Ubi Banca: +63,1% a 105,4 mln utile I trim, core tier 1 a 9,01% -2-
Su patrimonio resta solo gap su mark to market titoli Italia (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mag - Nel dettaglio, Ubi sottolinea che "in termini di fabbisogno Eba rimane da colmare un importo sostanzialmente pari al mark to market dei titoli italiani in portafoglio al 30 settembre 2011". Per soddisfare anche questo requisito, Ubi conta sulla "validazione del modello avanzato sui rischi di credito corporate e operativi attesa entro il 30 giugno 2012, l'autofinanziamento del secondo trimestre dell'anno e ulteriori azioni di deleveraging e di ottimizzazione delle attivita' ponderate per il rischio gia' parzialmente effettuate dopo la chiusura del primo trimestre 2012". Il gruppo ribadisce inoltre che "un eventuale fabbisogno residuale potra' essere colmato mediante parziale ricorso al prestito obbligazionario convertibile in essere". Il coefficiente tier 1, da parte sua, e' salito al 9,44% dal 9,09% e il total capital al 13,88% dal 13,5%. Tornando all'analisti del conto economico, il risultato della gestione operativa e' migliorato del 29,2% a 344,9 milioni. Le rettifiche su crediti sono aumentate del 24,5% a 131,2 milioni, per un costo del credito annualizzato di 54 punti base (41 pb nel primo trimestre 2011). L'utile lordo e' salito del 38,6% a 207,6 milioni, mentre le imposte si sono attestate a 95,1 milioni, per un tax rate sceso al 45,82% dal 51,37%. Quanto agli aggregati patrimoniali, i crediti verso la clientela sono scesi a 97,1 miliardi dai 99,7 di fine 2011 e dai 102,7 di marzo 2011, anche "a fronte della debolezza della domanda in un contesto di generalizzato peggioramento dell'economia reale". La raccolta diretta si attesta a 99,4 miliardi (da 102,8 e 104,8), mentre quella indiretta e' pari a 72,4 miliardi (da 72,1 e 78). Com-Ppa-Y- (RADIOCOR) 15-05-12 08:50:36 (0075) 5 NNNN