Parlato con IWbank, dicono esserci stato un errore per il mancato riaccredito dell'imposta, mi hanno chiesto di mandare via mail tutti gli ISIN e provvederanno. Purtroppo IW fa paura, ho venduto recentemente degli OATi e non mi hanno accreditato il coefficiente di indicizzazione se non dopo mia richiesta. Ho letto nel forum che a volte si dimenticano di accreditare cedole, ma come si fa, sono errori o imbrogli?
 
notizie importanti

I Segre marciano verso Ipi
VISTO & PREVISTO

la presidente di bim offre alla sua banca 1,80 per il lingotto

Colpo di scena nell'opa di Banca Intermobiliare su Ipi. La famiglia Segre, fondatrice dell'istituto torinese, avrebbe avanzato alla banca un'offerta di acquisto sui titoli Ipi in suo possesso, pari al 45% del capitale. Un altro 5,6% è in mano a tre consiglieri (e soci) della banca, l'ad Pietro D'aguì, Mario Scanferlin e Gianclaudio Giovannone, ovvero gli esponenti della holding Cofito che, con Franca Bruna Segre (e con il figlio di lei, Massimo Segre), controlla la banca. Il prezzo sarebbe 1,8 euro per azione, superiore all'1,3 dell'opa obbligatoria in corso lanciata da Bim. Franca Bruna Segre, presidente di Bim, diventerebbe così primo azionista dell'Ipi davanti all'immobiliarista Danilo Coppola (al 30% circa) che a fine marzo aveva subìto dalla banca l'escussione del 15% di Ipi in pegno (mossa che ha fatto scattare l'opa). I dettagli dell'operazione, nella quale i Segre sono sostenuti dal Banco Popolare (a sua volta esposto verso Coppola attraverso Pop. Lodi e Italease), dovrebbero essere resi noti nelle prossime ore. L'offerta dei Segre, se accolta, comporterà l'opa obbligatoria su Ipi. Per Bim vendere a 1,8 euro significa registrare una plusvalenza notevole, visto che in bilancio le azioni Ipi sono iscritte al patrimonio netto. (riproduzione riservata)
la bim rimette a posto i bilanci cosi o sbaglio????
non sono un esperto di contabilità ma mi chiedo se
le perdite registrate con coppola erono gia state tutte messe a passivo...........o no
 
siccome ho notato che i grafici che ho nel mio file non li ha presi e esclusivamente per colpa mia data la mia idiosincrasia col pc ,grafici del bond Generali che per fortuna mi ero salvato in un mio file dedicato alle obbligazioni NON cv e arrivato a pag 109 ( per fortuna perchè da qualche tempo il sito erstebank non risponde) , faccio un copia della immagine del grafico ad 1 anno fino al 24 aprile 2009 data in cui lo avevo scaricato
E a leggere questo grafico che ripeto è il bond Generali 6,9%sull'OTC (che è il suo mercato primario) dal 24 aprile 2008 al 24 aprile 2009 ,ora mi sono accorto di una cosa che prima mi era sfuggita e reputo interessante anche ad esempio per i BNS convertibilisti . Quale può essere la cosa che mi ha fatto riflettere ?

diro una sciocchezza ma forse che ad ottobbre ha perso marginalmente mentre a marzo è crollata ed è rimasta tanto tempo a quei livelli?

corretto
Come se a ottobre gli istituzionali che sono in gran parte sottoscrittori dei bond Generali che per politica di Generali si preferisce non vengano diffusi presso il retail ma principalmente presso gli istituzionali , come se ad ottobre dicevo gli istituzionali se lo siano tenuti come un gioiello di famiglia e a marzo qualcuno di questi invece ha dovuto vendere anche il gioiello .
Che i bond delle Generali siano un qualcosa di speciale lo si evince da alcuni articoli che ho copiato e qui vi riporto :

Alcuni articoli su vari bond della Assicurazioni Generali ; Maxi domanda per il bond Generali 22 aprile 2005

