NON CONOSCIAMO LE PERSONE PER CASO, TUTTE SONO DESTINATE AD INCROCIARE iL NOSTRO (1 Viewer)

rotolo

Forumer storico
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:bow: :up:
 

Val

Torniamo alla LIRA
I deboli di cuore non leggano. Grazie

ROMA – Vi siete mai chiesti cosa succede al nostro corpo quando moriamo? Dal decesso alla decomposizione lo spiega un articolo sul Daily Mail.
Subito dopo il decesso ci svuotiamo dell’ossigeno, i neuroni cessano le attività, il cervello smette di produrre gli ormoni che regolano le funzioni corporee, i muscoli si rilassano. Dopo una ventina di minuti diventiamo pallidi perché il cuore non pompa più e il sangue scende verso le parti più basse. Entro dodici ore (il processo si chiama livor mortis) il corpo si decolora. Il rigor mortis, dove i muscoli si contraggono, si verifica invece fra le 3 e le 6 ore dopo il decesso. Il corpo si irrigidisce e resta così per le successive 24-48 ore. Dopodiché comincia la putrefazione.
A quel punto il corpo rilascia i gas rimasti e assume un odore che attira gli insetti che cominceranno a deporre le uova nei tessuti. Le uova si schiudono in un giorno, le larve si nutrono del tessuto finché non maturano (consumano il 60 per cento dei tessuti in poche settimane). Tra venti e 50 giorni dopo la morte – ma il processo può durare anche un anno – avviene la fermentazione butirrica, che attira larve di scarafaggi, protozoi e funghi. Le restanti parti del corpo possono essere mangiate da piante e animali e così tutto sarà riciclato dalla natura.
Nel caso di morte violenta o dolorosa, le cose invece vanno diversamente. Per esempio, se sei ferito, i neuroni mandano messaggi al cervello, raccolti dal talamo nel tentativo di farlo reagire per non ricevere altre ferite quindi il cervello continua a lavorare e ha degli spasmi associabili alla coscienza.
 

rotolo

Forumer storico
Val che notizia del ***** :down:
I deboli di cuore non leggano. Grazie

ROMA – Vi siete mai chiesti cosa succede al nostro corpo quando moriamo? Dal decesso alla decomposizione lo spiega un articolo sul Daily Mail.
Subito dopo il decesso ci svuotiamo dell’ossigeno, i neuroni cessano le attività, il cervello smette di produrre gli ormoni che regolano le funzioni corporee, i muscoli si rilassano. Dopo una ventina di minuti diventiamo pallidi perché il cuore non pompa più e il sangue scende verso le parti più basse. Entro dodici ore (il processo si chiama livor mortis) il corpo si decolora. Il rigor mortis, dove i muscoli si contraggono, si verifica invece fra le 3 e le 6 ore dopo il decesso. Il corpo si irrigidisce e resta così per le successive 24-48 ore. Dopodiché comincia la putrefazione.
A quel punto il corpo rilascia i gas rimasti e assume un odore che attira gli insetti che cominceranno a deporre le uova nei tessuti. Le uova si schiudono in un giorno, le larve si nutrono del tessuto finché non maturano (consumano il 60 per cento dei tessuti in poche settimane). Tra venti e 50 giorni dopo la morte – ma il processo può durare anche un anno – avviene la fermentazione butirrica, che attira larve di scarafaggi, protozoi e funghi. Le restanti parti del corpo possono essere mangiate da piante e animali e così tutto sarà riciclato dalla natura.
Nel caso di morte violenta o dolorosa, le cose invece vanno diversamente. Per esempio, se sei ferito, i neuroni mandano messaggi al cervello, raccolti dal talamo nel tentativo di farlo reagire per non ricevere altre ferite quindi il cervello continua a lavorare e ha degli spasmi associabili alla coscienza.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Rotolo è una notiza come un'altra. Oltretutto è reale, corretta, precisa.......
 

Val

Torniamo alla LIRA
Questa invece è una notizia da schifo

Lo stralcio della stepchild adoption dal disegno di legge sulle unioni civili è stata una presa in giro del governo che in materia aveva già assunto una determinata posizione a favore dell’adozione da parte di una coppia gay nell’atto di intervento dell’avvocatura generale dello Stato alla Corte Costituzionale nell’udienza, discussa il 24 febbraio, sul ricorso di due donne lesbiche sposate negli Usa.
La Corte ha dichiarato inammissibile il ricorso ma il governo, aveva con una memoria firmata dal sottosegretario Graziano Delrio sostenuto che l’adozione era del tutto legittima.

«La lettura dell’atto (che è reperibile sul sito Carlo Giovanardi) conferma purtroppo – sostengono i senatori -che il governo si è rimesso falsamente al Parlamento durante tutta la discussione sul disegno di legge sulle Unioni civili, perché in realtà aveva già compiuto una precisa scelta politico-ideologica sostenendo davanti alla Corte Costituzionale che:

“non è astrattamente identificabile un pregiudizio per l’equilibrio psicofisico del bambino, legato al fatto di vivere in una famiglia incentrata su una coppia omosessuale, non potendo questo tout court identificarsi con una valutazione negativa derivante da un diffuso pregiudizio sociale sull’argomento».

«L’aver stralciato dall’art. 5 della legge Boschi-Renzi -Cirinnà sulle unioni civili la cosiddetta “stepchild adoption” è stato pertanto una vera e propria presa in giro perché il Governo, nella memoria Delrio afferma che:

” non può neppure ritenersi alcuna contrarietà, ai principi del diritto di famiglia e del minore, della trascrizione di un provvedimento dell’autorità straniera di adozione a favore della compagna della madre biologica del minore”».

In definitiva così – concludono i parlamentari di Idea – “contro la motivata volontà della stragrande maggioranza del popolo italiano, il Governo spalanca la porta non soltanto alle adozioni da parte delle coppie LGBT ma anche ai figli portati in Italia dopo aver utilizzato all’estero la vergognosa pratica dell’utero in affitto”.
 

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