anonimus08
Forumer storico
In gestazione una lettera del Cavaliere a Bersani
Una lettera al segretario del Pd Pier Luigi Bersani per formalizzare il contenuto di una proposta politica per il governo del paese. Sarebbe questa, secondo quanto filtra da ambienti ben informati vicini a Silvio Berlusconi, la prossima mossa del Cavaliere. Le aspre dichiarazioni del segretario del Pdl Alfano nei confronti del Pd in serata non sarebbero che una polemica replica d’ufficio ai passaggi della conferenza stampa di Bersani dedicati al tema dell’interlocuzione con il Popolo delle libertà. I segnali inviati oggi dal leader dem al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, è la valutazione che si fa a palazzo Grazioli, non otterranno alcuna udienza. In forza di questa previsione, il Pdl si appresta a rovesciare radicalmente il copione fin qui interpretato dal Cavaliere per mettere in scena lo show mediatico della chiamata alla «responsabilità»: la situazione è grave – sarebbe la motivazione dell’iniziativa di Berlusconi che viene valutata in queste ore – e richiederebbe l’avvio di una prima riflessione politica tra le forze politiche responsabili senza dover necessariamente attendere il compiersi dei passaggi istituzionali dell’insediamento delle camere, dell’elezione dei presidenti e poi delle consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo governo. Nel documento si ribadirebbe la convinzione che la prospettiva di nuove elezioni anticipate è negativa per il paese. Per certo la proposta di Berlusconi conterrebbe la riproposizione di un pacchetto di riforme istituzionali ad integrazione di una riforma della legge elettorale.
Fonte Europa Quotidiano - Europa quotidiano on line, notizie politiche, informazioni, analisi e blog. Direttore Stefano Menichini.
Una lettera al segretario del Pd Pier Luigi Bersani per formalizzare il contenuto di una proposta politica per il governo del paese. Sarebbe questa, secondo quanto filtra da ambienti ben informati vicini a Silvio Berlusconi, la prossima mossa del Cavaliere. Le aspre dichiarazioni del segretario del Pdl Alfano nei confronti del Pd in serata non sarebbero che una polemica replica d’ufficio ai passaggi della conferenza stampa di Bersani dedicati al tema dell’interlocuzione con il Popolo delle libertà. I segnali inviati oggi dal leader dem al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, è la valutazione che si fa a palazzo Grazioli, non otterranno alcuna udienza. In forza di questa previsione, il Pdl si appresta a rovesciare radicalmente il copione fin qui interpretato dal Cavaliere per mettere in scena lo show mediatico della chiamata alla «responsabilità»: la situazione è grave – sarebbe la motivazione dell’iniziativa di Berlusconi che viene valutata in queste ore – e richiederebbe l’avvio di una prima riflessione politica tra le forze politiche responsabili senza dover necessariamente attendere il compiersi dei passaggi istituzionali dell’insediamento delle camere, dell’elezione dei presidenti e poi delle consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo governo. Nel documento si ribadirebbe la convinzione che la prospettiva di nuove elezioni anticipate è negativa per il paese. Per certo la proposta di Berlusconi conterrebbe la riproposizione di un pacchetto di riforme istituzionali ad integrazione di una riforma della legge elettorale.
Fonte Europa Quotidiano - Europa quotidiano on line, notizie politiche, informazioni, analisi e blog. Direttore Stefano Menichini.