Si voterà a ottobre, e per la presidenza competeranno Lula e Bolsonaro: i toni sono durissimi e si parla perfino di colpi di stato
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l'articolo è un ottimo esempio di "fake news"
una su tutte, in riferimento a Lula, "La sua condanna fu
annullata nel 2021 dalla Corte suprema brasiliana, che stabili che il giudice che lo aveva condannato non era imparziale".
Questa dichiarazione è completamente falsa, premesso che il giudice a cui ci si riferisce (Moro) partecipò solo al primo processo, dei 5, che vide condannato Lula, le condanne furono annullate dalla Corte Suprema che stabili, dopo 7 anni, che il tribunale competente era quello di Brasilia e non quello di Curitiba.
La cosa assurda è che 7 anni prima era stata proprio la Corte Suprema a decidere che la competenza fosse di Curitiba.
Anullando i processi e cambiando la sede competente, di fatto la Corte Suprema mandò in prescrizione i crimini di cui Lula era accusato.
Qui, sul sito ufficiale che riporta tutte le decisioni dell'apparato giuridico brasiliano, l'articolo che smentisce quanto riportato sul il post
Por entender que não há conexão entre os crimes que o Ministério Público Federal atribuiu ao ex-presidente Lula com a
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