GOSSIP
Giornalista. Conduttore di
Onorevole dj e
Radio Costanzo show su Rtl 102.5. Debuttò a 16 anni a
Italia Radio in un programma per ragazzi, a 17 arrivò a Telemontecarlo chiamato da
Sandro Curzi, dal 1997 a Radio
Rai dove condusse, tra l’altro, per cinque anni consecutivi,
Chiamate Roma 3131. Soprannome di chi non lo ama particolarmente: “Slurpino”.
Chi nel Pd critica Renzi dice che il sindaco gli somiglia. Dal 2000 firma una rubrica sul Foglio (Dj&Ds fino a settembre 2010, poi Il piccolo principe). Altre esperienze significative: approfondimento politico del mattino su Radio 24 (fino al giugno 2005), collaborazioni con SkyTg24 (interrotta per incomprensioni col direttore
Emilio Carelli), Rainews 24 (cacciato perché troppo vicino a Piero Fassinosecondo alcuni, «perché lontanissimo dalla linea, dallo stile e dalla squadra del Canale» secondo l’ex direttore
Roberto Morrione).
Nell’aprile del 2007 voci di un suo impegno sul progetto di una Pd Television. Ma nel dicembre 2008 con il ministro
Giorgia Meloni diede vita a Radio Gioventù, un programma settimanale scaricabile sul sito del ministero della Gioventù. Fece coppia in radio con
Walter Veltroni su Radiodue
Rai e con Fassino in
Radio anche noi sul circuito Area
«È già stato molte cose: giovanissimo di Azione cattolica nella parrocchia di San Melchiade di Labaro, quartiere della periferia nord di
Roma, pupillo di
Leoluca Orlando e del gesuita padre Pintacuda ai tempi della Rete, figlioccio di
Sandro Curzi, di cui raccolse in un libretto gli editoriali su TeleKabul, dj di successo, contraltare progressista di Ambra, mediatore tra il ministro Bianco e il popolo delle discoteche»
«Irrefrenabile autopromotore di se stesso»