Attenzione!
Non si parla di tradimenti, crìbio!
Il tema oggetto di attento esame forumistico non deve essere "è giusto far le corna al proprio partner?" bensì: "se tre o più persone di (per esempio) due sessi diversi volessero consapevolmente costituire una comunità tra di loro, con implicazioni affettive, sessuali, riproduttive, economiche e successorie, e non rompessero le bàlle al prossimo, noi dovremmo consentirglielo, o dovremmo vietarlo perché a noi pare che la famiglia debba essere fatta da due coniugi eterosessuali più un eventuale numero (intero e positivo) di figli, e se una cosa garba a noi deve essere legge per tutti?"