OT: torna report e stavolta....

secoli ha scritto:
La prossima dovrebbe essere, specialmente x noi, interessante l'argomento interessante e di particolare attualità, ma in quewsto momento ho un'amnesia, nn mo lo ricordo + :) :specchio:

saluti e bg

la prossima puntata tratterà 'i fondi pensione'
 
E' stato molto divertente il "come è andato a finire", con l'arresto di quel direttore e l'ennesima figura da cialtroni fascistazzi dei leghisti.
 
Sicuramente la puntata sui finanziamenti ai giornali era più dettagliata e precisa ma ritengo che il vorticoso passaggio di società dalla Finmek al gruppo Pugliese e poi a Luppi e poi avanti e indietro era di difficile contabilizzazione.

Vi è comunque l'evidenza di un marciume imprenditoriale/politico di notevole livello.

Avrebbero poi potuto valutare meglio il perchè la Fiat ha ceduto per un certo periodo un ramo della Magneti Marelli alla Finmek per poi riacquistarlo un paio di anni dopo in quanto in questo caso non ci saranno state distrazioni di patrimonio pubblico ma sicuramente qualche cosa di poco chiaro si!
 
Quello che mi ha lasciato più perplesso era il continuo cambio di messa a fuoco: Cerberus, Finmek, situazione del lavoro in Danimarca... mah.

Argomenti che insieme potevano starci ma nel complesso la puntata mi è sembrata poco equilibrata e di conseguenza confusa.
 
Run the Park ha scritto:
Quello che mi ha lasciato più perplesso era il continuo cambio di messa a fuoco: Cerberus, Finmek, . . .

e nn sbaglio all'inizio della trasmissione Cerberus è stata abbinata a CDB, andiamo bene . . . . :D :down:

saluti
 
Rai 3 - "Report" sulla previdenza integrativa

Non potevano restare a lungo indifferenti, banche e assicurazioni: la nostra liquidazione, una montagna di tredici miliardi di euro all’anno contando solo i lavoratori dipendenti, dovrà finire in un fondo pensione.
E se si aggiungono gli autonomi e i precari la somma diventa ancora più alta.
Del resto, la legge Maroni è chiara: a partire dal 2008 dovremo integrare tutti la nostra pensione e farci una rendita integrativa per evitarci una vecchiaia difficile, con la cinghia troppo stretta.

Banche e assicurazioni intanto scaldano i muscoli: chi per primo arriverà su quelle somme potrà contare su un cliente perfetto: versamenti mensili sottratti alla fonte (cioè dallo stipendio) e una fedeltà garantita per almeno trent’anni.
Ma perché affidare un risparmio così delicato come quello della pensione a istituzioni che non sempre brillano quanto a difesa dei risparmiatori? Come fare scegliere un fondo pensione?

Da una parte, lavoratori confusi tartassati di informazioni non sempre corrette.
Dall’altra, banche, assicurazioni e società di gestione del risparmio avviluppate in un inquietante conflitto d’interessi, attendono che, ‘spontaneamente’, quei dodici milioni di lavoratori approdino ai loro sportelli.

LE MANI SULLE PENSIONI
di Michele Buono, Piero Riccardi
In onda domenica 21 maggio 2006 alle 21.30 su Rai3


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Re: Rai 3 - "Report" sulla previdenza integrativa

....dove posso vomitare!!!

Perchè non si dice la verità?

LE BANCHE SONO DELLE SOCIETA' D'USURA "DOLCE"
 
Sicuramente una delle migliori puntate di questa stagione!

Bellissimo il servizio sul nucleare, e nonostante questo ci sarà sempre qualcuno che vorrà spiegarci che una semivita di alcune decine di migliaia di anni non è poi un gran problema...
 
Run the Park ha scritto:
Sicuramente una delle migliori puntate di questa stagione!

Bellissimo il servizio sul nucleare, e nonostante questo ci sarà sempre qualcuno che vorrà spiegarci che una semivita di alcune decine di migliaia di anni non è poi un gran problema...

A Scansano?!?!??!

Sentito bene?

si dice emivita.... :)
 
Gentili telespettatori,
Vi comunichiamo che domenica 28 Maggio alle 21.30 su RAI TRE andrà in onda la puntata di Report dal titolo, "Regalo di Laurea" di Giovanna Boursier.
Segue sinossi:
"La riforma universitaria, o legge Berlinguer, del 1999, ha trasformato il vecchio sistema degli esami in quello dei crediti. Da allora le lauree si misurano in crediti e debiti e le università possono riconoscere crediti formativi a chi vuole iscriversi. Lo dovrebbero fare in base alle certificazioni che dimostrano esami e corsi superati negli anni da ogni studente. Nel 2001 una legge modifica la Berlinguer stabilendo che i crediti vanno riconosciuti anche ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche.
Così da qualche anno è un fiorire di convenzioni, cioè di accordi tra enti pubblici e atenei che diminuiscono il numero degli esami a chi decide di laurearsi. Ce ne sono dappertutto e per chiunque: poliziotti, finanzieri, militari, giornalisti, infermieri, agrotecnici, ragionieri, consulenti del lavoro, dipendenti del Ministero dell'Interno e persino dell'Aci e dell'Inps.
Tanti iscritti che alle piccole università private fanno comodo, poichè tanti studenti significano maggiori entrate. Ma in giro per l'Italia ci sono anche false università e nuovi centri di ricerca, fondati da noti uomini politici e lautamente finanziati."

Al termine dell'inchiesta seguirà un aggiornamento del 29.09.99 della puntata dal titolo "2000: Odissea nel Pattume" di Sabrina Giannini.
"Nel 1999 ci siamo occupati di un nuovo sistema che avrebbe dovuto travolgere le nostre pattumiere. Stando agli obiettivi, entro il 2003 avremmo dovuto separare l'immondizia riciclandone almeno il 35 per cento. Tornati tra i cassonetti scopriamo che due terzi d'Italia non arriva neanche a riciclare il 10 per cento del suo rifiuto..."

La goodnews di questa settimana si intitola "Lunga vita al pc"
di Giuliano Marrucci
"Un computer vecchio di 3 anni, diversamente da quanto pensano in molti, non è affatto da buttare, anzi: è ancora funzionante e come ci dimostrano alcuni ragazzi di Empoli, può essere recuperato e tornare a nuova vita. Vicino Pistoia invece grazie a futuristici pc virtuali ci preannunciano la fine del computer usa e getta."
 

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