Obbligazioni Convertibili Obbligazioni Convertibili - CV

Vittoria Assicurazioni: rimborso anticipato prestito subordinato convertibileVittoria Assicurazioni: rimborso anticipato prestito subordinato convertibile
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]di Pierpaolo Molinengo, 29/10/2010 11:09:44[/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif][/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]In relazione al rimborso anticipato in data 1° gennaio 2011 delle obbligazioni “Vittoria Assicurazioni S.p.A. Fixed/Floater 2001/2016 Subordinato convertibile in Azioni Ordinarie”, si comunica che il possessore delle obbligazioni avrà ancora la facoltà, dal 2 novembre e fino al 27 dicembre 2010, di richiedere la conversione in azioni ordinarie Vittoria Assicurazioni S.p.A., nel rapporto 2 azioni di nuova emissione per ogni obbligazione di cui si richiede la conversione. Tale diritto potrà essere esercitato presentando la richiesta di conversione all’intermediario autorizzato aderente al sistema di gestione accentrata Monte Titoli presso cui sono depositati i titoli.
Le azioni rivenienti dalla conversione avranno godimento 1° gennaio 2010 e saranno messe a disposizione entro il decimo giorno di borsa aperta del mese successivo a quello della presentazione della domanda di conversione. Le obbligazioni presentate in conversione cessano di maturare interessi dal 1° gennaio 2010.
Il possessore di obbligazioni che non avrà esercitato la conversione entro il 27 dicembre 2010 riceverà per ciascuna obbligazione, in data 1° gennaio 2011 e con data di accredito 3 gennaio 2011 (primo giorno lavorativo successivo), il rimborso del valore nominale della stessa pari a Euro 4,80 oltre al rateo degli interessi maturati dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2010, al tasso fisso del 5,5% al lordo di ritenute d’imposta, senza alcuna deduzione per spese. Le obbligazioni assoggettate al rimborso anticipato e di cui non sia stata richiesta la conversione cesseranno di essere fruttifere dalla data del 1° gennaio 2011.
Il pagamento delle cedole ed il rimborso del capitale saranno effettuati dagli intermediari autorizzati sui titoli dagli stessi amministrati ed accentrati presso la Monte Titoli.[/FONT]
 
complimenti a chi ha comprato le bim dai 90,1 a scendere!io non ho fatto in tempo a smobilitare altre posizioni per incrementare...chissà se Fabbrone ci ha messo lo zampino!
un saluto
 
cervantes ha scritto:
se non fosse che sta per partire l'opa su azione bim e, contestualmente,potrebbe essere abbassato lo strike per la nostra cv!!
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Putroppo sono sole speranze, di cui io sarei il primo a goderne avendole in portafoglio (~16%, troppe :wall:). Ma sinora VB non ha dato alcun segnale in tal proposito :( .
 
onik ha scritto:
Putroppo sono sole speranze, di cui io sarei il primo a goderne avendole in portafoglio (~16%, troppe :wall:). Ma sinora VB non ha dato alcun segnale in tal proposito :( .
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si è una speranza ma non così peregrina visto che, tra l'altro, converrebbe anche a VB fare una operazione del genere!l'unica noia è vedere immobilizzata parte del portafoglio per altri 2-3 mesi, ma la pazienza non difetta ai convertibilisti!!
un saluto
 
Riportiamolo in prima pagina.

Certo le banche italiane scendono con una facilità sconcertante! In usa vanno su a cannone da 2 mesi e da noi le banche al primo -0.20% degli americani piazzano dei -2% -3% e anche -4%, mentre in salita vivacchiano.

BP da metà settembre a ora ha fatto -25%, Creval -9%, Bper -7%, Carige -5%, UBI quasi pari. Un andamento che ci potrebbe stare in un mercato debole, ma nello stesso periodo lo SP500 ha fatto +8% così come il Dax.

Questo onestamente desta qualche preoccupazione sullo stato reale di salute delle nostre banche e sulla loro capacità di uscire dalla crisi, questo fa pensare anche sull'opportunità di investire sulle loro convertibili, che nella maggioranza dei casi, sono ormai con strike fuori portata.
 
Al momento, per bisogno di liquidità mi trovo a zero € investiti in convertibili per la prima volta da fine 2007.
Conto di rientrare quam primum, ma ho l'impressione/speranza che ancora per un po' i corsi non si muoveranno di molto, con la possibile eccezione della Creval... che però sconta un regolamento al limite della galera per gli amici di MB che l'hanno pensato :D
 
stefanog23 ha scritto:
Riportiamolo in prima pagina.

Certo le banche italiane scendono con una facilità sconcertante! In usa vanno su a cannone da 2 mesi e da noi le banche al primo -0.20% degli americani piazzano dei -2% -3% e anche -4%, mentre in salita vivacchiano.

BP da metà settembre a ora ha fatto -25%, Creval -9%, Bper -7%, Carige -5%, UBI quasi pari. Un andamento che ci potrebbe stare in un mercato debole, ma nello stesso periodo lo SP500 ha fatto +8% così come il Dax.

Questo onestamente desta qualche preoccupazione sullo stato reale di salute delle nostre banche e sulla loro capacità di uscire dalla crisi, questo fa pensare anche sull'opportunità di investire sulle loro convertibili, che nella maggioranza dei casi, sono ormai con strike fuori portata.
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Certo con i nostri cugini porcellini (Grecia, Irlanda e Portogallo) che in questi giorni stanno di nuovo soffrendo e probabili elezioni anticipate in primavera, forse non e' poi cosi' sorprendente che la borsa italica faccia ca..re.

Ricordo che qualcuno fece un intervento nel thread quando emisero queste CV soft mandatory mettendo in guardia.

Consoliamoci che soldi non ne abbiamo persi ed i rendimenti con i tassi attuali non sono poi cosi' disprezzabili. CV CVAL in primis.

Per fortuna che una piccola parte l' ho girato sui perpetual che per ora stanno andando piu' che bene. :corna:
 
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