hai ragione... gli azionisti sono i più bastonati, dai tempi di Fiorani in giù..(ed è per quello che non detengo azioni, e mica solo del Banco... ma quasi esclusivamente CV)

Per onor di verità comunque non è vero che ha sempre detto di non aver intenzione di convertire, anzi, nei giorni seguenti all'ADC monster da 2 miliardi (andato in porto, ricordo, solamente a febbraio 2011, anche se pare un'era geologica fa !!! ) diceva l'esatto contrario:
cito testualmente una sua intervista del 15 febbraio:
"Questo aumento di capitale, insieme alla conversione del bond
soft mandatory, ci dà la possibilità di essere adeguati alle esigenze di
Basilea3"

La verità è che mai e poi mai si sarebbe immaginato di non avere azioni di compendio a sufficienza (e su questo aspetto bisogna tirare le orecchie a qualcuno a Piazzetta Cuccia, visto e considerato che la prima delle soft mandatory che fecero nascere, la UBCV13 ha una provvista di azioni di compendio ben superiori, e quindi non sarebbe costato loro nulla prevedere anche per la BP14 un abnorme numero di azioni di compendio, che eventualmente non sarebbero state utilizzate in sede di richiamo in azioni).
Tornando a bomba, ancora una volta si evidenzia il pressapochismo e la mancanza di rigore nella gestione di aziende (le banche) che una volta (ai tempi della nascita delle BIN) rappresentavano veri baluardi granitici e forse pure troppo ingessati, ma certamente le caxxate di questi dilettanti allo sbaraglio, i vari Mattiotti, Cuccia e Braggiotti padre, non le facevano...

saluti

surfista

quoto e condivido ciò che ha scritto, permettimi solo di corregerti il cognome dell'Amministratore Delegato della Banca Commerciale Italiana, i miei genitori hanno lavorato in quell'azienda, mia madre è stata nella segreteria del giovane Braggiotti e mio zio era l'autista di Raffaele Mattioli.
 
quoto e condivido ciò che ha scritto, permettimi solo di corregerti il cognome dell'Amministratore Delegato della Banca Commerciale Italiana, i miei genitori hanno lavorato in quell'azienda, mia madre è stata nella segreteria del giovane Braggiotti e mio zio era l'autista di Raffaele Mattioli.
azz... grazie per la correzione del refuso riguardo al capo storico di Comit

Ne approfittiamo, a questo punto, per ricordare che anche l'ENI se oggi è quella che è, in parte lo deve ai lungimiranti finanziamenti COMIT a Enrico Mattei nei primi tempi di AGIP
 
Eba pubblichera' probabilmente prossima settimana dati ricapitalizzazione singole banche e linee guida continget capital
 
BP2014, 4 milioni di euro di scambi e 5 ore per salire da 90.3 a 92.2, dopo altri 2 milioni scambiati fra 91.5 e 92 e poi ultimi 10 minuti venduti solo 250.000€ e titolo riportato a 90.37.

Veramente un andamento assurdo, stamani pareva comprata bene, poi nel finale di seduta il denaro si è polverizzato ed è bastato niente per fare -1.5%.
 
Cmq domani l'Eba fara sapere ai MinFinanziari Banca per Banca i dati,che a noi verranno resi noti set Prox.Di certo il mercato verrà a saperli prima

Quindi vediamo domani le Cv Banco e Ubi che faranno
 
Banco Popolare: affrancamento porterà il Core tier 1 al 6,7%



martedì, 29 novembre 2011 - 19:55

Il Banco Popolare ha reso noto che l'affrancamento ai fini fiscali di attività immateriali, che comporterà il versamento dell'imposta sostitutiva per 192 milioni, permetterà alla società di “godere di maggiori deduzioni in sede di determinazione del proprio reddito imponibile per un importo pari al valore affrancato”. L'operazione avrà un impatto positivo sul risultato netto 2011 di 203 milioni di euro ed “il maggior risultato economico generato, in quanto non destinato ad essere distribuito, determinerà un rafforzamento della posizione patrimoniale del Gruppo”. A parità di condizioni, il Core (Berlino: LJ1.BE - notizie) tier 1 ratio passa dal 6,5% registrato al 30 settembre al 6,7%, mentre il tier 1 capital ratio dal 7,8% sale all'8%. Il nuovo Consiglio di Amministrazione della società ha provveduto alla nomina dell’Amministratore Delegato Pier Francesco Saviotti, del Direttore Generale Maurizio Faroni e del Condirettore Generale Domenico De Angelis e all’approvazione del Progetto di Fusione nel Banco Popolare (Francoforte: A0MWJR - notizie) delle banche del territorio con il relativo nuovo modello organizzativo.
 
CDS banco popolare su 5 anni al nuovo record a 958, non accennano a fermarsi. Ubi invece li vede stabili ma comunque al massimo sui 545-555 (547 oggi).

Quelli dell'Italia invece piazzano un altro ribasso e si attestano a quota 527, mentre 4 giorni fa erano a 561.

Come nota Fiat ha i CDS a 5 anni a quota 1100, non penso però ci sia un italiano che creda ad un default di Fiat, mentre un'enorme massa è convinta che fallirà L'Italia con tutte le Banche.
 
UBI/BANCO POPOLARE Impatto delle nuove regole sul capitale
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Websim - 30/11/2011 08:45:04
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FATTO
Atteso per questa settimana, verrà rimandato alla prossima, l'aggiornamento EBA sul nuovo capitale necessario alle banche europee per raggiungere un core Tier 1 del 9% in uno scenario "stressato".

La revisione potrebbe avere due direttrici: a) mark to market dei titoli di stato applicato alle consistenza del 30 settembre rispetto a quelle del 30 giugno (impatto marginale); b) maggior flessibilità nel computo di strumenti alternativi di capitale.
Non dovrebbe aver luogo invece un aggiornamento del mark to market dei bond governativi ai prezzi attuali (dovrebbero essere confermato l'utilizzo di quelli del 30 settembre), questo raddoppierebbe le necessità di capitale evidenziate a fine ottobre.

EFFETTO
L'aggiornamento, se dovesse avere queste caratteristiche, potrebbe comportare un ammorbidimento dei requisiti per le banche che avevano evidenziato maggiori necessità di capitale: Monte Paschi e Banco Popolare Impatto neutro per Unicredit e Intesa Sanpaolo ,positivo per Ubi Banca , per la quale le chances di conversione del bond soft mandatory potrebbero diminuire.

Le probabilità di conversione del bond del Banco Popolare rimangano per noi elevate, per questo motivo confermiamo la raccomandazione POCO INTERESSANTE con target price a 0,92 euro. La nostra raccomandazione su Ubi è NEUTRALE con target price a 2,6 euro.
 

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