in sintesi te hai comprato i diritti senza coprirti (equivalente all'andare long in leva, perchè un domani se il titolo sale puoi shortarlo cmq e esercitare i diritti)

ma a differenza della leva long se invece il titolo crolla tu perdi al massimo il valore dei diritti

ovviamente hai comprato i diritti quando erano a prezzi irrisori. poteva anche andarti male, ma a livello di probabilità se poi andava bene avresti (HAI) gainato infinitamente di piu...!

E' una scommessa che effettivamente andava giocata

domanda: avevi preso anche gli inoptati di ubi e mps?

ciao
 
Vediamo, secondo me le CV interessanti sul breve sono questa e la creval13, ovviamente visione speculativa.

Intanto rating di Bpel confermato a BBB e tempo fa quello di Bper aveva avuto un miglioramento dell'outlook a stabile da S&P, che mi era sfuggito.


ciao perchè la creval?
Ormai mi sembra che creval abbia già dato no?
cosa dimentico?
grazie
ciao
 
Arbitraggio solo arbitraggio.Oggi pomeriggio ad esempio ho chiuso con Milano che grazie a 300.000 diritti presi a 0,0050 €(perciò una spesa 1.500€) nel loro unico giorno di inoptato ,mi ha fatto guadagnare abbastanza con le 700.000 azioni che mi venivano 0,259543 € grazie ai diritti ,mentre oggi hanno chiuso a 0,3174 € .In parole povere ,se avessi venduto tutte le 700.000 azioni in asta close di oggi avrei guadagnato 40.500€, ma invece ,avendo venduto anche prima ,ho guadagnato di meno.
Rarissimo che io faccia trading sui diritti anche perché al 95% per guadagnare con questi bisognerebbe shortarli il primo loro giorno di trattazione e ricomprarli alla fine, ma questo non si può fare . Ed anche se si potesse fare, non lo farei perchè se ti capita quel 5% di aumenti di capitale anomali in cui i diritti salgono invece di scendere ,la perdita per uno che si è messo short a meno di fissare degli stop loss può rivelarsi mostruosa, anzi può essere infinita . Dato che nello short uno sa quanto sarà il suo guadagno massimo ,ma non può sapere a priori quanto può perdere.
complimenti! e l'arbitraggio durante l'adc nnon l'haifatto? c'era un margine del 13 15 % credo fossero anni che non succedeva almeno con azioni shortabili abbastanza facilmente...
 
Arbitraggio solo arbitraggio.Oggi pomeriggio ad esempio ho chiuso con Milano che grazie a 300.000 diritti presi a 0,0050 €(perciò una spesa 1.500€) nel loro unico giorno di inoptato ,mi ha fatto guadagnare abbastanza con le 700.000 azioni che mi venivano 0,259543 € grazie ai diritti ,mentre oggi hanno chiuso a 0,3174 € .In parole povere ,se avessi venduto tutte le 700.000 azioni in asta close di oggi avrei guadagnato 40.500€, ma invece ,avendo venduto anche prima ,ho guadagnato di meno.
Rarissimo che io faccia trading sui diritti anche perché al 95% per guadagnare con questi bisognerebbe shortarli il primo loro giorno di trattazione e ricomprarli alla fine, ma questo non si può fare . Ed anche se si potesse fare, non lo farei perchè se ti capita quel 5% di aumenti di capitale anomali in cui i diritti salgono invece di scendere ,la perdita per uno che si è messo short a meno di fissare degli stop loss può rivelarsi mostruosa, anzi può essere infinita . Dato che nello short uno sa quanto sarà il suo guadagno massimo ,ma non può sapere a priori quanto può perdere.






praticamente hai shortato le azioni, eserciterai i diritti, come te li caricano, chiudi short, vendi diritti, e ti prendi la differenza,

giusto?


cmq su milano sei stato un artista:up::up:
 
Fitch taglia anche Carige da A a A- sul lungo termine e da F1 a F2 sul breve a "causa dell'indebolimento della capitalizzazione". L'outlook sul giudizio è stabile, perchè Fitch ritiene che la banca ricorrerà a un rafforzamento patrimoniale
 
in sintesi te hai comprato i diritti senza coprirti (equivalente all'andare long in leva, perchè un domani se il titolo sale puoi shortarlo cmq e esercitare i diritti)

ma a differenza della leva long se invece il titolo crolla tu perdi al massimo il valore dei diritti

ovviamente hai comprato i diritti quando erano a prezzi irrisori. poteva anche andarti male, ma a livello di probabilità se poi andava bene avresti (HAI) gainato infinitamente di piu...!

E' una scommessa che effettivamente andava giocata

domanda: avevi preso anche gli inoptati di ubi e mps?

ciao

Poteva andare "malino" perchè se l'azione MI fosse rimasta sotto lo strike dello aumento (0,2574) fino al giorno della risposta opzione (oggi o domani dipende dove uno fa la operazione ) ,non li avrei esercitati e avrei perso così solo 1500 € (il costo dei diritti) .
Poteva andare "benissimo" se i diritti inoptati --come succedeva fino a pochi anni fa --non li ca.gava nessuno e così invece di 0,0050 € li avrei pagati 0,0001 € e ne avrei presi non 300.000 ma come minimo 2,1 milioni (costo 210 €) e con la salita della azione avrei straguadagnato perchè avrei lavorato non con 700.000 azioni da shortare ma con 4.900.000. Ovviamente avrei dovuto sborsare per la sottoscrizione dei 2,1 milione di diritti 1.261.260 € (4.900.000 X 0,2574 €), ma se faccio un calcolo di quanto ho sborsato per sottoscrivere aumenti negli ultimi 15/20 anni, questo esborso non sarebbe certamente ai primi posti.
Invece è andata "benino" perchè i 1.500 € di costo diritti mi si sono moltiplicati quasi per 10 .
Non ho fatto inoptato UBI e MPS e neanche ISP perchè se non erro i diritti erano a premio e anche nella prima fase (normale cioè non nello inoptato) erano sempre a premio .
ciao
 
complimenti! e l'arbitraggio durante l'adc nnon l'haifatto? c'era un margine del 13 15 % credo fossero anni che non succedeva almeno con azioni shortabili abbastanza facilmente...

difficile per non dire impossibile in quel momento del margine 10/15% trovare azioni Mi da shortare in multiday .
 

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