Dal FOL del 22 aprile 2005
Maxi domanda per il bond Generali
EUROMERCATO • Nonostante la volatilità, l'emissione obbligazionaria da 500 milioni raccoglie
2,6 miliardi di ordini cioè oltre 5 volte la offerta .
MILANO • Sarà per il rating di tutta tranquillità ( AA assegnato da Standard & Poor's). Sarà perché non emetteva un prestito obbligazionario da cinque anni cioè dal anno 2000( in cui uscì il mio subordinato da 750 milioni col 6,90%). Sta di fatto che, mentre sul mercato imperversa la " tempesta" General Motors, Generali ha lasciato tutti a bocca aperta: ha lanciato ieri cioè il 21 aprile 2005 un bond decennale da 500 milioni, raccogliendo una domanda da circa 2,6 miliardi cioè oltre 5 volte tanto . Di questi tempi, con la volatilità che imperversa, un risultato del genere non può lasciare indifferenti. Tanto che ha fatto passare in secondo piano le altre due emissioni — molto diverse l'una dall'altra — made in Italy di ieri: quella del Credito Emiliano per 500 milioni e quella di Piaggio da 150 milioni di euro.
Il Leone day. Dopo una lunga assenza dal mercato obbligazionario (5 anni), il Gruppo Generali ( attraverso la controllata Generali Finance Bv) ha emesso il bond decennale. La finalità dell'operazione non ha nulla di particolare: il bond ( primo di un programma Emtn) servirà infatti al rifinanziamento a lungo termine dell'indebitamento del gruppo. In parole povere, servirà per rimborsare i bond in scadenza, senza dunque incidere sui vari ratios di bilancio.
Ma non è certo la finalità dell'operazione ad attirare l'attenzione del mercato: è la domanda. Che, come detto, appare eccezionale in un momento di mercato così difficile. Due — secondo gli addetti ai lavori — sono i motivi di questa " corsa" all'acquisto del Generali bond.
Uno: la rarità del Leone di Trieste sul mercato obbligazionario. Due: l'elevato rating, che ha invogliato gli investitori in cerca di sicurezza.
Di fronte a ordini d'acquisto per 2,6 miliardi arrivati da tutta Europa, i lead manager Banca Generali, Hsbc e Mediobanca hanno potuto ridurre un po' il rendimento del bond: rispetto ai 35 punti base sopra il tasso swap annunciati due giorni fa, ieri sera si parlava di un " premio" sopra il tasso interbancario di 32 centesimi ( il prezzo e la cedola saranno decisi oggi).
Certo: si tratta di spread più elevati di quelli che Generali avrebbero ottenuto un mese fa: nelle turbolenze dell'intero mercato, infatti, anche i titoli assicurativi hanno rialzato un po' i rendimenti.

SEMPRE APRILE 2005 E SI PARLA SEMPRE DEL BOND DECENNALE DA 500 MILIONI DELLO ARTICOLO DI SOPRA
È nuovamente bufera sui corporate bond, una bufera che ha frenato le emissioni sull'euromercato primario. Il bilancio in perdita presentato da General Motors nel primo trimestre, e quello previsto in rosso per il secondo trimestre da Ford, hanno messo sotto pressione i bond aziendali che hanno visto salire il differenziale tra i loro rendimenti su quelli dei titoli governativi.
L'effetto si è propagato anche ad altre attività finanziarie considerate rischiose: ad esempio l'EMBI+, che misura il differenziale tra i tassi dei bond a rischio emergente e dei titoli di Stato statunitensi, nei giorni scorsi è arrivato a segnare aumenti superiori ai 70 punti base oltre i minimi toccati a inizio marzo. Tuttavia, gli spread sono ancora contenuti se paragonati ai livelli del 1999 2000.
L'avversione al rischio è in crescita e la domanda privilegia i titoli ritenuti più affidabili.
Questa settimana più di un emittente ha deciso di rimandare i collocamenti a tempi migliori: è stato il caso di Fidis, il braccio finanziario di Fiat, di Rheinmetall, produttore di componenti per la difesa, del gruppo Dimon, attivo nei tabacchi, e di Cheniere Energy, operante nel gas naturale, si sono ritirati anche l'Uruguay e le Filippine.
C'è stato, tuttavia, chi ha sfidato con successo la tempesta: è il caso di Assicurazioni Generali che, attraverso la controllata Generali Finance Bv, ha emesso un bond SENIOR decennale con SCADENZA 6 maggio 2015 di 500 milioni di euro riscuotendo ordini per circa 2,6 miliardi da tutta Europa (richiesta quindi oltre 5 volte la offerta)e collocando il titolo con un facciale al 3,875%, a un prezzo di riofferta leggermente sotto la pari ( 99,625) e quindi REL 3,921%. Ha giocato a favore di questa operazione l'affidabilità dell'emittente espressa dall'elevato rating ( AA di Standard & Poor's). Gli ordini hanno superato i 2,6 miliardi E A TEMPO DI RECORD ; l’importo del bond è stato fissato a 500 milioni con cedola al 3,875%, il prezzo di emissione a 99,625 con un rendimento effettivo alla scadenza del 3,921 per cento. L’operazione serve per rifinanziare il debito e rientra nel programma Emtn che prevede un ammontare massimo di 2,5 miliardi. L’emissione sarà quotata in Lussemburgo e ha già avuto il rating a+ da AM Best e A1 da Moody’s (entrambi con outllok stabile). Fitch ha invece assegnato al bond il giudizio aa-.
Generali e i bond in sicurezza
E' vero che Generali è stata a lungo praticamente assente dal capital market e precisamente da cinque anni cioè dal anno 2000 in cui uscì il mio subordinato da 750 milioni col 6,90%.. Così come è altrettanto vero che il rendimento ( 3,921% effettivo, alla scadenza fissata al 6 maggio 2015) deve essere apparso particolarmente appetibile. Tanta attenzione nei confronti di questa emissione, accompagnata da una valanga di richieste (oltre 5 volte), dimostra che in realtà sul mercato di oggi domina ancora l'insicurezza. E che quando appare un'obbligazione che dà fiducia, come quella col marchio del Leone, gli investitori corrono a mettersi in coda.

