giuseppe.d'orta
Forumer storico
Come al solito, sotto la pomposa definizione di "piano personalizzato di investimento previdenziale" si nasconde un ottimo prodotto per costruire la futura pensione...di chi lo vende e non certo di chi lo compra.
"Spazio Reale" di Reale Mutua è la solita polizza unit-linked, Anzi, a differenza delle solite polizze il capitale a scadenza nemmeno è garantito. Ma ciò è il meno. Investe il danaro di quegli sventurati che la comprano (al netto delle spese iniziali, si intende) in fondi interni i quali prelevano le commissioni (ed eccoci al secondo strato di provvigioni che il cliente paga) ed investono a loro volta in fondi comuni e SICAV (ed ecco servito il terzo strato di provvigioni a carico del cliente).
Con tutte queste spese è impossibile che il prodotto sia efficiente.Vediamo nel dettaglio quali sono le tante commissioni implicite che il cliente paga senza nemmeno accorgersene.
Il primo strato è costituito dai caricamenti iniziali: 10 euro fissi all'emissione (anche 2.5 euro per ciascuno degli eventuali versamenti successivi) e soprattutto 1% cui si somma lo 0.5% per la garanzia aggiuntiva ai beneficiari. Tutto calcolato sul capitale versato dal cliente.
Secondo strato di commissioni: le commissioni dei fondi interni dove il danaro, al netto delle spese previste dal primo strato, finisce. I fondi interni sono di tre tipi tra cui scegliere.
-linea obbligazionaria 0.175% trimestrale = 0.7% annuo
-linea bilanciata attiva 0.375% = 1.5% annuo
- linea bilanciata aggressiva 0.5% = 2% annuo
Le commissioni di questi fondi, addirittura, sono prelevate con cadenza settimanale! Evidentemente non si fidano nel lasciare i soldi ai clienti!
I fondi interni, ed eccoci arrivati al terzo strato di commissioni, investono in fondi comuni e SICAV di varie società e quindi il cliente sostiene anche le loro commissioni.
Davvero impossibile guadagnare il giusto: per intenderci, i costi complessivi a carico del cliente che sceglie la linea aggressiva sono superiori al 5% annuo.
Per chi versa a rate per almeno 15 anni c'è il solito specchietto per allodole del bonus (20% del premio netto versato nel corso del primo anno poi 1% del premio netto del primo anno per ciascun anno successivo), ma si tratta di un contentino per tenere dentro i clienti e continuare a succhiare le altissime provvigioni della polizza.
In caso di riscatto anticipato, poi, siamo alle solite: si ottiene il solo valore corrente di mercato, al netto dei caricamenti iniziali, delle attività e per i primi cinque anni di vita della polizza ci sono anche delle penalità a scalare (da 5% a 1%).
Vantaggi: impignorabilità, insequestrabilità, esclusione dall'asse ereditario. Ripeterò fino alla noia: quanti hanno realmente bisogno di simili vantaggi?
Altro concetto che ripeterò fino alla noia: di questi prodotti sono, purtroppo, pieni i portafogli degli investitori ma banche ed assicurazioni non ne hanno nessuno nei propri portafogli. Quindi si tratta di prodotti che conviene vendere e non comprare. Ed allora perché comprarli?
"Spazio Reale" di Reale Mutua è la solita polizza unit-linked, Anzi, a differenza delle solite polizze il capitale a scadenza nemmeno è garantito. Ma ciò è il meno. Investe il danaro di quegli sventurati che la comprano (al netto delle spese iniziali, si intende) in fondi interni i quali prelevano le commissioni (ed eccoci al secondo strato di provvigioni che il cliente paga) ed investono a loro volta in fondi comuni e SICAV (ed ecco servito il terzo strato di provvigioni a carico del cliente).
Con tutte queste spese è impossibile che il prodotto sia efficiente.Vediamo nel dettaglio quali sono le tante commissioni implicite che il cliente paga senza nemmeno accorgersene.
Il primo strato è costituito dai caricamenti iniziali: 10 euro fissi all'emissione (anche 2.5 euro per ciascuno degli eventuali versamenti successivi) e soprattutto 1% cui si somma lo 0.5% per la garanzia aggiuntiva ai beneficiari. Tutto calcolato sul capitale versato dal cliente.
Secondo strato di commissioni: le commissioni dei fondi interni dove il danaro, al netto delle spese previste dal primo strato, finisce. I fondi interni sono di tre tipi tra cui scegliere.
-linea obbligazionaria 0.175% trimestrale = 0.7% annuo
-linea bilanciata attiva 0.375% = 1.5% annuo
- linea bilanciata aggressiva 0.5% = 2% annuo
Le commissioni di questi fondi, addirittura, sono prelevate con cadenza settimanale! Evidentemente non si fidano nel lasciare i soldi ai clienti!
I fondi interni, ed eccoci arrivati al terzo strato di commissioni, investono in fondi comuni e SICAV di varie società e quindi il cliente sostiene anche le loro commissioni.
Davvero impossibile guadagnare il giusto: per intenderci, i costi complessivi a carico del cliente che sceglie la linea aggressiva sono superiori al 5% annuo.
Per chi versa a rate per almeno 15 anni c'è il solito specchietto per allodole del bonus (20% del premio netto versato nel corso del primo anno poi 1% del premio netto del primo anno per ciascun anno successivo), ma si tratta di un contentino per tenere dentro i clienti e continuare a succhiare le altissime provvigioni della polizza.
In caso di riscatto anticipato, poi, siamo alle solite: si ottiene il solo valore corrente di mercato, al netto dei caricamenti iniziali, delle attività e per i primi cinque anni di vita della polizza ci sono anche delle penalità a scalare (da 5% a 1%).
Vantaggi: impignorabilità, insequestrabilità, esclusione dall'asse ereditario. Ripeterò fino alla noia: quanti hanno realmente bisogno di simili vantaggi?
Altro concetto che ripeterò fino alla noia: di questi prodotti sono, purtroppo, pieni i portafogli degli investitori ma banche ed assicurazioni non ne hanno nessuno nei propri portafogli. Quindi si tratta di prodotti che conviene vendere e non comprare. Ed allora perché comprarli?