Trovato
Arriva poi la tassa dello 0,76% per gli
immobili all'estero. Con la proposta di modifica, a partire dal 2011, ''viene istituita un'imposta sul valore degli immobili situati all'estero, a qualsiasi uso destinati, delle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato". L'imposta, si spiega, ''e' dovuta proporzionalmente alla quota di possesso e ai mesi dell'anno nei quali si e' protratto il possesso''. La tassa dello 0,76% sul valore degli immobili "e' costituito dal costo risultante dall'atto di acquisto o dai contratti e, in mancanza, secondo il valore di mercato rilevabile nel luogo in cui e' computato l'immobile''.