Dal CORSERA STAVOLTA DEL 27 FEBBRAIO 2009
MILANO - A prima vista il dato fa impressione, di questi tempi: le Generali hanno emesso bond a tasso fisso per 750 milioni e la richiesta è stata superiore di oltre 4 volte. È vero che il Leone ha brand e rating adatti a chi non vuole correre rischi, ma la domanda è da record.
Generali ha comunicato che il bond quinquennale da 750 milioni di euro lanciato ieri ha registrato richieste per oltre 3 miliardi di euro, più di quattro volte l’importo offerto. La cedola è stata fissata al 4,875%. Generali ha precisato che l’operazione è finalizzata al rifinanziamento del debito in scadenza del gruppo e copre l'intero ammontare dell'emissione in scadenza il 28 maggio 2009.
Difatti Generali rimborsa anticipatamente ?????UN bond da 500 mln
Finanzaonline.com - 28.4.09/10:32
Rimborso anticipato ?????da parte di Generali Assicurazioni dell'obbligazione da 500 mln di euro con scadenza al 28 maggio 2019. Il gruppo Generali ha reso noto che Generali Finance B.V. (società emittente) eserciterà l´opzione di rimborso anticipato ???? sul debito subordinato (data call ???? 28 maggio 2009). Il rifinanziamento di tale debito subordinato, rimarca la nota di Generali, è già stato completato con il bond da 750 del 27 febbraio 2009 .
28.04.09 10:45 - Generali Ass.: rimborsa anticipatamente bond da 500 mln al 2019
TRIESTE (MF-DJ)--Generali Finance B.V. (societa' emittente) esercitera' l'opzione di rimborso anticipato ??? sul debito subordinato.
L'importo del debito, informa una nota ammonta a 500 mln euro con data di scadenza 28 maggio 2019 e cedola del 5,063%.
Il rimborso anticipato ???? avverra' il 28 maggio 2009.
Il rifinanziamento di tale debito subordinato e' gia' stato completato.


26 FEBBRAIO 2009 Assicurazione Generali prepara l'emissione di un bond benchmark in euro della durata di cinque anni (2014). Il lancio dell'obbligazione, che va a rifinanziare il debito esistente (un prestito di 750 milioni senior 4,5% fisso che scadrà il 28 maggio 2009 ex INA), sarà curato da BNP, Mediobanca e Ubs. L'emittente, che ha appena annunciato la fusione con la controllata Alleanza, vanta come rating A1 da Moody's e A+ da Fitch. Il prezzamento del bond è atteso per il primo pomeriggio. Secondo le fonti bancarie interpellate dall'agenzia Il Sole 24 Ore Radiocor l'emissione dovrebbe aggirasi attorno ai 750 milioni(e così è stato). Dal canto suo, il premio (inizialmente indicato in 210 punti base sul midswap) è stato abbassato a 195 punti base di riflesso al vivacissimo interesse riscontrato sul mercato. I book aperti questa mattina (26/2/09) alle dieci sono stati infatti chiusi alle 11,15, con una domanda che è 4-5 volte superiore all'offerta.
(Teleborsa) - Roma, 26 febbraio 2009 - Il Gruppo Generali annuncia che si è conclusa con pieno successo un'emissione obbligazionaria senior in Euro a tasso fisso, rivolta ad investitori istituzionali, lanciata questa mattina.
Grazie alla forte domanda gli ordini hanno raggiunto oltre 3 miliardi di euro, quindi più di 4 volte l'importo complessivo dell'emissione fissato in 750 milioni di euro e i book apertisi alle 10 di mattina si sono chiusi alle 11 e 15 cioè dopo solo 1 ora e un quarto con richieste pari a oltre 4 volte (oltre 3 miliardi di € contro i 750 milioni offerti). L'operazione è finalizzata al rifinanziamento del debito in scadenza del Gruppo e copre difatti l'intero ammontare dell'emissione in scadenza il 28 maggio 2009 che era : un Prestito obbligazionario sempre Senior ma con tasso 4,50% scadenza 28 maggio 2009 (ex INA) Valore nominale sempre di Euro 750.000.000 come il nuovo . Era stato emesso con data di emissione 28 maggio 1999 e data di scadenza appunto 28 maggio 2009 con codice ISIN XS0097596208 e Borsa di quotazione Lussemburgo
come spunto di discussione vorrei evidenziare questa obbligazione che somiglia tanto a generali anche come andamento recente
http://www.ariva.de/chart/index.m?boerse_id=0&secu=39258&t=3years
 
