Quicks, per rispondere ad una tua precedente domanda, ho trovato questa notizia su Borse.it. A parte le ovvietà che riporta, dice che l'OPA ha validità se il Banco riesce a rastrellare minimo il 90% delle azioni. Da ciò si dedurebbe che sono scemi... ehm... volevo dire che viste le alte probabilità che l'OPA non vada a buon fine, chi aderisce si ritroverebbe di nuovo le azioni in suo possesso. Un nulla di fatto molto probabile.
Io a quanto riportato nella notizia non ci credo molto, perchè hanno dichiarato da più parti che vogliono risolverla questa questione...
Vabbè, la posto.
Ciao.
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Banca Italease: il Cda ha preso atto dell’Opa del Banco Popolare
Il Consiglio di amministrazione di Banca Italease Spa ha preso atto del comunicato effettuato in data 15 marzo 2009 da parte del Banco Popolare in merito alla decisione di promuovere un’Opa volontaria totalitaria sulle azioni ordinarie di Banca Italease non possedute dall’Offerente e da società da questo controllate (con un corrispettivo pari a 1,50 euro per azione) e del comunicato congiunto in pari data del Banco Popolare, di BPER, di BPS e di BPM (in merito alla operazione tra loro concordata al fine di consentire la riorganizzazione ed il riassetto delle attività del gruppo facente capo a Banca Italease). L’efficacia dell’Offerta è subordinata all’ottenimento da parte dell’Offerente dell’autorizzazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ed al raggiungimento da parte dell’Offerente, ad esito dell’Offerta, di una partecipazione complessiva minima pari al 90% del capitale sociale dell’Emittente. Lo svolgimento dell’Offerta è altresì subordinato all’ottenim ento dell’autorizzazione della Banca d’Italia.
