Danieli r nc (DANR) Opa in casa Danieli ? (1 Viewer)

Fernando'S

Forumer storico
+6,1 % adesso :)
e buoni volumi

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idefix

Forumer attivo
idefix ha scritto:
io penso che voglia salire.
apetto i volumi poi incrementero' un pochino.
finito il periodo estivo si capirà meglio cosa vuole fare....
ciao :)

cosa voglia fare mi sembra ormai chiaro. :D

non sono riuscito ad incrementare :(

speriamo ci sia un po' di ritracciamento per poterlo fare :)

credo che ci sia ancora spazio per salire :) :) :)

ciao :)
 

idefix

Forumer attivo
idefix ha scritto:
in base ai miei scarabocchi....prossima resistenza importante 4.415.

oggi testata e respinta più volte.

max 4.4

mi sento un po' ....... "guro" :D :D :D


(scherzo naturalmente..............)

ciao
 

popotus

Forumer attivo
Questo articolo è stato pubblicato settimana scorsa (e subito smentito dalla società).

MF

La Danieli finisce nel mirino dei fondi

Ipotesi di leveraged buyout allo studio di permira.

Danieli & c. piace ai fondi. Secondo quanto appreso da MF, la società attiva nella progettazione e costruzione di impianti per la produzione di acciaio sarebbe entrata sotto la lente di alcuni fondi di private equity, tra i quali figurerebbe anche Permira, il fondo nato negli anni 90 da una costola del colosso inglese Schroders.

Ad attirare gli investitori istituzionali sembrerebbe essere proprio quel che il gruppo guidato da Gianpietro Benedetti, azionista di maggioranza insieme agli eredi della famiglia Danieli, nasconde in pancia: al 31 dicembre, con la chiusura del primo trimestre, la società friulana (di Buttrio, provincia di Udine) ha messo al sicuro ben 161 milioni di euro di utile, che si raffrontano con i 219 milioni del 30 giugno, quando l'azienda ha chiuso il bilancio del 2005. Fondamentali, dunque, che fanno gola alla comunità finanziaria, tant'è che gli esperti di Banca Akros, che consigliano di comprare con un target price a 7,70 euro, hanno già rimesso mano sui loro report, vedendo una generazione di cassa nel 2006 pari a 270 milioni di euro.

A recepire questi messaggi sembrerebbero quindi alcuni fondi che avrebbero allo studio un'operazione di leveraged buyout, ovvero, il lancio di un'offerta pubblica d'acquisto in accordo con il top management per rastrellare le azioni sul mercato, al fine di prendere il controllo sulla società.

Ipotesi d'interesse, queste, che troverebbero riscontro anche a piazza Affari, dove il titolo da qualche giorno è al centro dell'attenzione di diversi operatori: nel corso degli ultimi sette giorni le azioni hanno vissuto un rally del 12,09%. In particolare, nella seduta di ieri Danieli ha chiuso aggiornando il massimo dal 5 agosto 1998, riagguantando quota 7,168 euro, con un rialzo dell'1,95%. Interessanti anche i volumi: nella sola seduta di ieri è passato di mano l'1,34% del capitale, con 330.449 pezzi scambiati, ovvero cinque volte in più rispetto alla media degli ultimi 30 giorni.

Nel vortice di scambi sono anche le risparmio (+3,54% a 4,94 euro), che sempre ieri hanno riportato il passaggio del 3,17% del capitale.

Al momento, voci di mercato stanno spiegando queste performance con l'indiscrezione, non ancora commentata dal board, di un contratto da 620 milioni di dollari siglato dal gruppo guidato da Benedetti con la General Holding corporation di Abu Dhabi per la fornitura di un impianto integrato di chiavi in mano per produrre 1,5 milioni di tonnellate all'anno di prodotti lunghi in acciaio in barre e vergella.
 

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