I Segre marciano verso Ipi
VISTO & PREVISTO

la presidente di bim offre alla sua banca 1,80 per il lingotto

Colpo di scena nell'opa di Banca Intermobiliare su Ipi. La famiglia Segre, fondatrice dell'istituto torinese, avrebbe avanzato alla banca un'offerta di acquisto sui titoli Ipi in suo possesso, pari al 45% del capitale. Un altro 5,6% è in mano a tre consiglieri (e soci) della banca, l'ad Pietro D'aguì, Mario Scanferlin e Gianclaudio Giovannone, ovvero gli esponenti della holding Cofito che, con Franca Bruna Segre (e con il figlio di lei, Massimo Segre), controlla la banca. Il prezzo sarebbe 1,8 euro per azione, superiore all'1,3 dell'opa obbligatoria in corso lanciata da Bim. Franca Bruna Segre, presidente di Bim, diventerebbe così primo azionista dell'Ipi davanti all'immobiliarista Danilo Coppola (al 30% circa) che a fine marzo aveva subìto dalla banca l'escussione del 15% di Ipi in pegno (mossa che ha fatto scattare l'opa). I dettagli dell'operazione, nella quale i Segre sono sostenuti dal Banco Popolare (a sua volta esposto verso Coppola attraverso Pop. Lodi e Italease), dovrebbero essere resi noti nelle prossime ore. L'offerta dei Segre, se accolta, comporterà l'opa obbligatoria su Ipi. Per Bim vendere a 1,8 euro significa registrare una plusvalenza notevole, visto che in bilancio le azioni Ipi sono iscritte al patrimonio netto. (riproduzione riservata)
la bim rimette a posto i bilanci cosi o sbaglio????
non sono un esperto di contabilità ma mi chiedo se
le perdite registrate con coppola erono gia state tutte messe a passivo...........o no
cercherò di assumere qualche informazione in vb, per cercare di capire cosa intendono fare
 
come spunto di discussione vorrei evidenziare questa obbligazione che somiglia tanto a generali anche come andamento recente
http://www.ariva.de/chart/index.m?boerse_id=0&secu=39258&t=3years

occhio che questa Allianz è una upper tier 2 quindi peggio della mia Generali 6,9% e difatti a Stoccarda che dovrebbe essere il suo mercato principale era scesa fino a 68 . Ti faccio un copia e incolla di questo bond che ho nel mio file che consta di un centinaio di pagine e in cui suddivido i vari bond tra assai assai interessanti , assai interessanti ,abbastanza interessanti e poco interessanti .Evito di metterci i grafici che si possono vedere sui 3 siti sottostanti

XS0148887564 Allianz Finance 31.05.2022 6.125% rating A + quota su TLX con taglio 1.000€ e su OTC E SECONDO ME ABBASTANZA INTERESSANTE ANCHE SE E’ UNA UPPER TIER 2 NB : E’ SIA SU ARIVA SIA SU ONVISTA SIA SU GOYAX

