6)Le banche hanno pagato un anticipo del 130% dell'IRES 2014 a fine 2013 collegato al provvedimento di privatizzazione della banca d'Italia.
Anche le assicurazioni.
La cosa è avvenuta in modo surreale:
a) occorrevano quattrini per il bilancio dello Stato 2013
b) lasciando stare (per ragioni inspiegabili) sigarette, alcool e benzina, chi poteva darne tanti e in poco tempo, se non banche e assicurazioni?
c) evualà: banche e assicurazioni hanno dovuto versare il 130% dell'IRES 2012 come acconto di imposte per il 2013
d) già, ma un acconto di imposte del 130%, che - a parità di imposte - sarebbe stato restituito alle banche/assicurazioni (o compensato), di fatto, era un debito per lo Stato: si rischiava che la Malvagia Unione Europea considerasse quel 30% non come un incasso di imposte dovute, ma come maggiore debito!
e) evualà bis: per il 2013, banche e assicurazioni versano il 36% (anziché il 27,5%) di Ires (oltre ad un'Irap che supera di un paio di punti quella delle aziende industriali e di servizi, ovviamente), così le imposte dovute per il 2013 "quadrano" con l'acconto monstre versato a fine 2013.
k) a proposito di aumenti temporanei di imposte... c'è qualche caso di aumento temporaneo che non sia diventato definitivo? Le accise per il terremoto del Belice...
w) ma quante ne so?
y) perché voi komunisti, pardòn voi pentastellati protestate contro (presunti) regali alle malvagie banche/assicurazioni, ma non contro (indiscutibili) furti alle stesse?
z) ci sarebbe il tema delle imposte differite attive e del loro riversamento, ma credo lo capirebbero solo alcune menti specializzate (f4f e pochi altri... semmai gli mando un MP).