UBI/BANCO POPOLARE Impatto delle nuove regole sul capitale
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Websim - 30/11/2011 08:45:04
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FATTO
Atteso per questa settimana, verrà rimandato alla prossima, l'aggiornamento EBA sul nuovo capitale necessario alle banche europee per raggiungere un core Tier 1 del 9% in uno scenario "stressato".

La revisione potrebbe avere due direttrici: a) mark to market dei titoli di stato applicato alle consistenza del 30 settembre rispetto a quelle del 30 giugno (impatto marginale); b) maggior flessibilità nel computo di strumenti alternativi di capitale.
Non dovrebbe aver luogo invece un aggiornamento del mark to market dei bond governativi ai prezzi attuali (dovrebbero essere confermato l'utilizzo di quelli del 30 settembre), questo raddoppierebbe le necessità di capitale evidenziate a fine ottobre.

EFFETTO
L'aggiornamento, se dovesse avere queste caratteristiche, potrebbe comportare un ammorbidimento dei requisiti per le banche che avevano evidenziato maggiori necessità di capitale: Monte Paschi e Banco Popolare Impatto neutro per Unicredit e Intesa Sanpaolo ,positivo per Ubi Banca , per la quale le chances di conversione del bond soft mandatory potrebbero diminuire.

Le probabilità di conversione del bond del Banco Popolare rimangano per noi elevate, per questo motivo confermiamo la raccomandazione POCO INTERESSANTE con target price a 0,92 euro. La nostra raccomandazione su Ubi è NEUTRALE con target price a 2,6 euro.

Brutta notizia, non ci prendono mai.
 
PUNTO 1-Banche,criteri Eba discutibili,rischio credit crunch-Vegas
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Reuters - 30/11/2011 10:25:34


Cominciano le pressioni sull'EBA.
 
BANCO POPOLARE +4% Il cda vara la fusione delle controllate e prende provvedimenti sul patrimonio
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Websim - 30/11/2011 10:45:00
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Banco Popolare guida il recupero delle banche quotate a Piazza Affari e segna unrialzo del 4% a 0,863 euro.

Nelle sale operative si spiega il rimbalzo con la decisione di alcuni istituti di credito italiani di richiamare alcune loro obbligazioni "perpetue", un provvedimento facoltativo ma che ha sempre trovato riscontro sul mercato, salvo essere messo in forte dubbio negli ultimi giorni in seguito alla crisi di liquidità che attanaglia il sistema finanziario.

Inoltre, circola la voce che l'Autorità bancaria europea (EBA) abbia ceduto alle pressioni e si prepari ad ammorbidire le regole sui livelli minimi di patrimonio che penalizzano soprattutto gli istituti di credito italiani.

Ieri l'Eba ha deciso di posticipare la pubblicazione dell'aggiornamento sui requisiti minimi in termini di capitale per le banche europee e questo slittamento viene letto come il segnale di una revisione dei criteri.

Ieri sera il Banco Popolare ha comunicato che l'affrancamento ai fini fiscali delle attività immateriali deciso dal consiglio di amministrazione porterà ad un impatto positivo a livello di utile netto pari a 203 milioni di euro sul bilancio del 2011. Il core Tier 1 di fine settembre, per effetto dell'aggiustamento contabile, sale a 6,7% da 6,5%.

Il cda ha anche confermato Pier Francesco Saviotti come amministratore delegato ed ha deliberato la riorganizzazione societaria che porterà alla fusione delle banche dei territori nella capogruppo.
 
CDS UBI schizzati a 630 oggi, se non ci sono errori è una salita di 82 punti da ieri, in una seduta in cui quelli di BP sono invece tornati a 899 (-59 punti) e quelli dell'Italia a 487 (-40).

Mah!
 
Bankitalia in campo, Eba in ritirata


si allontana la conversione??

L’Eba, l’autorità europea di vigilanza bancaria, sta per fare un passo indietro sulla prossima richiesta di ripatrimonializzazioni che punisce duramente gli istituti italiani. La notizia, che potrebbe far tirare più di un sospiro di sollievo e allontanare i drammatici incubi di un credit crunch ormai prossimo in Italia, è stata rivelata a MF-Milano Finanza da più fonti autorevoli, a cominciare da quelle che più sono vicine al dossier incandescente in mano ad Andrea Enria.

Secondo queste informazioni, prima di rendere operativa la delibera votata a maggioranza dall’organismo (con il voto contrario appunto del suo presidente italiano), l’Eba attenderà l’esito del prossimo vertice europeo dell’8 e 9 dicembre da cui discenderanno, molto probabilmente, nuove regole per l’intero sistema bancario comunitario: una mossa che renderebbe quindi non più necessaria la temporanea quanto ulteriore ricapitalizzazione da oltre 14 miliardi di euro per tutte le banche italiane, da Intesa a Mps (BSE: MPSLTD.BO - notizie) , che hanno Bot e Btp nei loro bilanci e devono però svalutarli al prezzo raggiunto il 30 settembre scorso.

