CARIGE DELIBERA DI ESERCITARE L’OPZIONE DI RIMBORSO ANTICIPATO 
DEL PRESTITO “BANCA CARIGE 4,75% 2010-2015 CONVERTIBILE 
CON FACOLTÀ DI RIMBORSO IN AZIONI” 
Genova, 20 febbraio 2012 – Il Consiglio di Amministrazione della Banca CARIGE S.p.A., tenutosi 
in data odierna sotto la presidenza del Dott. Giovanni Berneschi, ha deliberato di procedere al 
rimborso anticipato totale delle obbligazioni del prestito obbligazionario denominato “Banca 
CARIGE 4,75% 2010-2015 convertibile con facoltà di rimborso in azioni” (codice ISIN 
IT0004576606), mediante esercizio dell’opzione di rimborso anticipato prevista dall’art. 12 del 
Regolamento del predetto Prestito. Apposito avviso di esercizio dell’opzione di rimborso anticipato 
sarà pubblicato domani sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” nonché, sia in lingua italiana che in lingua 
inglese, sul sito internet 
www.gruppocarige.it, ai sensi degli articoli 12 e 21 dell’inerente 
Regolamento. 
 
Il rimborso anticipato del Prestito avrà ad oggetto la totalità delle n. 163.075.038 obbligazioni in 
circolazione, del valore nominale di Euro 2,40 cadauna, per complessivi nominali 
Euro 391.380.091,20. 
 
La data prevista per il rimborso anticipato del Prestito è il 23 marzo 2012. Dal terzo giorno di borsa 
aperta (incluso) successivo alla data di pubblicazione del predetto avviso e fino al sesto giorno di 
borsa aperta (incluso) antecedente la data di rimborso anticipato, ossia dal 24 febbraio 2012 al 15 
marzo 2012, decorrerà il periodo per la rilevazione della media aritmetica dei prezzi ufficiali delle 
azioni ordinarie, al fine di determinare l’esatto numero di azioni ordinarie da assegnare agli 
Obbligazionisti. 
 
Ai sensi dell’art. 12 del Regolamento del Prestito, il rimborso anticipato avverrà mediante consegna 
agli Obbligazionisti di azioni ordinarie di nuova emissione e denaro (ove previsto), secondo le 
modalità indicate nell’art. 12 del Regolamento, con il riconoscimento a favore degli Obbligazionisti 
di un premio pari al 10% del valore nominale delle obbligazioni. 
 
In ogni caso, il numero di azioni da assegnare agli Obbligazionisti non potrà essere superiore al 
numero massimo di azioni ordinarie da emettersi a servizio del Prestito. Si ricorda, al riguardo, che 
l’Assemblea straordinaria dei Soci del 13 febbraio 2012 ha approvato l’incremento delle numero 
179.481.904 azioni ordinarie di nuova emissione al servizio del Prestito, conferendo una delega al 
Consiglio di Amministrazione, esercitabile entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2012, ad 
aumentare il numero di azioni di nuova emissione fino ad un massimo di numero 450.000.000 
azioni, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 5, Cod. Civ. Nei termini 
e con le modalità previste dalla normativa applicabile sarà messo a disposizione del pubblico il 
parere della società di revisione sulla congruità del prezzo di emissione delle azioni. 
Il Periodo di Conversione facoltativa, di cui all’art. 5 del Regolamento del Prestito, terminerà l’8 
marzo 2012 (ossia il decimo giorno lavorativo bancario, escluso, antecedente la Data di Rimborso 
Anticipato) e le azioni rivenienti dall’esercizio del Diritto di Conversione facoltativa saranno 
consegnate agli aventi diritto il 23 marzo 2012. Gli Obbligazionisti che esercitino il Diritto di 
Conversione facoltativa non avranno diritto al premio del 10% previsto per l’ipotesi di rimborso 
anticipato del Prestito su iniziativa dell’Emittente. 
 
Maggiori dettagli sulle modalità e sulla tempistica del rimborso anticipato del Prestito saranno resi 
noti nell’avviso di esercizio dell’opzione di rimborso anticipato, pubblicato nei termini e con le 
modalità sopra indicate.