UT2 : difatti le cedole sull'Allianz 2022 possono essere posticipate,però l’haircut sul nominale non dovrebbe esserci ma meglio guardare nella sua offering circular che io ho salvato nella MIA cartella delle obbligazioni .
ALLIANZ FINANCE II FIXED FLOATER SUBORDINATO 6,125% fino al 31 MAGGIO 2012 poi se il call non viene esercitato pagherà euribor trimestrale + 1,74%. Moody’s: A2; S&P: A+; Fitch: A+. Scadenza finale 31 maggio 2022
La clausola di subordinazione permette il differimento della cedola in caso di mancanza del dividendo.
L’emittente può differire il pagamento degli interessi qualora durante il periodo di maturazione di una cedola il garante non abbia deliberato o annunciato il pagamento di dividendi. Il differimento potrà valere sino alla data della cedola successiva, salvo nel caso in cui anche nel periodo di maturazione della cedola successiva il garante non abbia deliberato o annunciato il pagamento di dividendi. In questo caso l’emittente potrà differire il pagamento di entrambe le cedole maturate. Il medesimo meccanismo può essere applicato a discrezione dell’emittente in occasione di tutte le cedole successive. Nel caso di differimento di una o più cedole, qualora il garante paghi o annunci il pagamento di un dividendo o comunque l’emittente decida di pagare le cedole differite, tali cedole saranno pagate in un’unica soluzione.
Nei casi di scadenza dell’obbligazione o di liquidazione dell’emittente o del garante, le cedole differite saranno tutte corrisposte in un’unica soluzione.
Questa e' un obbligazione strutturata da 2 miliardi di €
quindi con tasso fisso 6,125% annuale pagata il 31 maggio fino al 2012 con call 31 maggio 2012 e poi legata all' euribor 3 mesi +1,74% se non richiamata nel 2012
Questa Allianz e' un titolo subordinato però upper tier 2 che puo' cioè anche differire le cedole
Questa Allianz il venerdì 22 maggio 2009 valeva 92 a Stoccarda che è suo mercato primario e ---da ONVISTA:DE---- ha fatto sempre a Stoccarda nelle ultime 52 settimane 68 come minimo il 18 marzo 2009 e 101,10 come massimo il 26 maggio 2008 e invece per l’anno 2009 fino al 22 maggio 2009 ha fatto sempre 68 il 18 marzo 2009 che è pure il minimo storico e 97,90 il 15 maggio 2009.
 
I Segre marciano verso Ipi
VISTO & PREVISTO
la presidente di bim offre alla sua banca 1,80 per il lingotto

Se così sarà, complimenti innanzitutto ai piccoli azionisti IPI ;)

Ma credo che sarebbe una gran cosa anche per noi convertibilisti BIM (e chi aveva messo i mega-ordini a revoca segnalati da Fabbro :up: probabilmente già sapeva...).

BIM metterebbe a posto il bilancio, sì, ma soprattutto la cosa segnerebbe (credo) l'allontanamento definitivo tra i Segre e la banca.

E se i Segre a quanto pare han scelto Danilo bellicapelli, la nostra zoccoletta BIM si concederà definitivamente a Veneto Banca. :D
 
Scusate... una domanda da ignorante in fatto di OTC e Hi-MTF...

C'è una banca online che permette di operare su entrambe le cose?... Forse IW Bank? O non è sufficiente? Serve per forza una banca fisica?

Io opero con Fineco, ma ovviamente non basta.

Grazie a chi mi chiarirà la cosa...
 
Se così sarà, complimenti innanzitutto ai piccoli azionisti IPI ;)

Ma credo che sarebbe una gran cosa anche per noi convertibilisti BIM (e chi aveva messo i mega-ordini a revoca segnalati da Fabbro :up: probabilmente già sapeva...).

BIM metterebbe a posto il bilancio, sì, ma soprattutto la cosa segnerebbe (credo) l'allontanamento definitivo tra i Segre e la banca.

E se i Segre a quanto pare han scelto Danilo bellicapelli, la nostra zoccoletta BIM si concederà definitivamente a Veneto Banca. :D

beh io le ho tutte e 2...........:D:D:D:D:D
 
@Fabbro grazie spero di poterci incontrare il 21 (ho un matrimonio a L'aquila ma ho chiesto dispensa alla moglie :D mi sembra una scusa che utilizzava un agente immobiliare che conoscevo alle persone che chiedevano appuntamenti per la domenica mattina :down: mi dispiace ma ho una comunione, però erano i tempi d'oro dell'immobiliare)

@laz IW bank per l'OTC va bene e negozia le commissioni.
ho chiesto agli operatori IWbank esplicitamente per il mercato Hi MTF ma mi hanno detto che è un mercato privato (lo raggiungi credo tramite qualche Bcc) sul quale non operano, Hi mtf ha il vantaggio credo che ti puoi mettere nel book

:ciao:
 

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