E in questa partita, che vede tutti gli attori di rilievo in prima fila, dall’Abi ai rappresentanti parlamentari italiani ed europei (in prima fila il vicepresidente dell’assise Ue, Gianni Pittella) per finire con il gotha dei banchieri, da Giovanni Bazoli a Federico Ghizzoni, ha rotto gli indugi la Banca (Santiago: BANCA.SN - notizie) d’Italia, da molti accusata di essere semplice spettatrice. Via Nazionale, invece, alla fine si è mossa, consapevole che, se fosse partita, la pallottola dell’Eba sarebbe finita dritta al cuore del sistema bancario italiano.

Tutti i dettagli su MF-MilanoFinanza, in edicola domani anche in formato elettronico su pc e iPad.
 
Bankitalia in campo, Eba in ritirata


si allontana la conversione??

L’Eba, l’autorità europea di vigilanza bancaria, sta per fare un passo indietro sulla prossima richiesta di ripatrimonializzazioni che punisce duramente gli istituti italiani. La notizia, che potrebbe far tirare più di un sospiro di sollievo e allontanare i drammatici incubi di un credit crunch ormai prossimo in Italia, è stata rivelata a MF-Milano Finanza da più fonti autorevoli, a cominciare da quelle che più sono vicine al dossier incandescente in mano ad Andrea Enria.

Secondo queste informazioni, prima di rendere operativa la delibera votata a maggioranza dall’organismo (con il voto contrario appunto del suo presidente italiano), l’Eba attenderà l’esito del prossimo vertice europeo dell’8 e 9 dicembre da cui discenderanno, molto probabilmente, nuove regole per l’intero sistema bancario comunitario: una mossa che renderebbe quindi non più necessaria la temporanea quanto ulteriore ricapitalizzazione da oltre 14 miliardi di euro per tutte le banche italiane, da Intesa a Mps (BSE: MPSLTD.BO - notizie) , che hanno Bot e Btp nei loro bilanci e devono però svalutarli al prezzo raggiunto il 30 settembre scorso.

E in questa partita, che vede tutti gli attori di rilievo in prima fila, dall’Abi ai rappresentanti parlamentari italiani ed europei (in prima fila il vicepresidente dell’assise Ue, Gianni Pittella) per finire con il gotha dei banchieri, da Giovanni Bazoli a Federico Ghizzoni, ha rotto gli indugi la Banca (Santiago: BANCA.SN - notizie) d’Italia, da molti accusata di essere semplice spettatrice. Via Nazionale, invece, alla fine si è mossa, consapevole che, se fosse partita, la pallottola dell’Eba sarebbe finita dritta al cuore del sistema bancario italiano.

Tutti i dettagli su MF-MilanoFinanza, in edicola domani anche in formato elettronico su pc e iPad.

Forse, però cala la pressione sulle banche e anche sullo stato e comunque le obbligazioni tornano a salire, quindi anche le CV.
Dopo tutto potrebbe andare bene uguale, le Cv potrebbero ritornare sopra 100 (specie le UBI) anche senza richiamo se calassero i rendimenti dei bond.
 
Forse, però cala la pressione sulle banche e anche sullo stato e comunque le obbligazioni tornano a salire, quindi anche le CV.
Dopo tutto potrebbe andare bene uguale, le Cv potrebbero ritornare sopra 100 (specie le UBI) anche senza richiamo se calassero i rendimenti dei bond.

Oggi primo giorno di buon "verde" per l'obbligazionario... e BP14 sovraperforma e con volumi.

- gentlemen agreement in vista dell'assemblea "tu approvare io richiamare"?
- rastrellamento per raggiungere la quota all'assemblea?
- semplice coincidenza?

Che abbia sorpassato UBI13 con un facciale più basso, una scadenza più lunga e i cds a mille (però anche quelli di UBI galoppano), mi pare strano..
:ciao:
 
Oggi primo giorno di buon "verde" per l'obbligazionario... e BP14 sovraperforma e con volumi.

- gentlemen agreement in vista dell'assemblea "tu approvare io richiamare"?
- rastrellamento per raggiungere la quota all'assemblea?
- semplice coincidenza?

Che abbia sorpassato UBI13 con un facciale più basso, una scadenza più lunga e i cds a mille (però anche quelli di UBI galoppano), mi pare strano..
:ciao:

O magari qlc è a conoscenza della relazione Eba?11,4 milioni mi sembrano tantini :)
 
14.7 milioni di volume, tanti.

nell'ultima ora ha ritracciato, ma come due giorni fa con volumi molto più bassi della salita.

Le strade sono due, o rastrellano perchè hanno visto che non arrivano al 50% dei voti per approvare la modifica, oppure comprano perchè l'eba non consentirà di considerare capitale le CV. Altre possibilità non ne vedo.
I due scenari sono però molto diversi, nel primo caso sarebbe da uscire dalle CV prima che finiscano di rastrellarle, nel secondo sarebbe da mantenere e vendere solo sopra 103.
 
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