Si parla sempre di azioni con diritto di voto, se non è specificato il contrario.
La controllante può aumentare la quota per vari motivi: rendere più difficile l'ingresso (o addirittura la scalata, se la maggioranza è sul mercato), investire sulla controllata che darà buoni frutti.
Una società può comprare azioni proprie per gli stessi motivi: è consentito acquistare fino al 10% del capitale proprio, se si acquista di più bisogna cedere l'eccedenza entro dodici mesi.
Una strada è l'annullamento delle azioni proprie: evento che fa crescere il valore delle azioni che rimangono.
Poi magari si prepara altro: fusione tra le società del gruppo, ad esempio (ma qui, come dicemmo, stona il fatto che abbiano venduto azioni Milano possedute).