la loro disponibilità a farsene carico, erano ancora in gran parte in Italia. Almeno quelli che avrebbero dovuto andare in Germania. Come quasi tutti i ricollocamenti annunciati, era rimasto solo sulla carta.
Ieri, dopo altri cinque mesi di attesa, i migranti della Gregoretti che potrebbero costare il processo per sequestro di persona all'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini sono stati fatti salire su un aereo con destinazione Berlino, insieme ad altre persone sbarcate da navi umanitarie in Italia tra maggio e settembre. Un arretrato, quello dei ricollocamenti annunciati dal governo Conte 1 ma non effettuati, che il Viminale sta cercando di smaltire rapidamente.
Sono 392 i migranti fatti partire da settembre ad oggi (una media di 98 al mese contro gli 11 dell'era Salvini) a cui a gennaio si aggiungeranno altri 100 richiedenti asilo arrivati negli ultimi due mesi che andranno ancora in Germania.
E intanto, nonostante le cattive condizioni meteo, dalla Libia si continua a partire. Già due i salvataggi effettuati dalla Ocean Viking di Msf e Sos Mediterranee che, ai 112 soccorsi ieri in zona Sar libica, ha aggiunto altre 50 persone salvate questa notte in zona Sar maltese. A bordo diverse donne e bambini.