NON E'SUFFICiENTE POSSEDERE UNA BUONA MENTE,L'IMPORTANTE E'SAPERLA USARE.... (1 Viewer)

guillermo01

Forumer storico
Cds Grecia e Portogallo in calo, aumentano speranze aiuti
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Reuters - 28/04/2010 17:41:48
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LONDRA, 28 aprile (Reuters) - Il costo per assicurare il debito governativo greco contro il rischio di default è diminuito dopo che un deputato tedesco ha detto che l'ammontare del pacchetto di aiuti ellenici potrebbe aumentare.

Il credit default swap (cds) a cinque anni sul debito greco è sceso a 752 puti base, secondo i dati CMA DataVision. Questo significa che costa 752.000 euro proteggere 10 milioni di euro di esposizione ai bond greci rispetto alla chiusura di ieri a New York di 823.800 euro.

Il direttore Fmi Dominique Strauss-Kahn ha detto in una conferenza stampa che non è stato deciso niente sull'ammontare degli aiuti alla Grecia, ma prima il deputato verde Juergen Trittin ha affermato che l'ammontare potrebbe salire a 120 miliardi in tre anni.

I cds portoghesi sono scesi a 326 punti base da una chiusura ieri a New York a 385,9 pb.
 

DRIVE

Massaio di Voghera
Germania-Cina -USa..il resto a pascere le pecore..o a fare i contadini

azzo..posso aprire un squola..

dirigenti,industriali..pirla..tutti qui a vangare..di terra ce ne sta
 

giangi_

Forumer storico
ma dico io nessun politico europeo tiene le @@ per dire c'avete rotto il gas coi e sti rating di mierda:rolleyes:
le palle le tengono insieme a quell'altro coso al ciulo.....la verità è che siamo una comunità....che di comune non ha nulla quindi vulnerabilissima.......ci fanno il forello quando gli pare e piace!!!:-o
 

silpla2000

che bello il yo yo
Spagna: S&P taglia rating ad AA da AA+

MILANO (MF-DJ)--Standard & Poor's ha tagliato il rating sul debito a lungo
termine della Spagna da AA+ ad AA, con outlook che resta negativo. Il
downgrade, scrive l'agenzia americana, riflette la revisione delle proiezioni
di crescita economica sul medio termine. "Crediamo che l'economia spagnola si
stia allontanando dal modello di crescita basato sul credito verso un periodo
di stagnazione piu' lungo di quanto pensavamo", scrive Marko Mrsnik, analista
del credito di S&P. Le stime ora parlano di crescita del Pil in media dello
0,7% nel periodo 2010-2016, contro una proiezione iniziale dell'1%. Solo nel
2015, aggiunge S&P, il Pil raggiungera' il livello del 2008 invece che nel
2013. Nello stesso lasso di tempo, soprattutto nel 2010/2011, le necessita' di
finanziamento del settore pubblico e privato rimarranno elevate. Hanno inciso
sul downgrade le basse esportazioni (ora vicino al 25% del Pil) e la scarsa
competitivita' a livello internazionale, la scarsa flessibilita' del mercato
del lavoro, l'alto indebitamento del settore privato e la necessita' di
ritirare lo stimolo fiscale sotto il 3% entro il 2013, un obiettivo, che,
secondo S&P, non e' realistico. La stima dell'agenzia e' infatti di un deficit
pari al 5% del Pil entro il 2013, con debito pari all'85% del prodotto interno
lordo. L'outlook negativo, spiegano gli analisti dell'agenzia americana, e'
dovuto alla possibilita' che la posizione fiscale spagnola sia peggiore di
quanto precedentemente stimato. Al contrario, S&P potrebbe rivedere l'outlook a
stabile se il governo raggiungesse gli obiettivi fiscali fissati per il 2010 e
2011. com/lca (END) Dow Jones Newswires April 28, 2010 11:53 ET (15:53
GMT) Copyright (c) 2010 MF-Dow Jones News Srl.
 

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