Qualcuno mi potrebbe spiegare come funizionano questi tipi di convertibili. Ho capito che sono strumenti legati alla legge islamica, e quindi al concetto di RIBA, MAISIR, GHARAR E HARAM.
Tuttavia non ho capito come funziona la possibilità di conversione....
Grazie
Credo che tu sia l'esperto di sukuk qui....
nel senso i concetti di Riba, Maisir, Gharar e Haram mi sono sconosciuti e che di queste obbligazioni so soltanto che esse non corrispondono una cedola (ciò che sarebbe contrario al precetto della legge coranica di non trarre provento dal prestito di danaro) bensì, a mo' di cedola, una partecipazione al risultato di una determinata attività economica.
Ad esempio, una quota percentuale degli affitti percepiti dalla locazione di una serie di complessi residenziali.
Ti confesso che - pur tentato da curiosità di andare a ficcare il naso nell'Offering Circular di un sukuk - non ho mai messo in pratica questo proposito e ancora oggi mi chiedo se ad es. la circostanza per cui si partecipa ai proventi di un'attività implichi anche la partecipazione al relativo rischio di impresa, con conseguente possibile azzeramento o riduzione di quanto dovrebbe corrispondersi al detentore del sukuk ove le cose andassero male.
Circa la conversione, se la logica è dare del denaro per l'effettuazione di un'attività a fronte del diritto di parteciparne ai proventi, credo che il trasformare questo denaro in una partecipazione alla proprietà dell'attività non sia particolarmente problematico, ma anzi sia nella logica dello strumento.
E poiché questo è anche il senso di una obbligazione convertibile... cmq, se posti una Offering Circular del sukuk in questione e magari estrai la parte che riguarda la conversione, qualche ficcanaso qui dentro lo trovi di sicuro....
PS: che cosa sono i concetti di Riba, Maisir, Gharar e Haram ? Grazie...