Mps: "Converto a patto che..." (1 Viewer)

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
20:23 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 29 nov - Una prima valutazione sull'andamento dell'offerta volontaria sui bond subordinati del Monte dei Paschi scattata lunedi' scorso sara' con ogni probabilita' tra gli argomenti del cda di Banca Mps convocato per domani a Siena sotto la presidenza di Alessandro Falciai. Nessuna indicazione trapela sulle prime adesioni manifestate dai bondholder (Mps Capital Services coordina la raccolta delle adesioni) fatta eccezione per le Generali che ieri hanno annunciato ufficialmente l'intenzione di convertire i bond Mps in portafoglio. Il valore stimato dei titoli detenuti dal Leone di Trieste e' di 400 milioni. Conversione che farebbe delle Generali il primo socio con circa il 7% del capitale di Mps prima del completamento dell'aumento di capitale con l'offerta di sottoscrizione che dovrebbe fare emergere i nuovi azionisti esteri di riferimento della banca. Una conversione dei titoli subordinati sopra il miliardo aumenterebbe le probabilita' di riuscita dell'operazione indipendentemente dall'esito del referendum del 4 dicembre. Il ministero dell'Economia, intanto, con una dichiarazione alla 'Bloomberg' di Fabrizio Pagani, capo della Segreteria tecnica del ministro Padoan, ha 'caldeggiato' l'adesione all'offerta da parte dei bondholder. "Le condizioni offerte dal Monte dei Paschi ai bondholder - ha dichiarato Pagani - sono certamente molto piu' attraenti di quelle che si materializzerebbero se la ricapitalizzazione non venisse eseguita' con un implicito riferimento alla minaccia del bail-in per Siena. Ggz (RADIOCOR) 29-11-16 20:23:30 (0602) 5
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
Cioè il capo della segreteria del MEF invita alla conversione i detentori di bonds? Leggo bene?

Non credo sia legale una cosa simile...visto che il MEF è in confltto di interesse come azionista.

Magari ho letto male.
 

Leberna

Forumer storico
20:23 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 29 nov - Una prima valutazione sull'andamento dell'offerta volontaria sui bond subordinati del Monte dei Paschi scattata lunedi' scorso sara' con ogni probabilita' tra gli argomenti del cda di Banca Mps convocato per domani a Siena sotto la presidenza di Alessandro Falciai. Nessuna indicazione trapela sulle prime adesioni manifestate dai bondholder (Mps Capital Services coordina la raccolta delle adesioni) fatta eccezione per le Generali che ieri hanno annunciato ufficialmente l'intenzione di convertire i bond Mps in portafoglio. Il valore stimato dei titoli detenuti dal Leone di Trieste e' di 400 milioni. Conversione che farebbe delle Generali il primo socio con circa il 7% del capitale di Mps prima del completamento dell'aumento di capitale con l'offerta di sottoscrizione che dovrebbe fare emergere i nuovi azionisti esteri di riferimento della banca. Una conversione dei titoli subordinati sopra il miliardo aumenterebbe le probabilita' di riuscita dell'operazione indipendentemente dall'esito del referendum del 4 dicembre. Il ministero dell'Economia, intanto, con una dichiarazione alla 'Bloomberg' di Fabrizio Pagani, capo della Segreteria tecnica del ministro Padoan, ha 'caldeggiato' l'adesione all'offerta da parte dei bondholder. "Le condizioni offerte dal Monte dei Paschi ai bondholder - ha dichiarato Pagani - sono certamente molto piu' attraenti di quelle che si materializzerebbero se la ricapitalizzazione non venisse eseguita' con un implicito riferimento alla minaccia del bail-in per Siena. Ggz (RADIOCOR) 29-11-16 20:23:30 (0602) 5
Salve, per me l'aumento di capitale è sicuro al 90%. L'adesione di Generali e del Tesoro fa intendere chiaramente ai grandi che conviene mangiare la CAROTA, piuttosto che trovarsela da un'altra parte. D'altronde se lo Stato italiano NON volesse far fallire MPS, i mezzi ce li ha. Chi ci rimetterebbe le penne economicamente sarebbero tutti gli altri investitori. Che vantaggio avrebbero questi quindi a non convertire NON mi è chiaro.
Per me tra questo aumento di capitale e la vittoria del NO ci stanno propinando una MAREA di FALSITA'. Secondo me passeranno entrambi. Chi si recherà a votare lo farà per il SI, gli altri avranno troppo freddo per muovere il cu.lo per votare no.
Saluti
LEb
 

locco68

violaforever
Salve, per me l'aumento di capitale è sicuro al 90%. L'adesione di Generali e del Tesoro fa intendere chiaramente ai grandi che conviene mangiare la CAROTA, piuttosto che trovarsela da un'altra parte. D'altronde se lo Stato italiano NON volesse far fallire MPS, i mezzi ce li ha. Chi ci rimetterebbe le penne economicamente sarebbero tutti gli altri investitori. Che vantaggio avrebbero questi quindi a non convertire NON mi è chiaro.
Per me tra questo aumento di capitale e la vittoria del NO ci stanno propinando una MAREA di FALSITA'. Secondo me passeranno entrambi. Chi si recherà a votare lo farà per il SI, gli altri avranno troppo freddo per muovere il cu.lo per votare no.
Saluti
LEb
conosco chi fa 150 km per andare a votare no.....non avrei questa sicurezza............
speriamo che l'anchor arrivi indipendentemente dal risultato elettorale....
se passa l'aumento convertire o meno va su tutta la carta MPS
 

Leberna

Forumer storico
conosco chi fa 150 km per andare a votare no.....non avrei questa sicurezza............
speriamo che l'anchor arrivi indipendentemente dal risultato elettorale....
se passa l'aumento convertire o meno va su tutta la carta MPS
Guarda io ero per votare NO fino a due giorni fa.. poi ho letto le ennesime dichiarazioni folli di Grillo e Berlusconi, il rigetto della riforma Madia per l'opposizione delle Regioni, e ho CAMBIATO IDEA. Rimango sempre dell'idea che la riforma sia fatta male, ma se devo mettere in mano il paese a delinquenti e incompetenti, allora me la gioco diversamente. Dopotutto nonostante la nostra Carta attuale sia per me splendida, sono 60 anni che hanno fatto porcate.
Saluti
LEB
 

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