Le salite verticali non hanno quasi mai lunga vita
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Alberto Susic http:///, 11.02.2011 20:50
Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a
Gabriele Bellelli, trader indipendente e analista tecnico finanziario. Ideatore del sito:
www.bellelli.biz
L’indice Ftse Mib ha cercato di riconquistare area 23.000, dalla quale però è stato respinto, tornando verso il basso. E’ solo l’inizio di una fase correttiva più ampia o ci si può attendere una ripresa degli acquisti nel breve?
Per rispondere a questa domanda, ci vorrebbe la sfera di cristallo !
A livello tecnico l’impostazione di breve resta al rialzo e finchè i minimi saranno crescenti non ci saranno problemi. Una correzione nel breve è possibile ed onestamente anche auspicabile. Un rialzo per essere solido e destinato a durare deve fare i conti con salutari correzioni tecniche di qualche punto percentuale. Le salite verticali non hanno quasi mai vita lunga. Credo quindi che nei prossimi giorni assisteremo a qualche presa di beneficio ma se il supporto dei 22.000 punto dovesse reggere, credo che sarà un’occasione per entrare in acquisto.
Tra gli industriali Pirelli ha inviato dei segnali positivi nelle ultime sedute, mentre è rimasto un po’ al palo Finmeccanica. Quali strategie ci può suggerire per ciascuno di questi due titoli?
Tra i due titoli l’impostazione più rialzista in ottica di medio periodo ce l’ha Finmeccanica.
Finmeccanica infatti sta disegnando una congestione stretta tra il supporto di 9,50 euro e la resistenza di 9,90 euro circa. Dovesse rompere al rialzo, avrebbe davanti solo l’ultima resistenza di area 10,10 euro circa. Rotta anche quella resistenza, la fase ribassista in atto dal 2007 dovrebbe diventare solo un ricordo. Il titolo ha
quindi chance di proseguire la corsa rialzista in atto da inizio 2011.
Pirelli invece è impostato al ribasso. Se analizziamo infatti i minimi ed i massimi di periodo individuiamo una tendenza ribassista. Minimi e massimi di periodo infatti sono al ribasso.Il fatto che il titolo stia rimbalzando nel brevissimo periodo non deve trarre in inganno. L’impostazione di medio periodo è attualmente al ribasso. Dubito che il titolo riesca a superare la resistenza ribassista posta in area 6,20 – 6,25 euro circa.
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Buzzi Unicem ha recuperato posizioni nelle ultime giornate, ma si è spinto in avanti anche Impregilo. Come valuta l’impostazione di questi due titoli e quali indicazioni ci può fornire per entrambi?
Tutto il settore edilizio è in fermento e sta mostrando segnali concreti di inversione di tendenza.
A livello grafico Buzzi è la mia preferita e sto aspettando una correzione ed il successivo pull back per entrare in acquisto. La rottura al rialzo, avvenuta mercoledì, dell’area di resistenza di 9,80 euro con volumi elevati è stato un forte segnale rialzista in ottica di breve e medio periodo.
Anche Impregilo sta assumendo una impostazione rialzista in ottica di medio periodo ma deve prima affrontare lo scoglio della resistenza posta in area 2,35 euro circa.
In questo settore interessante anche Italcementi che deve fare i conti con la resistenza di area 6,80 – 6,90 euro circa.
Il ritorno delle vendite a Piazza Affari ha interessato anche Ubi Banca e Banca Popolare di Milano. Consiglierebbe di acquistare sui livelli attuali o è meglio attendere prima di aprire nuove posizioni al rialzo?
L’impostazione potenzialmente rialzista di medio periodo dei titoli bancari non è mutata in questi giorni di prese di beneficio.Le correzioni sono
fisiologiche dopo rialzisti quasi verticali.
Ubi Banca l’aspetterei sul supporto di 7 euro per individuare un livello di ingresso a basso rischio sul pull back.
Banca Popolare di Milano sta invertendo la tendenza ribassista e preparando le basi per un medio periodo al rialzo. Attualmente congestiona tra il supporto di rea 3 euro e la resistenza di 3,20 euro circa. Al momento sarei in acquisto solo oltre il livello di resistenza ed eviterei di acquistare su debolezza.
In caso di recupero del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio di altri nel breve? A quali consiglia in particolare di guardare ora?
Tra i titoli che hanno generato segnali operativi ,si potrebbe indicare un segnale ribassista emerso oggi su Lottomatica. Si potrebbe entrare short con stop loss sopra il massimo della congestione. In alternativa, si potrebbe aspettare la rottura al ribasso di 10,50 euro circa.
Altro titolo interessante è Diasorin che ha registrato nei giorni scorsi nuovi massimi storici. Aspetto il titolo su debolezza, lungo la linea di supporto che unisce tra loro i minimi crescenti, prima di metterlo in portafoglio. In pratica cerco un punto di ingresso a rischio contenuto e con stop loss a portata di mano e poco oneroso. Diasorin infatti è un titolo molto nervoso e sugli strappi al rialzo fa spesso dei brutti scherzi.
Anche Saipem degno di attenzione. Oggi ha dato un secondo segnale ribassista con volumi in aumento. E’ già il secondo ribasso con volumi negli ultimi quindici giorni. Direi che gli estremi per ipotizzare una fase ribassista in arrivo ci siano tutti. Farei attenzione al supporto di 35 euro. Dovesse rompere al ribasso, scatterebbe un segnale short.