FATTO
MolMed (
MLM.MI) si muove in controtendenza con un rialzo di circa un punto a 0,5360 euro e consolida a ridosso dei top degli ultimi due anni.
La scorsa settimana ha toccato i massimi da giugno 2014 a 0,559 euro.
La performance da inizio 2016 si amplia a +45%.
EFFETTO
Graficamente, il trend di lungo periodo è ancora strutturalmente ribassista. Dal picco storico del 2009 a 1,437 euro la perdita è ancora importante (-60% circa).
Tuttavia, si rileva che l'area intorno a 0,32/0,30 euro ha costantemente fermato la discesa e può essere considerata, a ragion veduta, il supporto discriminante ai fini della ricostruzione del quadro di fondo.
Le ultime sedute hanno registrato un doppio importante segnale di inversione con:
1) la rottura della trendline discendente passante in area 0,40/0,42 euro.
2) superamento della prima forte resistenza statica di lungo periodo a 0,48 euro.
La fase attuale sta assumendo le connotazioni tipiche delle fasi di assestamento che seguono un prolungato rally. Al momento, il range 0,52/0,50 euro sembra essere il sostegno più credibile.
In caso di violazione dei massimi di periodo a 0,56 euro aumenta la probabilità di assistere a un ulteriore allungo verso lo step successivo a 0,68/0,70 euro.
A sostegno della nostra tesi ottimista c'è anche la forte crescita volumetrica che accompagna il recente rimbalzo.
In agosto sono transitate 59 milioni di azioni contro 12 milioni di luglio. Si tratta del quantitativo mensile più elevato dal maggio 2015.
Nelle prime tre settimane di settembre siamo già oltre i 120 milioni di pezzi scambiati