Azioni Italia -Nuovi rialzi in vista. -Ancora? -Sì. (5 lettori)

popov

Coito, ergo cum.
Per gennaio discesa di almeno un 20%, la previsione di una banca italiana

Di Giuseppe Di Vittorio 26/11/2009 11.30

Salita dal 5 al 9% entro prossimo mese o al più la prima settimana di gennaio, poi nella metà del primo mese dell'anno fase laterale, quindi discesa di almeno un 20%. E' la previsione dell'ufficio analisi tecnica di una delle prime banche italiane.
Ma oltre lo scenario prospettato quali sono le analisi di dettaglio? "Ci siamo soffermati sullo studio soprattutto degli spread per ricercare delle correlazioni che potessero aiutare i nostri operatori sui mercati", ha risposto il capo analista.
Una delle osservazioni più interessanti si può fare sul T-Note contro S&P 500, ha una crescita del mercato azionario non ha corrisposto come da tradizione una discesa dei bond e quindi una salita dei tassi a medio termine. Di recente abbiamo assistito a una sorta di stabilizzazione del mercato dei tassi.
Altro aspetto di rilievo è quello legato al Bric. In particolare il desk della banca analizza il Bric 40, ovvero i 40 titoli più importanti di Brasile, Russia, India e Cina. Il benchmark si trova a ridosso di importanti resistenza tecniche.
Vicina a importanti livelli si trova anche lo spread Crb/Dollar Index. Quando il dollaro tende a indebolirsi le materie prime dovrebbero salire e cosi l'analisi grafica dello spread dovrebbe fornirci eventuali punti di svolta. In particolare è il Crb che si trova in prossimità dell'importante soglia psicologica a 300.

Quanto invece ai movimenti direzionali si continua a puntare sull'oro. "Mi ha molto sorpreso", ha spiegato l'analista, "la decisione di qualche mese fa del primo operatore al mondo nella lavorazione del metallo giallo". L'impresa avrebbe deciso di chiudere di sospendere la copertura dal rischio di caduta dei prezzi e di chiudere tutti i contratti in essere anche pagando una penale. Come dire? Può solo salire.
Molto si è parlato circa le ragioni di carattere fondamentale che spiegano questa salita, per l'analista contattato sono le decisioni di investimento delle Banche Centrali Asiatiche ha influenzare il corso. Gli istituti in questione stanno disinvestendo in valuta e per aumentare gli impieghi in oro.
 

bucintoro

Forumer storico
Porca trota...

ILSOLE24ORE.COM > Notizie Finanza e Mercati ARCHIVIO Immobiliare, Dubai World
sommersa dai debiti




ico_comment.gif
commenti - | Condividi su: |vota su | |
25 novembre 2009
three-palm-island-324x230.jpg


A Dubai cancellati progetti per l'80% del valore

"Dai nostri archivi"Boom di mall in Sicilia, in arrivo la pista da sci indoor
Sana gestione in banca? È anzitutto patrimonio
A Dubai cancellati progetti per l'80% del valore
Finanziaria, Tremonti: «Si fa deficit solo per la cassa integrazione»
Interrogazione parlamentare per la vicenda Videocon






La bolla immobiliare rischia di evaporare al sole del deserto. L'effetto domino sul valore del mattone, originato dai subprime americani, manda in crisi il governo del Dubai e le società controllate nel real estate. Dubai World - potente holding pubblica che controlla anche colossi della finanza, della logistica e dell'energia, zavorrata da 59 miliardi di dollari di passività (il 70% dell'intero debito statale) - ha chiesto ai creditori una moratoria di sei mesi sul debito e sta cercando di rinegoziare le sue posizioni, compreso un bond islamico da 3,52 miliardi della controllata Nakheel in scadenza il 14 dicembre.

La notizia è arrivata mercoledì sera attraverso una nota ufficiale del gruppo, senza che vi fossero commenti, né del presidente Ahmed bin Sulayem né dello sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, presidente della compagnia aerea Emirates, celebre oltre che per la sua ricchezza anche per i suoi 17 figli e per avere manifestato di recente interesse per l'acquisto di grandi club di calcio (nell'ordine: Liverpool, Roma e, secondo indiscrezioni di stampa, Milan) oltre al già sponsorizzato Arsenal.

Dubai World è il gruppo che sta costruendo la famosa isola artificiale delle tre palme e, attraverso il fondo Limitless, lo corso anno, è stata vicina ad acquistare da Risanamento l'ex area Falck di Sesto San Giovanni. Il governo dell'emirato sta pagando un prezzo altissimo alla crisi e in particolare a quella del settore immobiliare: aveva già annunciato in passato di avere un debito di 80 miliardi di dollari, di cui 70 miliardi originato dalle aziende pubbliche, in buona parte attive nel settore immobiliare.

Negli ultimi anni, infatti, Dubai essendo un'area quasi priva di petrolio aveva cercato di differenziare i suoi ricavi con il real estate, ma adesso rischia di esserne travolto dopo che i prezzi delle case sono scesi del 47% rispetto allo scorso anno. «Il Dubai financial support fund inizierà a valutare il perimetro della ristrutturazione é necessaria - spiega in una nota il dipartimento finanziario del Dubai - Come primo passo Dubai Word intende chiedere a tutti i creditori di Dubai World e Nakheel una moratoria sul debito almeno fino al 30 maggio».

Per tamponare la falla, il governo del Dubai ha annunciato a inizio anno un vasto programma di emissioni obbligazionarie da 20 miliardi, di cui 10 miliardi già effettuate a febbraio. All'interno di questo piano, oggi, l'esecutivo ha annunciato un'emissione da 5 miliardi di dollari che servirà a rimborsare anche i 3,52 miliardi di debiti di Dubai World in scadenza a metà dicembre. L'obbligazione sarà sottoscritta da due banche pubbliche, la National Bank of Abu Dhabi Pjsc e l'Al Hilal Bank. Inoltre, il dipartimento delle finanze ha nominato Deloitte come advisor per ristrutturare il debito
 

popov

Coito, ergo cum.
Dubai in crisi, le Borse scendono: forti ribassi per le banche

Websim - 26/11/2009 11:33:03

Le Borse europee segnano un forte ribasso con tutti i settori in netta discesa. La caduta della Borsa di Shanghai (-3,6%) per la paura che le banche cinesi debbano fare grossi aumenti di capitale e soprattutto il rischio default di Dubai sono il cocktail velenoso che sta facendo scendere i mercati, con i ribassi maggiori per i titoli finanziari. A questo si aggiunge l'allarme della Bundesbank sulle perdite nascoste ancora presenti nei bilanci delle banche tedesche.

Come dicevano in Matrix? Welcome to the real world!
 

superrudy

Beyond good and evil
Chissà se cìè un modo per shortare il real estate a Dubai...
La cosa è palesemente in bolla non possono continuare così.. Isole e grattacieli non varranno più niente e saranno luoghi deserti di miseria.
 

Users who are viewing this thread

Alto