olly®
DIO E'DONNA!!!
Se davvero entrasse in casa il pulcione schifoso jè leva la pelle con la lingua che si ritrova!!!
PROTEZiONE CIVILE AL LAVORO NEL PESARESE PER NEVICATE.....
- Creatore Discussione olly®
- Data di Inizio
Se davvero entrasse in casa il pulcione schifoso jè leva la pelle con la lingua che si ritrova!!!
ERRY
ASTA LA FAIGA SEMPRE
cosi si accorge che era nella stalla con quattro pecore
lascialo divertire ancora un po
silpla2000
che bello il yo yo
giorno ama, oggi mi sento come te na chiavica mi fa male la schienaBuongiorno fOlly
olly®
DIO E'DONNA!!!
CapoRekkia
Ubi Maior Amartya Cesso
vabbè pecore o vacche.........non essere pignolo!!
olly®
DIO E'DONNA!!!
Ma che cazzzo sanno questi capo...contate con il ditino,quello che di sOLLYto vi mettete in cùlo.....uno...due...tre...quattrrrro!!!.
Futures europa positivi!Allegati
Amartya
Cazzari alla gogn@
giorno ama, oggi mi sento come te na chiavica mi fa male la schiena
vfkl già di prima mattina
...così recuperi gli altri 
CapoRekkia
Ubi Maior Amartya Cesso
okkio a Carraro
ho notato che con i suoi movimenti anticipa i mercati mondiali!!
ho notato che con i suoi movimenti anticipa i mercati mondiali!!
diomede
Buongiorno
Un occhio di attenzione a queste :
Iride: aggiornamento fusione con Enia - Comunicato stampa
Torino 29 gennaio 2010 - Il Consiglio di Amministrazione di IRIDE, riunitosi in data odierna, ha proceduto alla verifica dello stato di attuazione del processo di fusione tra IRIDE ed Enìa, con particolare riferimento alle condizioni preliminari alla stipulazione dell’atto di fusione, previste dal progetto approvato dall’Assemblea Straordinaria delle società in data 30 aprile 2009.
Le condizioni preliminari non ancora realizzate consistono:
1. nel completamento delle operazioni di riorganizzazione indicate negli allegati all’Accordo delle Società e nell’approvazione da parte del CdA di IRIDE di una delibera quadro di indirizzo sulle operazioni di riorganizzazione post fusione;
2. nella sottoscrizione del patto parasociale fra i soci pubblici, Comune di Torino, Comune di Genova (tramite la società Finanziaria Sviluppo Utilities) ed i Comuni soci di Enìa, rappresentanti almeno il 51% del capitale di quest’ultime.
Circa il punto 1 di cui sopra sono emerse divergenze tra le Società nell’interpretazione degli Accordi delle Società concernenti l’attuazione delle relative operazioni.
Il Consiglio ha sollecitato la conclusione del mandato conferito al management entro e non oltre la data della riunione del Consiglio di Amministrazione, convocato per il prossimo 16 febbraio, per una decisione definitiva in merito alla prosecuzione del processo di fusione.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre ritenuto opportuno di farsi supportare dai propri advisor finanziari nell’analisi dei possibili effetti sul rapporto di cambio derivanti dalle passività fiscali sostenute da Iride S.p.A. a titolo di recupero aiuti di Stato (ex art. 24 del D.L. 29 novembre 2008, 185, convertito nella Legge 28 gennaio 2009, n. 2 - cd moratoria fiscale) e dall’entrata in vigore della riforma dei servizi pubblici locali (D.L. 25 settembre 2009, n. 135 convertito nella Legge n. 166/2009 - cd Decreto Ronchi).
In merito alle condizioni di cui al punto sub 2, a quanto risulta alla Società, i Patti Parasociali, approvati nei rispettivi consigli comunali, dovranno essere integrati con riferimento al vincolo della maggioranza pubblica nel capitale sociale.
Iride: aggiornamento fusione con Enia - Comunicato stampa
Torino 29 gennaio 2010 - Il Consiglio di Amministrazione di IRIDE, riunitosi in data odierna, ha proceduto alla verifica dello stato di attuazione del processo di fusione tra IRIDE ed Enìa, con particolare riferimento alle condizioni preliminari alla stipulazione dell’atto di fusione, previste dal progetto approvato dall’Assemblea Straordinaria delle società in data 30 aprile 2009.
Le condizioni preliminari non ancora realizzate consistono:
1. nel completamento delle operazioni di riorganizzazione indicate negli allegati all’Accordo delle Società e nell’approvazione da parte del CdA di IRIDE di una delibera quadro di indirizzo sulle operazioni di riorganizzazione post fusione;
2. nella sottoscrizione del patto parasociale fra i soci pubblici, Comune di Torino, Comune di Genova (tramite la società Finanziaria Sviluppo Utilities) ed i Comuni soci di Enìa, rappresentanti almeno il 51% del capitale di quest’ultime.
Circa il punto 1 di cui sopra sono emerse divergenze tra le Società nell’interpretazione degli Accordi delle Società concernenti l’attuazione delle relative operazioni.
Il Consiglio ha sollecitato la conclusione del mandato conferito al management entro e non oltre la data della riunione del Consiglio di Amministrazione, convocato per il prossimo 16 febbraio, per una decisione definitiva in merito alla prosecuzione del processo di fusione.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre ritenuto opportuno di farsi supportare dai propri advisor finanziari nell’analisi dei possibili effetti sul rapporto di cambio derivanti dalle passività fiscali sostenute da Iride S.p.A. a titolo di recupero aiuti di Stato (ex art. 24 del D.L. 29 novembre 2008, 185, convertito nella Legge 28 gennaio 2009, n. 2 - cd moratoria fiscale) e dall’entrata in vigore della riforma dei servizi pubblici locali (D.L. 25 settembre 2009, n. 135 convertito nella Legge n. 166/2009 - cd Decreto Ronchi).
In merito alle condizioni di cui al punto sub 2, a quanto risulta alla Società, i Patti Parasociali, approvati nei rispettivi consigli comunali, dovranno essere integrati con riferimento al vincolo della maggioranza pubblica nel capitale sociale.