OCCORRONO TROPPE ViTE PER FARNE UNA!!!!!! (2 lettori)
- Creatore Discussione olly®
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unlui
Cymbius !
mi riferivo al book che seguo stava stoppando la bce con i suoi 2.000.000 in lettera
silpla2000
che bello il yo yo
ti preoccupi di tutti, sei sempre a casa? hanno riaperto gli uffici?io sono molto preoccupato per te
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Nuovo forumer
diomede
Buongiorno
A giugno andiamo alle elezioni .......poveri diavoli
Titolo: Governo: Cdm per fiducia su "svuotacarceri" (fonte)
Ora: 07/02/2012 13:36
Testo:
ROMA (MF-DJ)--Il Consiglio dei ministri e' stato convocato per questo
pomeriggio, alle 16h30, per autorizzare la fiducia al decreto
"svuotacarceri" in discussione alla Camera e gia' approvato dal Senato. Lo
riferiscono fonti vicine al Governo.
gug
(fine)
MF-DJ NEWS
0713:36 feb 2012
Titolo: Governo: Cdm per fiducia su "svuotacarceri" (fonte)
Ora: 07/02/2012 13:36
Testo:
ROMA (MF-DJ)--Il Consiglio dei ministri e' stato convocato per questo
pomeriggio, alle 16h30, per autorizzare la fiducia al decreto
"svuotacarceri" in discussione alla Camera e gia' approvato dal Senato. Lo
riferiscono fonti vicine al Governo.
gug
(fine)
MF-DJ NEWS
0713:36 feb 2012
diomede
Buongiorno
Titolo: TOP STORIES EUROPA: piano salvataggio Grecia al documento finale
Ora: 07/02/2012 15:04
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Il primo ministro ellenico Lucas Papademos continua a
essere impegnato su piu' fronti, con le trattative con la Troika che si
affiancano alla riunione, in programma alle 18h00, con i leader dei tre
principali partiti politici nazionali.
Secondo dei funzionari del Governo ellenico, e' allo studio un documento
finale per il pacchetto di salvataggio a favore di Atene e i leader dei
partiti del Paese lo esamineranno piu' tardi.
L'obiettivo del meeting del tardo pomeriggio e' quello di finalizzare le
misure che il Governo si impegnera' ad attuare per ricevere gli ulteriori
aiuti della Troika, spiega il quotidiano ellenico Kathimerini, precisando
che Papademos incontrera' Antonis Samaras, capo di Nuova Democrazia, George
Papandreou, leader del Pasok, e Georgios Karatzaferis, presidente della
formazione di estrema destra Laos.
Ieri Papademos ha tenuto un lungo negoziato con i rappresentanti della
Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario
internazionale incentrato sui tagli di bilancio che la Grecia deve attuare
per ottenere il secondo piano di aiuti da 130 mld euro. Le trattative si
sono concluse alle 04h00 del mattino, sottolinea il Kathimerini,
aggiungendo che oggi i funzionari della Troika hanno incontrato il
ministro delle Finanze Evangelos Venizelos e quello del Lavoro Giorgos
Koutroumanis. Uno degli elementi dell'accordo tra le parti sara', secondo
il quotidiano, la riduzione del 20% del salario minimo di 751 euro lordi.
Nel dettaglio, come riporta il quotidiano ellenico, la Troika ha chiesto
tagli alla spesa pubblica per 3,3 mld euro, di cui circa 2,5 mld euro sono
stati gia' individuati. Tuttavia, rimangono vari ostacoli sulla strada
dell'accordo, soprattutto per quanto riguarda i provvedimenti da prendere
in materia di lavoro e salari.
Con le elezioni alle porte, i leader politici del Paese hanno tutto
l'interesse a dare battaglia su temi che toccano molto da vicino la
popolazione e, quindi, l'elettorato, come appunto la riduzione del salario
minimo o l'abolizione della tredicesima e quattordicesima chieste dalla
Troika. La risonanza delle trattative tra Atene e i creditori
istituzionali e' testimoniata dall'ennesima giornata di sciopero generale,
che in queste ore sta coinvolgendo i lavoratori del settore pubblico e di
quello privato.
L'ultima idea per evitare il default di Atene e' la creazione di un fondo
vincolato nel quale far confluire gli aiuti al Paese da destinare
specificamente al rimborso degli interessi per i detentori di bond
ellenici. In questo modo, oltre ad allontanare lo spettro delle
bancarotta, i creditori istituzionali avrebbero maggiore spazio di manovra
nell'erogazionedei nuovi capitali, potendo decidere di non concedere
nuovi fondi al Governo greco nel caso di mancato rispetto delle condizioni
imposte in materia di bilancio o austerita'.
Questo piano avrebbe il sostegno della Commissione europea e di diversi
Paesi dell'Eurozona, secondo una fonte citata dal Financial Times, e
permetterebbe di "rimuovere la spada di Damocle del default" e al contempo
mantenere elevata la pressione su Atene affinche' attui le riforme.
dav
[email protected]
(fine)
MF-DJ NEWS
0715:03 feb 2012
Ora: 07/02/2012 15:04
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Il primo ministro ellenico Lucas Papademos continua a
essere impegnato su piu' fronti, con le trattative con la Troika che si
affiancano alla riunione, in programma alle 18h00, con i leader dei tre
principali partiti politici nazionali.
Secondo dei funzionari del Governo ellenico, e' allo studio un documento
finale per il pacchetto di salvataggio a favore di Atene e i leader dei
partiti del Paese lo esamineranno piu' tardi.
L'obiettivo del meeting del tardo pomeriggio e' quello di finalizzare le
misure che il Governo si impegnera' ad attuare per ricevere gli ulteriori
aiuti della Troika, spiega il quotidiano ellenico Kathimerini, precisando
che Papademos incontrera' Antonis Samaras, capo di Nuova Democrazia, George
Papandreou, leader del Pasok, e Georgios Karatzaferis, presidente della
formazione di estrema destra Laos.
Ieri Papademos ha tenuto un lungo negoziato con i rappresentanti della
Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario
internazionale incentrato sui tagli di bilancio che la Grecia deve attuare
per ottenere il secondo piano di aiuti da 130 mld euro. Le trattative si
sono concluse alle 04h00 del mattino, sottolinea il Kathimerini,
aggiungendo che oggi i funzionari della Troika hanno incontrato il
ministro delle Finanze Evangelos Venizelos e quello del Lavoro Giorgos
Koutroumanis. Uno degli elementi dell'accordo tra le parti sara', secondo
il quotidiano, la riduzione del 20% del salario minimo di 751 euro lordi.
Nel dettaglio, come riporta il quotidiano ellenico, la Troika ha chiesto
tagli alla spesa pubblica per 3,3 mld euro, di cui circa 2,5 mld euro sono
stati gia' individuati. Tuttavia, rimangono vari ostacoli sulla strada
dell'accordo, soprattutto per quanto riguarda i provvedimenti da prendere
in materia di lavoro e salari.
Con le elezioni alle porte, i leader politici del Paese hanno tutto
l'interesse a dare battaglia su temi che toccano molto da vicino la
popolazione e, quindi, l'elettorato, come appunto la riduzione del salario
minimo o l'abolizione della tredicesima e quattordicesima chieste dalla
Troika. La risonanza delle trattative tra Atene e i creditori
istituzionali e' testimoniata dall'ennesima giornata di sciopero generale,
che in queste ore sta coinvolgendo i lavoratori del settore pubblico e di
quello privato.
L'ultima idea per evitare il default di Atene e' la creazione di un fondo
vincolato nel quale far confluire gli aiuti al Paese da destinare
specificamente al rimborso degli interessi per i detentori di bond
ellenici. In questo modo, oltre ad allontanare lo spettro delle
bancarotta, i creditori istituzionali avrebbero maggiore spazio di manovra
nell'erogazionedei nuovi capitali, potendo decidere di non concedere
nuovi fondi al Governo greco nel caso di mancato rispetto delle condizioni
imposte in materia di bilancio o austerita'.
Questo piano avrebbe il sostegno della Commissione europea e di diversi
Paesi dell'Eurozona, secondo una fonte citata dal Financial Times, e
permetterebbe di "rimuovere la spada di Damocle del default" e al contempo
mantenere elevata la pressione su Atene affinche' attui le riforme.
dav
[email protected]
(fine)
MF-DJ NEWS
0715:03 feb 2012
unlui
Cymbius !
bhe e' un decreto importante che ne racchiude altre ancora piu' importanti !
lo sturacessi
diomede
Buongiorno
bhe e' un decreto importante che ne racchiude altre ancora piu' importanti !
lo sturacessi
ma dai....con una maggioranza "bulgara", già approvato al Senato ....
vuol dire che "tieni pura".